Vi racconto le mie disavventure con la WINGAMM, nota Azienda veronese che realizza camper di fascia alta con monoscocca in vetroresina. Subito dopo l’acquisto di un nuovo Oasi 540 dal concessionario BERTOGLIO CAMPER di Bolzano, accertai e prontamente contestai con idonea documentazione i numerosissimi difetti , imperfezioni e brutture di costruzione (crepe, raschi, siliconature e quant’altro) riguardanti il mobilio in legno e la scocca. Visto l’assoluto silenzio del concessionario rispetto alle mie ripetute contestazioni , mi rivolsi alla Wingamm che dopo mie insistenze, riparò quel che era riparabile presso la propria sede veronese dove avevo trasportato il camper con ogni onere e spesa a mio carico riferite alle ripetute trasferte in camper e in treno, da e per la Puglia mia Regione di residenza, per il deposito e il successivo ritiro del mezzo.
Ma le mie disavventure con la WINGAMM non finiscono qui. Tant’è.
Nel giugno del 2008, decido l’acquisto di un nuovo Oasi 610gl presso LA VIE ON ROAD di Pescantina (VR), Concessionario diretto del Costruttore Turri & Boari; costo poco meno di 75.000 euro tra permuta del primo e contanti,
Purtroppo, si presentano subito importanti difetti di costruzione che non esito a segnalare al venditore; tra l’altro: la stufa Truma, priva di una semplice valvola di non ritorno dal costo di pochi euro (optional secondo il venditore, sic!) eroga acqua calda anziché fredda; il telefonico Blue&Me, costoso optional, non funzionante perché privo (!) del microfonino. Stavolta, onde evitarmi grosse spese per il ripristino in garanzia presso il concessionario venditore, decido di fare riparare i danni in Puglia e a mie spese.
Un mese dopo l’acquisto, su indicazione del concessionario venditore affido alla carrozzeria bresciana Bono la sigillatura della finestra del bagno sostituita a mie spese presso la stessa concessionaria; qui, oltre a tale intervento a mie spese e benché non richiesta in quanto non necessaria, viene eseguita, sempre a mie spese, la sigillatura degli sportelli, delle finestre e della porta con questo stomachevole risultato

Nel dicembre del 2010, il camper subisce un tamponamento con danni alla scocca e al mobilio

A gennaio 2011, pur sottoponendomi a ripetute e onerose trasferte a mio carico in Veneto da e per la Puglia, affido la riparazione del camper al concessionario venditore delegandolo al recupero diretto dell’indennizzo da parte della CARIGE-ASSICURAZIONE; indennizzo quantificato e contrattato direttamente tra LA VIE ON ROAD e il perito incaricato dalla CARIGE-ASSICURAZIONI in oltre 17.000 euro, somma interamente liquidata a LA VIE ON ROAD /TURRI & BOARI.

Nella circostanza, faccio installare a mie spese un pannello fotovoltaico pagando 950 euro. Al ritiro del mezzo, nell’aprile successivo, avvenuto in tutta fretta alle sette del mattino, mi viene assicurato che il ripristino era avvenuto a regola d’arte e con il diretto costante controllo del perito incaricato dalla CARIGE-ASSICURAZIONI. Fiducioso, torno in Puglia dove, però, con grande delusione mi accorgo del contrario:
-il pannello era stato installato con tecnica ed estetica a dir poco scadenti

AGGIORNAMENTO: Acquistati on-line per pochissimi euro cuffia e collante, oggi 23 settembre 2011 con un po’ di pazienza e con qualche conoscenza di bricolage ho rimediato personalmente ( senza avventurarmi nello staccare il cavo di alimentazione) a sistemare alla meglio il capolavoro-opera d’arte illustrato nella foto precedente

-lo sportello del gavone era stato montato malamente tanto da permettere all’aria, alla luce e all’acqua piovana e di lavaggio di penetrare senza alcun problema all’interno del mezzo con ogni ovvia conseguenza

-tappezzeria rappezzata e rappezzata anche male, mobilio graffiato, copiosa siliconatura della tazza del wc, lavello cucina raschiato, dalla parete del bagno scomparsi bicchiere e portabicchiere, portapacchi e parti in metallo rovinate dal lavaggio a vapore interno ed esterno, parti della carrozzeria non interessate al ripristino tracciate da vernice bianca e gel-coat; ecc. ecc

A danneggiare e rovinare il mio camper non erano stati né un carrozziere, né un falegname, né un tecnico della domenica, ai quali forse avrei fatto meglio a rivolgermi, bensì la squadra della prestigiosa WNGAMM che, nel mio caso, ha dimostrato massima gentilezza nella vendita del mezzo ma pochissima professionalità nell’assistenza e soprattutto una eccellentissima arroganza nel replicare alle dimostrate contestazioni soltanto con “ GENTILE SIGNOR VINELLA, LE CONFERMIAMO CHE ABBIAMO ESEGUITO GLI INTERVENTI A REGOLA D’ARTE – RICORDIAMO CHE PRIMA, DURANTE E DOPO L’ESECUZIONE DEI LAVORI IL PERITO INCARICATO DALLA SUA ASSICURAZIONE HA ISPEZIONATO IL MEZZO AL FINE DI VERIFICARE DANNI E INTERVENTI E QUANTIFICARE IL VALORE DEL RIPRISTINO. A LAVORI ULTIMATI LO STESSO PERITO HA CONFERMATO LA BUONA ESECUZIONE DEI LAVORI ESEGUITI ED IL PREVENTIVO DA NOI STILATO – AL MOMENTO DELLA CONSEGNA DEL VEICOLO DOPO AVER PRESO VISIONE LEI NON HA CONTESTATO NULLA” . Personalmente ho tradotto questi messaggi sinteticamente in SIGNOR VINELLA VAD**********……. NOI SIAMO STATI PAGATI.
Grazie WINGAMM
Giuseppe Vinella – Putignano (BA)
Modificato da pino vinella il 11/10/2011 alle 10:56:29