Scelta tra marchi

In risposta al messaggio di pystik del 26/06/2022 alle 12:40:30

buongiorno a tutti, vorrei fare una domanda, ma spero di non essere linciato:premetto che sul camper , a mio avviso , ci vuole un po' di esperienza prima di cominciare a capire qualcosa... e bene si ho da poco acquistato

un Elnagh , ma penso seriamente di cambiarlo, ovviamente i piu blsonati restano Arca e Laika, ma adria , mobilvetta challanger dove si collocano a livello di coibentazione e qualità di allestimento cellula? parlo di camper che vanno dal 2008 al 2012. grazie a quanti riusciranno a darmi delucidazioni.

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Io non ti lincio
La tua e' una delle domande piu' ricorrenti sul forum.
La mia risposta e': impossibile dare una risposta.
Un criterio abbastanza attendibile in realta' esiste ed e' il costo.
Per i singoli marchi, leggi le sezioni specifiche del forum.
Io ho avuto due Hymer e attualmente - dal 2010 - un Laika, per l'esattezza un semintegrale della serie  X, da tempo non piu' prodotta.
All' epoca la serie X era l' entry level del marchio.
Dovessi comprare oggi un camper nuovo, resterei convintamente su Laika.
In molti anni di camperismo, mi sono fatto la convinzione che non e' tanto importante la tecnologia costruttiva ma la cura nell' assemblaggio.
Mi sembra giusto ricordare, per averlo sperimentato e non per sentito dire, che l' assistenza post vendita di Laika e' unica nel panorama del settore.
E' un aspetto fondamentale per un investimento che comunque e' economicamente importante ed e' destinato a durare negli anni.

In risposta al messaggio di pystik del 26/06/2022 alle 16:05:42

grazie salvatore per la risposta ma ho specificato che l acquisto sara di un usato , che va dal 2008 al max al 2012;esclusivamente mansardato, quindi la caratteristica prezzo è relativa.

Tu chiedevi di qualita' di marchi.
La qualita' vale sul nuovo e ancor di piu' sull' usato, specie se di qualche anno.
Lo stesso per il costo.
Te ne sarai reso sicuramente conto acquistando il tuo Elnagh.
Dovessi comprare un usato .... resterei comunque su Laika.
Recentemente ho dovuto sostituire il lavabo del bagno:  ordinato in Laika tramite concessionario e ricevuto in pochi giorni, a un prezzo normale.
Come ho detto il mio camper ha 12 anni.
Tra l' altro,  quel lavabo ha una forma particolare.
Pensa se non fosse stato disponibile.
Parlo di Laika, perche la conosco.
Ma sicuramente ci sono altri validi marchi.
Mi sembra strano che non ti abbia risposto nessun proprietario degli altri marchi che hai citato.

In risposta al messaggio di pystik del 26/06/2022 alle 12:40:30

buongiorno a tutti, vorrei fare una domanda, ma spero di non essere linciato:premetto che sul camper , a mio avviso , ci vuole un po' di esperienza prima di cominciare a capire qualcosa... e bene si ho da poco acquistato

un Elnagh , ma penso seriamente di cambiarlo, ovviamente i piu blsonati restano Arca e Laika, ma adria , mobilvetta challanger dove si collocano a livello di coibentazione e qualità di allestimento cellula? parlo di camper che vanno dal 2008 al 2012. grazie a quanti riusciranno a darmi delucidazioni.

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A vista i mezzi si assomigliano tutti e spesso non si capisce il motivo di prezzi così diversi.
Arca, Laika, Hymer, Carthago sono i mezzi premium, sotto ci metto Adria e Mobilvetta, poi gli altri
Challanger lo metterei tra gli altri.
Se proprio non vuoi spendere qualcosa in più per i camper premium penserei ad un Adria, in particolare per gli anni che dici.
Io ho avuto Roller, Mclouis, Adria, Laika, Laika, le vacanze le fai con tutti, cambia la comodità in generale….
Io consiglio sempre di prendere quello che piace di piú consapevole delle differenze.
Assistenza Laika al top…

Mi piacerebbe capire cosa intende ognuno di noi per "qualita".
Mi spiego meglio.
Normalmente prendiamo a riferimento il prezzo.
Quindi se un camper costa, e' di qualita'.
Questo pero' non significa che non esistano camper di qualita' a costo relativamente contenuto.
Un esempio concreto.
I primi due camper che ho avuto, erano motorhome Hymer B-klasse, quindi veicoli di alto livello.
Fantastico mobilio, in larga parte in massello di legno.
Attualmente ho un semintegrale Laika serie X,  all' epoca l'entry level del marchio.
I mobili sono in onesto tamburato e non so se l'impiallacciatura e' in legno vero o finto.
Pero', dopo 12 anni,  i cassetti, gli sportelli e le ante dei pensili sono ancora perfettamente allineati e non ho mai dovuto stringere una vite.
L' impiallacciatura e' sempre perfetta.
Questo e' un esempio di qualita'.
Certo, rimpiango ancora  i mobili Hymer.

In risposta al messaggio di pystik del 27/06/2022 alle 23:06:26

@salvatore certo la qualità dell allestimento: un mobile ikea non potra mai essere uguale ad un mobile comprato in un mobilificio. ma ovviamente nn mi riferisco solo ai mobili quando parlo di qualità anchio fino a 4 anni

fa avevo avuto per 3 anni un hymermobile 540L e quindi parliamo di un mezzo dell 1987, bhe rimpiango anchio  quell allestimento, dopo 30 anni era perfetto .

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Il mio ragionamento voleva essere piu' generale.
Capita abbastanza di frequente che qualche amico chieda di stilare una classifica  tra vari marchi e modelli di camper, perche' interessato all' acquisto sia del nuovo che dell' usato.
Normalmente le risposte si basano sul costo del veicolo.
Ma il maggior costo di un veicolo quasi sempre e' legato alla quantita' degli accessori e al tipo dei componenti installati.
Un esempio e' il mobilio.
A parte qualche rara eccezione, la struttura dei camper e' uguale o molto simile per tutti i modelli.
Quindi la differenza, ai fini della qualita', sta nella cura dell' allestimento.
Naturalmente si suppone che un veicolo costoso sia assemblato con piu' cura.
Ma non e' sempre vero, viste le lamentele che ogni tanto si leggono sul forum riguardanti anche veicoli di alta gamma.
La qualita' si vede nel tempo.
Una buona risposta sarebbe: "ho da x anni il tal modello di questo marchio ed ho rilevato i seguenti pregi e i seguenti difetti"

La qualita' di un camper per prima cosa e' nella costruzione della cabina. Per quando si possano costruire bene pareti, tetto e fondo con legno e stiroporo, questi hanno i suoi limiti. Pareti spesse con Poliuretano e VTR sul tetto e fondo hanno una migliore tenuta  negli anni. Costruiti con criterio hanno dei costi piu alti. Poi seguono gli interni.
Lo scorso anno ho valutato un Concorde Charisma MH del 2006, la qualita' enorme si notava in moltissimi particolari, i materiali usati erano di ottima fattura.

A mio avviso il costo è un fattore discriminante fondamentale. Va sempre valutato il rapporto prezzo/qualità. 
Se un mezzo di base è più curato bene, ma quanto pago questa cura?
Faccio un esempio pratico sulla mia pelle:
un Laika Ecovip 4012 paragonato ad un Roller Team 267Tl , il Laika costa 25000€ in più, è così più curato? È ancora qualitativamente al livello degli Ecovip che furono? 
Questo e’ stato il mio dubbio valutando l’acquisto del nuovo. 
Aldo

In risposta al messaggio di Trave71 del 28/06/2022 alle 12:07:52

A mio avviso il costo è un fattore discriminante fondamentale. Va sempre valutato il rapporto prezzo/qualità.  Se un mezzo di base è più curato bene, ma quanto pago questa cura? Faccio un esempio pratico sulla mia pelle:

un Laika Ecovip 4012 paragonato ad un Roller Team 267Tl , il Laika costa 25000€ in più, è così più curato? È ancora qualitativamente al livello degli Ecovip che furono?  Questo e’ stato il mio dubbio valutando l’acquisto del nuovo.  Aldo

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Scusate l'intromissione, visto che ho aperto da poco un post in merito ad un prossimo acquisto, direi che questa risposta è il nocciolo della questione.
Io ho lo stesso dubbio per quanto riguarda l'acquisto di un usato.
Molte volte non è una questione di soldi, uno si prefigge un budget, ma poi... io, per esempio, non ho un budget, o meglio ho un massimissimo.
Un massimo che dipende appunto dal rapporto qualità prezzo, nel senso che se mi accorgo di avere molto di più aggiungendo qualcosa posso, se voglio, farlo.
Ma anche viceversa!
Premesso che uno abbia già scelto un tipo di pianta interna che gli piace (caso nostro, inteso come mio e di mia moglie), si può spendere 30/40/50/60.000
E lì casca l'asino...
Credo che solo chi è del settore possa fare la scelta giusta per lui, analizzando tutto, ma noi "poveri" utenti finali siamo un pò alla mercè dei commercianti.
Questo discorso vale per tutto ciò che si compra.
Per fortuna esistono i Forum!
Cordiali saluti Michele.

In risposta al messaggio di mausone46 del 28/06/2022 alle 10:53:24

La qualita' di un camper per prima cosa e' nella costruzione della cabina. Per quando si possano costruire bene pareti, tetto e fondo con legno e stiroporo, questi hanno i suoi limiti. Pareti spesse con Poliuretano e VTR

sul tetto e fondo hanno una migliore tenuta  negli anni. Costruiti con criterio hanno dei costi piu alti. Poi seguono gli interni. Lo scorso anno ho valutato un Concorde Charisma MH del 2006, la qualita' enorme si notava in moltissimi particolari, i materiali usati erano di ottima fattura.

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Le pareti senza legno sono state una importante innovazione, applicata attualmente anche a veicoli entry level.
Resta il problema delle giunzioni e relative sigillature.
Una infiltrazione in una parete senza legno sicuramente e' meno critica, ma non credo faccia molto bene agli interni del camper.
Se non ricordo male, tempo fa un collega aveva avuto un problema simile.

In risposta al messaggio di pystik del 28/06/2022 alle 14:54:04

@salvatore Quindi per evitare infiltrazioni, si dovrebbe andare su in Monoscocca?? 

Sicuramente i monoscocca danno maggiorigaranzie di impermeabilita'.
Ma anche i monoscocca hanno fori (sportelli, finestre, oblo') che possono essere origine di infiltrazioni.
Ricordo di un amico con un monoscocca  che ha avuto una infiltrazione importante, mi pare da un oblo', infiltrazione che non e' riuscito mai piu' ad eliminare.
Sto parlando di un po' di anni fa.
I monoscocca inoltre pesano tantissimo.

In risposta al messaggio di Ape Corina del 28/06/2022 alle 13:10:17

Scusate l'intromissione, visto che ho aperto da poco un post in merito ad un prossimo acquisto, direi che questa risposta è il nocciolo della questione. Io ho lo stesso dubbio per quanto riguarda l'acquisto di un usato.

Molte volte non è una questione di soldi, uno si prefigge un budget, ma poi... io, per esempio, non ho un budget, o meglio ho un massimissimo. Un massimo che dipende appunto dal rapporto qualità prezzo, nel senso che se mi accorgo di avere molto di più aggiungendo qualcosa posso, se voglio, farlo. Ma anche viceversa! Premesso che uno abbia già scelto un tipo di pianta interna che gli piace (caso nostro, inteso come mio e di mia moglie), si può spendere 30/40/50/60.000 E lì casca l'asino... Credo che solo chi è del settore possa fare la scelta giusta per lui, analizzando tutto, ma noi poveri utenti finali siamo un pò alla mercè dei commercianti. Questo discorso vale per tutto ciò che si compra. Per fortuna esistono i Forum! Cordiali saluti Michele.

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Ciao, questa è stato il mio pensiero, alla fine la decisione è stata presa dopo una giornata in concessionario salendo e scendendo da un Ecovip, da un Roller e da un Hymer tramp.
Alla fine ha inciso in primis il prezzo, sarei ipocrita ad affermare il contrario, ma non solo, gli interni del Roller hanno una luminosità che gli altri non hanno, probabilmente è peggio coibentato, o meglio la perdita termica è superiore confronto ad esempio al tramp che finestre non ne ha , il Laika alla fine toccandolo non mi è sembrato così superiore, poi quando ho visto il passante che praticamente è inesistente, l’apertura dietro alla porta ad esempio è minima, la qualità che aveva il vecchio Ecovip 7 RG non l’ho più percepita.
Alla fine mi sono tenuto 25000 € per andare in vacanza, da gennaio 2021 problemi non ne ho avuto, se non minimali.
Aldo

In risposta al messaggio di pystik del 28/06/2022 alle 14:54:04

@salvatore Quindi per evitare infiltrazioni, si dovrebbe andare su in Monoscocca?? 

Non è indispensabile.
Basta acquistare camper fatti bene ovvero manutenuti come si deve.
Salvatore correttamente ha segnalato che le infiltrazioni arrivano anche dai fori presenti pure sui monoscocca ma la manutenzione (risigillatura e/o sostituzione di parti che naturalmente subiscono un deterioramento negli anni come le guarnizioni) deve essere eseguita in ogni caso.

Personalmente preferisco un camper a pannelli classico ma tenuto con il cuore che un monoscocca il cui proprietario ha difficoltà ad estrarre il portafogli dalla tasca dei pantaloni.
I camper costano parecchio, anche in manutenzione.

In risposta al messaggio di Gattosilvestro del 28/06/2022 alle 15:57:34

Non è indispensabile. Basta acquistare camper fatti bene ovvero manutenuti come si deve. Salvatore correttamente ha segnalato che le infiltrazioni arrivano anche dai fori presenti pure sui monoscocca ma la manutenzione (risigillatura

e/o sostituzione di parti che naturalmente subiscono un deterioramento negli anni come le guarnizioni) deve essere eseguita in ogni caso. Personalmente preferisco un camper a pannelli classico ma tenuto con il cuore che un monoscocca il cui proprietario ha difficoltà ad estrarre il portafogli dalla tasca dei pantaloni. I camper costano parecchio, anche in manutenzione.

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Vero, l’usato deve essere stato correttamente manutenuto nel tempo. Per opinione personale sceglierei un mezzo il meno modificato possibile, alcuni ritengono la personalizzazione un di più, questo aspetto lo ritengo non valorizzante.
Aldo

In risposta al messaggio di Gattosilvestro del 28/06/2022 alle 15:57:34

Non è indispensabile. Basta acquistare camper fatti bene ovvero manutenuti come si deve. Salvatore correttamente ha segnalato che le infiltrazioni arrivano anche dai fori presenti pure sui monoscocca ma la manutenzione (risigillatura

e/o sostituzione di parti che naturalmente subiscono un deterioramento negli anni come le guarnizioni) deve essere eseguita in ogni caso. Personalmente preferisco un camper a pannelli classico ma tenuto con il cuore che un monoscocca il cui proprietario ha difficoltà ad estrarre il portafogli dalla tasca dei pantaloni. I camper costano parecchio, anche in manutenzione.

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Ciao Corrado
"ovvero manutenuti come si deve."
Hai centrato il punto.
Anche i camper costosi con il tempo possono avere problemi.
Forse arriveranno un po' dopo, ma sicuramente arriveranno.
Uso molto il camper, in tutte le stagioni.
Quando non lo uso, sta in garage.
Orbene, trascorsi i canonici sei anni di garanzia infiltrazioni con relativo tagliando, ho portato il camper dal mio carrozziere di fiducia il quale mi ha fatto notare lo stato delle sigillature: sigillante visibilmente secco e qualche screpolatura.
Naturalmente nessuna perdita.
Ho fatto quindi riprendere tutte le sigillature con il miglior materiale disponibile.
E' un lavoro che deve essere eseguito da persone esperte.
Il costo non e' esagerato ... se il carrozziere e' onesto.
Quindi un criterio per giudicare un camper usato e' proprio il controllo delle sigillature, in primis quelle del tetto.
Aggiungo che la situazione delle sigillature di un camper rimessato all' aperto saranno ben diverse da quelle di un camper rimessato al coperto.
Quindi, la prima cosa  da fare quando si acquista un camper usato, e' chiedere se era ricoverato all'interno o all' esterno.
Non dovrebbe essere invece difficile rendersi conto di come e' stato tenuto l' interno.

In risposta al messaggio di Trave71 del 28/06/2022 alle 18:20:24

Vero, l’usato deve essere stato correttamente manutenuto nel tempo. Per opinione personale sceglierei un mezzo il meno modificato possibile, alcuni ritengono la personalizzazione un di più, questo aspetto lo ritengo non valorizzante. Aldo

Ciao Aldo
"un mezzo il meno modificato possibile"
"questo aspetto lo ritengo non valorizzante"
Condivido in pieno.
Basta leggere qui sul forum tutte le modifiche che abitualmente vengono apportate e come vengono eseguite.

In risposta al messaggio di salvatore del 28/06/2022 alle 18:50:52

Ciao Corrado ovvero manutenuti come si deve. Hai centrato il punto. Anche i camper costosi con il tempo possono avere problemi. Forse arriveranno un po' dopo, ma sicuramente arriveranno. Uso molto il camper, in tutte le stagioni.

Quando non lo uso, sta in garage. Orbene, trascorsi i canonici sei anni di garanzia infiltrazioni con relativo tagliando, ho portato il camper dal mio carrozziere di fiducia il quale mi ha fatto notare lo stato delle sigillature: sigillante visibilmente secco e qualche screpolatura. Naturalmente nessuna perdita. Ho fatto quindi riprendere tutte le sigillature con il miglior materiale disponibile. E' un lavoro che deve essere eseguito da persone esperte. Il costo non e' esagerato ... se il carrozziere e' onesto. Quindi un criterio per giudicare un camper usato e' proprio il controllo delle sigillature, in primis quelle del tetto. Aggiungo che la situazione delle sigillature di un camper rimessato all' aperto saranno ben diverse da quelle di un camper rimessato al coperto. Quindi, la prima cosa  da fare quando si acquista un camper usato, e' chiedere se era ricoverato all'interno o all' esterno. Non dovrebbe essere invece difficile rendersi conto di come e' stato tenuto l' interno.

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Perfetto.