Sondaggio Malibù

In risposta al messaggio di Obelix 1 del 04/11/2019 alle 07:48:35

Io ho quello a compressore, rispetto ai trivalenti che ho sempre avuto è un altro mondo mai problemi di gelati che si scongelano o birra tiepida, ricordo che il trivalente lo accendevo il giorno prima di partire aiutandolo

a far freddo con blocchetti di ghiaccio, questo invece lo accendo nel momento che inizio a caricare le cibarie. Mi sento di consigliarlo a chi è indeciso su questa scelta. per quanto riguarda il consumo non riesco ad apprezzare quanto sia, in quanto i consumi maggiori si hanno con tv e caldaia. Obelix

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Un frigo a compressore di capacità dai 75 ai 100 litri, consuma dai 3,2A ai 4A ogni ora, poi dipende da quante volte si apre e dalla temperatura ambiente, però più o meno i valori sono quelli.
il mio vitrifrigo da 75 litri consuma 3,3A ora.
Ciao
 

In risposta al messaggio di IvanG del 04/11/2019 alle 19:33:01

Un frigo a compressore di capacità dai 75 ai 100 litri, consuma dai 3,2A ai 4A ogni ora, poi dipende da quante volte si apre e dalla temperatura ambiente, però più o meno i valori sono quelli. il mio vitrifrigo da 75 litri consuma 3,3A ora. Ciao  

Ma tu hai il trivalente o il compressore?
 

In risposta al messaggio di Grillo5 del 04/11/2019 alle 20:48:47

Ma tu hai il trivalente o il compressore?  

Compressore.
ciao
 

Ciao a tutti, rispondo per quanto mi riguarda il problema del non raffreddamento del frigo, anche io ho un trivalente ed ho costatato che a temperature esterne ambientali elevate non funziona al massimo, con la modifica della rimozione dello scomparto congelatore invece la situazione diventa ottimale con qualunque clima ambientali, penso quindi che d'estate per le ferie estive seguiterò a non tenere lo scomparto congelatore in modo di avere fresco abbondante e maggior spazio a disposizione per gli alimenti, farò a meno dei gelati, tanto mi fanno male :-)
Per quanto riguarda le eventuali modifiche di tagliare il telaio della cabina interna per migliorare l'efficienza non ci penso nemmeno in quanto sarebbero molto di più le problematiche che i miglioramenti, non parliamo poi di eventuali saldature, per me il camper deve rimanere originale e se anche dovessi apportare delle modifiche le stesse devono essere amovibili e tutto possa ritornare all'occorrenza nella maniera originale, buona giornata amici.

@ Rocchefeller: seguo con interesse la discussione sul Malibù in genere ed anche sui suoi problemi di frigo. La cosa mi potrebbe riguardare in un futuro prossimo.
Sul fatto di non voler appartare modifiche al longherone scatolato della fiancata, dietro al frigo, la penso come te: meno si tocca, meno si taglia, meglio è.
Purtroppo, però, scegliendo un van si deve essere consci di prendere un veicolo pesantemente sottoposto a tagli di lamiera e fori vari che, a differenza dei camper tradizionali (con pareti in alluminio o lastra di fibra di vetro) se non trattati opportunamente saranno sicuri punti di innesco di ossidazione. Finestre, oblò, vano spina elettrica, prese aria frigo / stufa / vano bombole, sportello cassetta wc, scarichi serbatoi, attacchi serbatoi e componenti interne, eccetera sono infatti ricavati asportando porzioni di lamiera della carrozzeria o forando. Se (e come) vengano trattari i bordi di questi tagli/fori per evitare la ruggine non è mai dato a sapersi...  Sta al buon cuore e alla serietà del marchio (e anche all'umore momentaneo di chi, queste aperture, le pratica) perchè, a van finito, non è possibile indagare senza smontare... Quindi lì, presso i tagli/fori, cataforesi, zincatura e altri trattamenti della lamiera,  potrebbero essere vanificati.
Non voglio fare il terrorista ma il secondo camper che ho avuto era il " Wingamm Van". Ok che erano 30 anni fa ma, sotto questo punto, era un vero disastro nonostante fosse stato comprato nuovo. Ruggine ovunque dopo 2 anni. e per fortuna stava al coperto. Da allora mi sono orientato sui "pannellati", guardandoli comunque bene nel sottoscocca prima di sceglierli.
Tutto questo per dire che un un veicolo che è già' "un groviera", io sopporterei - pur dispiacendomene -  una ulteriore modifica invasiva si come quella in questione, se fatta con i dovuti modi. Soprattutto perchè all'interno e non in contatto con pioggia.
Un saluto da Vittorio  (MI)   

In risposta al messaggio di vadopiano del 10/11/2019 alle 12:54:34

@ Rocchefeller: seguo con interesse la discussione sul Malibù in genere ed anche sui suoi problemi di frigo. La cosa mi potrebbe riguardare in un futuro prossimo. Sul fatto di non voler appartare modifiche al longherone

scatolato della fiancata, dietro al frigo, la penso come te: meno si tocca, meno si taglia, meglio è. Purtroppo, però, scegliendo un van si deve essere consci di prendere un veicolo pesantemente sottoposto a tagli di lamiera e fori vari che, a differenza dei camper tradizionali (con pareti in alluminio o lastra di fibra di vetro) se non trattati opportunamente saranno sicuri punti di innesco di ossidazione. Finestre, oblò, vano spina elettrica, prese aria frigo / stufa / vano bombole, sportello cassetta wc, scarichi serbatoi, attacchi serbatoi e componenti interne, eccetera sono infatti ricavati asportando porzioni di lamiera della carrozzeria o forando. Se (e come) vengano trattari i bordi di questi tagli/fori per evitare la ruggine non è mai dato a sapersi...  Sta al buon cuore e alla serietà del marchio (e anche all'umore momentaneo di chi, queste aperture, le pratica) perchè, a van finito, non è possibile indagare senza smontare... Quindi lì, presso i tagli/fori, cataforesi, zincatura e altri trattamenti della lamiera,  potrebbero essere vanificati. Non voglio fare il terrorista ma il secondo camper che ho avuto era il Wingamm Van. Ok che erano 30 anni fa ma, sotto questo punto, era un vero disastro nonostante fosse stato comprato nuovo. Ruggine ovunque dopo 2 anni. e per fortuna stava al coperto. Da allora mi sono orientato sui pannellati, guardandoli comunque bene nel sottoscocca prima di sceglierli. Tutto questo per dire che un un veicolo che è già' un groviera, io sopporterei - pur dispiacendomene -  una ulteriore modifica invasiva si come quella in questione, se fatta con i dovuti modi. Soprattutto perchè all'interno e non in contatto con pioggia. Un saluto da Vittorio  (MI)   

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Giusta osservazione, anche io ogni tanto penso se sul mio camper, l' allestitore abbia trattato, con dovuta attenzione, tutti i tagli eseguiti per finestre, feritoie aria, ecc ecc.
ricordiamoci che la zincatura è solo un trattamento superficiale.
Buona domenica.
 

In risposta al messaggio di vadopiano del 10/11/2019 alle 12:54:34

@ Rocchefeller: seguo con interesse la discussione sul Malibù in genere ed anche sui suoi problemi di frigo. La cosa mi potrebbe riguardare in un futuro prossimo. Sul fatto di non voler appartare modifiche al longherone

scatolato della fiancata, dietro al frigo, la penso come te: meno si tocca, meno si taglia, meglio è. Purtroppo, però, scegliendo un van si deve essere consci di prendere un veicolo pesantemente sottoposto a tagli di lamiera e fori vari che, a differenza dei camper tradizionali (con pareti in alluminio o lastra di fibra di vetro) se non trattati opportunamente saranno sicuri punti di innesco di ossidazione. Finestre, oblò, vano spina elettrica, prese aria frigo / stufa / vano bombole, sportello cassetta wc, scarichi serbatoi, attacchi serbatoi e componenti interne, eccetera sono infatti ricavati asportando porzioni di lamiera della carrozzeria o forando. Se (e come) vengano trattari i bordi di questi tagli/fori per evitare la ruggine non è mai dato a sapersi...  Sta al buon cuore e alla serietà del marchio (e anche all'umore momentaneo di chi, queste aperture, le pratica) perchè, a van finito, non è possibile indagare senza smontare... Quindi lì, presso i tagli/fori, cataforesi, zincatura e altri trattamenti della lamiera,  potrebbero essere vanificati. Non voglio fare il terrorista ma il secondo camper che ho avuto era il Wingamm Van. Ok che erano 30 anni fa ma, sotto questo punto, era un vero disastro nonostante fosse stato comprato nuovo. Ruggine ovunque dopo 2 anni. e per fortuna stava al coperto. Da allora mi sono orientato sui pannellati, guardandoli comunque bene nel sottoscocca prima di sceglierli. Tutto questo per dire che un un veicolo che è già' un groviera, io sopporterei - pur dispiacendomene -  una ulteriore modifica invasiva si come quella in questione, se fatta con i dovuti modi. Soprattutto perchè all'interno e non in contatto con pioggia. Un saluto da Vittorio  (MI)   

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Un conto sono fori e tagli della lamiera, lo scatolato serve a dare robustezza alla struttura. Nel caso venga tagliato, ritengo doveroso compensare con un qualche irrobustimento di quella zona. Un po, passatemi il paragone, quando si apre un porta in una parete e si mette un'architrave in ferro.
Andrea

Ciao ragazzi, avevo pensato di modificare il tavolo eliminando la gamba di appoggio, prendo ispirazione di tavoli già visti con questa modifica già dalla fabbrica, in pratica si tratta di un supporto ad L che fissato sotto il tavolo va ad appoggiarsi alla parete sotto la finestra della dinette, che ne pensate, secondo me con questa modifica avremmo una seduta a tavola molto più comoda, dite la vostra.

In risposta al messaggio di anasta del 10/11/2019 alle 19:49:32

Un conto sono fori e tagli della lamiera, lo scatolato serve a dare robustezza alla struttura. Nel caso venga tagliato, ritengo doveroso compensare con un qualche irrobustimento di quella zona. Un po, passatemi il paragone, quando si apre un porta in una parete e si mette un'architrave in ferro. Andrea

Vero. Ma mi aspetto che un allestitore serio e responsabile - e i Malibù portano anche il marchio Carthago - concordi con il fabbricante del veicolo la modifica. Non necessariamente poi servono saldature.
Da quanto saputo da un concessionario, i Malibù escono ora con quel taglio dello scatolato fatto direttamente in fase di allestimento.
Un saluto da Vittorio (MI)

In risposta al messaggio di vadopiano del 10/11/2019 alle 21:48:23

Vero. Ma mi aspetto che un allestitore serio e responsabile - e i Malibù portano anche il marchio Carthago - concordi con il fabbricante del veicolo la modifica. Non necessariamente poi servono saldature. Da quanto saputo da un concessionario, i Malibù escono ora con quel taglio dello scatolato fatto direttamente in fase di allestimento. Un saluto da Vittorio (MI)

Concordo con i tuoi due interventi. Per quanto mi è stato dato di sapere, l'intervento del taglio per dare sfogo aria al frigorifero infatti, può essere considerato come una sorta di "richiamo" della Malibù. Quindi, accortisi del problema, è probabile come tu dici, che con i nuovi modelli, quella modifica, sia già fatta in origine senza che l'acquirente ne sappia nulla. 
Nei primi Van Malibu 600DB, se ben ricordo, il frigorifero, che comunque era di altro tipo, era posizionato sotto l'armadio ed erano presenti le tradizionali doppie griglie esterne. Posso pensare che, con l'inversione delle posizione armadio/frigo nei modelli successivi e il conseguente cambio di tipologia di frigo e allestimento, si sia reso necessario anche lo scarico aria a tetto, dimenticando di considerare però le problematiche che questa soluzione avrebbe potuto dare.

In risposta al messaggio di Rocchefeller del 06/11/2019 alle 07:38:31

Ciao a tutti, rispondo per quanto mi riguarda il problema del non raffreddamento del frigo, anche io ho un trivalente ed ho costatato che a temperature esterne ambientali elevate non funziona al massimo, con la modifica della

rimozione dello scomparto congelatore invece la situazione diventa ottimale con qualunque clima ambientali, penso quindi che d'estate per le ferie estive seguiterò a non tenere lo scomparto congelatore in modo di avere fresco abbondante e maggior spazio a disposizione per gli alimenti, farò a meno dei gelati, tanto mi fanno male :-) Per quanto riguarda le eventuali modifiche di tagliare il telaio della cabina interna per migliorare l'efficienza non ci penso nemmeno in quanto sarebbero molto di più le problematiche che i miglioramenti, non parliamo poi di eventuali saldature, per me il camper deve rimanere originale e se anche dovessi apportare delle modifiche le stesse devono essere amovibili e tutto possa ritornare all'occorrenza nella maniera originale, buona giornata amici.

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Avevo già postato  delle foto con l’interno del frigo ‘svuotato’ della cella. La cosa difficile è sempre quella di ritrovare le pagine su cui si sono fatte le discussioni.  Cercare tra le oltre 180 pagine non è semplice. Saluti

Buonasera a tutti. Su un posto generico ho letto che molti di voi possessori di Malibù ha cambiato le bocchette di areazione argentate del ducato x250/290. Però cercare nelle 180 pagine di questi thread è un pò complicato: qualcuno sa darmi qualche info? Anche sul mio Laika i riflessi su parabrezza mi tormentano.
Grazie
 

Ciao Volvo, le bocchette di aerazione del Malibu non sono grigie ma hanno una cover grigia messa ad incastro sopra quelle nere che ci sono di origine, basta forzarle e vengono via, a questo punto non avrai più problemi di riflesso nel vetro del parabrezza, anche nel tuo Laika dovrebbe essere così!

Grazie Rocchefeller,
ho provato a toglierne una ma le mie non sono cover ma  delle cornici/coperture, e senza resterebbero delle fessure attorno alle bocchette.
Qualcuno le sostituite o fatte verniciare ? 

In risposta al messaggio di volvo960 del 12/11/2019 alle 09:03:57

Grazie Rocchefeller, ho provato a toglierne una ma le mie non sono cover ma  delle cornici/coperture, e senza resterebbero delle fessure attorno alle bocchette. Qualcuno le sostituite o fatte verniciare ? 

Le tolsi da subito e si postarono queste foto. Un saluto

No le mie sono proprio grigie. non sono delle cover. Peccato. Dovrò pensare di verniciarle. 

In risposta al messaggio di Red007 del 12/11/2019 alle 10:52:24

Le tolsi da subito e si postarono queste foto. Un saluto

Grazie Red, almeno Volvo si rende conto di come deve fare, però per come ha spiegato non può togliere le griglie perché non sono cover ma le originali verniciate di grigio, a questo punto o le sostituisce o le smonta e le colora di grigio scuro o di nero

Salve a tutti
sono appena tornato dal mio primo week end lungo in montagna sotto la neve e sotto zero
Prima di tutto voglio sottolineare che nonostante il piccolo problema il resto è stato fantastico, confortevole come casa mia.
L'unico problema riguarda la stufa truma, non ho quella a gasolio ma quella normale.
La prima notte è stata un incubo, ho settato 18 gradi, ventola su ECO, anche perche, a parte eco e high non ho nulla di intermedio, il camper è andato in temperatura in meno di 8 minuti, cosa ottima, pero credevo che il pannello fosse intelligente, quando arrivava a temperatura, smetteva di sparare aria calda, invece non smette, dietro nel letto siamo arrivati a 26 gradi ho dovuto alzarmi durante la notte 4 volte per spegnerla e riaccenderla perche a 26 gradi si sudava, e con fuori -4 la temperatura interna precipitava a 10 gradi in meno di un ora, quindi è stato un calvario di accendi e spegni accendi e spegni. Non potevo tenere aperto un oblo perche ha nevicato e piovuto tutta la notte. La seconda notte ho optato per aprire di un dito la finestra sul retro del furgone dalla parte del guidatore, esattamente sopra la bocchetta che sparava a 1000 l'aria calda e diciamo che ha compensato a parte che c'era un alternanza sulle gambe di aria gelida e aria calda.
Insomma, come avete risolto voi?

ah un altra cosa, la cassetta del ec si apre solo a meta, non capisco come mai, quando estraggo la cassetta si apre perfettamente e la taglilola del bagno funziona quando metto la cassetta invece la tagliola si apre solo fino a meta, ho controllato se ci fossero impedimenti ai meccanismi ma non c'e nulla, a qualcuno e capitato?

In risposta al messaggio di MaxCancer del 17/11/2019 alle 17:07:39

Salve a tutti sono appena tornato dal mio primo week end lungo in montagna sotto la neve e sotto zero Prima di tutto voglio sottolineare che nonostante il piccolo problema il resto è stato fantastico, confortevole come casa

mia. L'unico problema riguarda la stufa truma, non ho quella a gasolio ma quella normale. La prima notte è stata un incubo, ho settato 18 gradi, ventola su ECO, anche perche, a parte eco e high non ho nulla di intermedio, il camper è andato in temperatura in meno di 8 minuti, cosa ottima, pero credevo che il pannello fosse intelligente, quando arrivava a temperatura, smetteva di sparare aria calda, invece non smette, dietro nel letto siamo arrivati a 26 gradi ho dovuto alzarmi durante la notte 4 volte per spegnerla e riaccenderla perche a 26 gradi si sudava, e con fuori -4 la temperatura interna precipitava a 10 gradi in meno di un ora, quindi è stato un calvario di accendi e spegni accendi e spegni. Non potevo tenere aperto un oblo perche ha nevicato e piovuto tutta la notte. La seconda notte ho optato per aprire di un dito la finestra sul retro del furgone dalla parte del guidatore, esattamente sopra la bocchetta che sparava a 1000 l'aria calda e diciamo che ha compensato a parte che c'era un alternanza sulle gambe di aria gelida e aria calda. Insomma, come avete risolto voi? ah un altra cosa, la cassetta del ec si apre solo a meta, non capisco come mai, quando estraggo la cassetta si apre perfettamente e la taglilola del bagno funziona quando metto la cassetta invece la tagliola si apre solo fino a meta, ho controllato se ci fossero impedimenti ai meccanismi ma non c'e nulla, a qualcuno e capitato?

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Premetto che ho la Truma 6 a gasolio/elettrico, ma penso che il tuo problema dipenda dal sensore di temperatura che si trova all'interno del camper che non ti funziona,  perché a me una volta che l'ambiente interno raggiunge la temperatura impostata sul quadro comando riscaldamento, il ventilatore stacca e non arriva più aria calda. Da notare che la bocchetta che è sotto il letto è l'unica che non si può chiudere a differenza delle altre. Il sensore di temperatura è quel bottoncino nero (non so come definirlo tecnicamente) situato a sx del quadro dove imposti i comandi accensione del riscaldamento. Il quadro io l'ho posizionato in alto sopra il portellone laterale, non so se su tutti i malibù è uguale o no.

Allora alcune precisazione, io ho il 640, la bocchetta sotto il letto è regolabile, la bocchetta in fondo quella sotto la finestra sx (lato guida) è sempre aperta come quella sul gradino.
Quando accendo il riscaldamento le 2 bocchette aperte chiaramente aperte, quella sotto il letto e quella del bagno chiuse, tutte le altre aperte. Inoltre sul 640 il tubo che alimenta la bocchetta posteriore che passa sotto il letto ed è a contatto del telaio con le doghe è più lungo di 37 cm rispetto al modello di 6 metri, e sono stato costretto a coibentarlo perchè trasmetteva troppo calore.
Altra cosa, visto che la temperatura sia in dinette che in camera era mediamente più alta di 3.5°C rispetto a quella impostata, ho utilizzato l'off set che il il regolatore Truma CP Plus dispone. (ma solo io leggo le istruzioni?)
Ad ogni modo se ne era parlato anche l'inverno scorso e quello prima ancora, bastava andare indietro 4 stagioni (una pizza) e cercare.
Chiaramente senza polemica