In risposta al messaggio di Paolo62 del 19/07/2021 alle 09:53:03Adesso anche marchi considerati entry level hanno iniziato a mettere sistemi per evitare l'attrito tra mobili. Penso a Roller che lo ha fatto, così come ha inserito nei suoi mezzi le paretine anti condensa (non mi convince però, parlo del Magis, nell'isolamento per un inverno "scandinavo"). Diciamo che forse la vera differenza tra un top di gamma ed un mezzo di fascia media è che il top di gamma anticipa gli altri con le innovazioni. Il discorso di qualità costruttiva invece spesso ha un andamento proporzionale con il peso. Si alza la prima e si alza anche il secondo... Se si vuole rimanere entro determinati pesi si deve scendere a compromessi.
Il discorso Entry level/ alto di gamma è sempre molto soggettivo. Non essendoci una discriminante netta vengono, per convenzione, definiti entry-level marchi che hanno sempre costruito camper con dotazioni basilari. Poi,come ha detto bene Mausone nel suo ultimo intervento di Marzo, i costruttori alto di gamma hanno cominciato per 1000 motivi ad utilizzare gli stessi materiali dei costruttori Entry level, mantenendo, è vero, i concetti di aerazione, distribuzione del calore ecc. basati sul loro know how, ma di fatto si sono appiattite le distanze, soprattutto quelle tangibili. Io ho avuto 1 Rimor, un Giottiline ed ora ho un Challenger (che in realtà, essendo un motorhome, è un Autostar travestito...) Quello che posso dire è che un entry level ( se così lo vogliamo definire), come Rimor e come Challenger, con un po' di accortezze si riesce ad attrezzare quasi come un top di gamma in quanto a comfort e a fruibilità. Il gap resta sempre su livello di finiture ed assemblaggi. Sul mio attuale ho dovuto fare diversi cambiamenti, il più importante dei quali è stato lo spostamento della sonda di temperatura interna e la riconfigurazione dell'alimentazione alle bocchette del riscaldamento che erano concentrate nella zona centrale del mezzo. Fatto questo lavoro che ha richiesto alcuni giorni, ora il camper è perfetto da questo punto di vista. Certo, restano i mobili assemblati così-così, gli scricchiolii del cruscotto dovuti alla qualità delle plastiche ed alla mancanza di elastomeri nei punti di frizione, però ora il mio camper ha poco da invidiare ad un mezzo di classe superiore. Un amico tedesco con un Carthago ha sicuramente vissuto peripezie ben superiori alle mie con infiltrazioni, distacco di porte dei gavoni, e nessuna assistenza... Io continuo a pensare che, salvo impieghi estremai come l'inverno in Norvegia o l'Estate in Iran... ciò che fa la differenza nel piacere di vivere il camper sia soprattutto il layout. Un buon layout su un mezzo di qualità media, fa vivere meglio di un layout sbagliato su un mezzo di alta gamma...
In risposta al messaggio di Paolo62 del 19/07/2021 alle 14:37:02Vero, il difetto principale è l'assenza di un gavone (c'è solo un sottopanca). Però il tavolo posteriore con le tre finestre intorno è spettacolare. Il bagno in testa alla fine è un problema relativo, anzi dovrebbe isolare il mezzo dalla cabina. Se uno vuole un mezzo per viverlo anche internamente secondo me è il top come disposizione (ovviamente a mio gusto). Lo hanno copiato dal Burstner che però ha il gavone ma perde tanto spazio dentro e lo si nota. Peccato che il Pilote abbia poco spazio per lo stivaggio (anche internamente ha un piccolo armadio e un mobiletto alto e niente più). Lo stile Challenger invece rimane l'unica alternativa se si cerca uno spazio giorno enorme anche se perde un po' sul lato panoramico. Però al Challenger (che è un bel mezzo) preferisco comunque il Pilote (696D) e l'Adria (600DT) per la presenza di uno dei due divanetti superiori ai 180 cm.
Non è male il Pilote, però la mancanza del garage, per me, lo rende meno versatile. Non serve molto, ma spazio per mettere 2 biciclette fuori da sguardi indiscreti, è essenziale, particolarmente se le biciclette sono costoseed appariscenti. Tra l'altro il bagno al centro lo trovo meno comodo del bagno in fondo. I Challenger/Chausson, ormai copiati da alcuni altri marchi, offrono secondo me la miglior disposizione che si possa cercare su un camper, già a partire dal 250 che è lungo solo 6,40 mt.
In risposta al messaggio di medisco del 20/07/2021 alle 01:30:54Se cerchi un mezzo da vivere in piena comodità anche in inverno prova a guardare il Frankia i640sd, é l'evoluzione del mio vecchio i630sd e in meno di 650cm hai la dinette di un camper di 8 metri. Stivaggio interno praticamente illimitato, manca un garage ma nei gavoni passanti del doppio pavimento ci metti di tutto (e se non puoi rinunciare allo scooter metti il portamoto tanto lo sbalzo posteriore non arriva ad 1mt). Sul nuovo c'è tanto da aspettare ma ci sono in giro un paio di usati davvero interessanti. Nonostante la lunghezza sono quasi tutti patente C per via della particolare costruzione (giusto per rimanere nel tema)
Vero, il difetto principale è l'assenza di un gavone (c'è solo un sottopanca). Però il tavolo posteriore con le tre finestre intorno è spettacolare. Il bagno in testa alla fine è un problema relativo, anzi dovrebbe isolareil mezzo dalla cabina. Se uno vuole un mezzo per viverlo anche internamente secondo me è il top come disposizione (ovviamente a mio gusto). Lo hanno copiato dal Burstner che però ha il gavone ma perde tanto spazio dentro e lo si nota. Peccato che il Pilote abbia poco spazio per lo stivaggio (anche internamente ha un piccolo armadio e un mobiletto alto e niente più). Lo stile Challenger invece rimane l'unica alternativa se si cerca uno spazio giorno enorme anche se perde un po' sul lato panoramico. Però al Challenger (che è un bel mezzo) preferisco comunque il Pilote (696D) e l'Adria (600DT) per la presenza di uno dei due divanetti superiori ai 180 cm.
In risposta al messaggio di Bicio90 del 20/07/2021 alle 08:17:19Con i motorhome è più facile trovare soluzioni che puntino alla compattezza senza rinunciare allo spazio interno. La pianta del 630 e del successivo 640 è quella del mio 2090 di Challenger.
Se cerchi un mezzo da vivere in piena comodità anche in inverno prova a guardare il Frankia i640sd, é l'evoluzione del mio vecchio i630sd e in meno di 650cm hai la dinette di un camper di 8 metri. Stivaggio interno praticamenteillimitato, manca un garage ma nei gavoni passanti del doppio pavimento ci metti di tutto (e se non puoi rinunciare allo scooter metti il portamoto tanto lo sbalzo posteriore non arriva ad 1mt). Sul nuovo c'è tanto da aspettare ma ci sono in giro un paio di usati davvero interessanti. Nonostante la lunghezza sono quasi tutti patente C per via della particolare costruzione (giusto per rimanere nel tema)
In risposta al messaggio di medisco del 20/07/2021 alle 01:30:54Questo tipo di pianta e' ultimamente molto apprezzato in Germania, sopratutto nella fascia alta di Camper. Io non ne sono entusiasta perche non mi piacciono i letti longitudinali nella mansarda.Essendo spesso montati su Iveco Daily / Eurocargo hanno
Vero, il difetto principale è l'assenza di un gavone (c'è solo un sottopanca). Però il tavolo posteriore con le tre finestre intorno è spettacolare. Il bagno in testa alla fine è un problema relativo, anzi dovrebbe isolareil mezzo dalla cabina. Se uno vuole un mezzo per viverlo anche internamente secondo me è il top come disposizione (ovviamente a mio gusto). Lo hanno copiato dal Burstner che però ha il gavone ma perde tanto spazio dentro e lo si nota. Peccato che il Pilote abbia poco spazio per lo stivaggio (anche internamente ha un piccolo armadio e un mobiletto alto e niente più). Lo stile Challenger invece rimane l'unica alternativa se si cerca uno spazio giorno enorme anche se perde un po' sul lato panoramico. Però al Challenger (che è un bel mezzo) preferisco comunque il Pilote (696D) e l'Adria (600DT) per la presenza di uno dei due divanetti superiori ai 180 cm.
In risposta al messaggio di Trave71 del 20/07/2021 alle 14:05:26Si, ma il tutto per fare dei confronti.
Ragazzi siamo passati da Xgo a mezzi di fascia alta.... dagli entry a mezzi ben differenti..
In risposta al messaggio di Bicio90 del 20/07/2021 alle 08:17:19Era il mio discorso di partenza, e cioè che l'ottima qualità significa pesi in più. Personalmente vorrei rimanere sula patente B. Sto ancora in fase di progettazione ma ho messo in vendita casa (per varie cose che son successe, ma di questi tempi non sarà un qualcosa a breve) e vorrei partire per almeno un paio d'anni per i paesi scandinavi e un anno in Islanda. Mi son dato almeno un paio d'anni come tempi per organizzare il tutto. La scelta è difficile proprio per il livello estremo climatico, il che equivarrebbe a prendere un mezzo leggero, in modo da montarci gli accessori per rendere il mezzo autonomo dai campeggi. Penso ad un po' di Ah di Litio, ad uno Zeus e a dei pannelli fotovoltaici (anche se in quelle zone...). Però allo stesso tempo vorrei un mezzo che non mi renda la permanenza in camper stressante.
Se cerchi un mezzo da vivere in piena comodità anche in inverno prova a guardare il Frankia i640sd, é l'evoluzione del mio vecchio i630sd e in meno di 650cm hai la dinette di un camper di 8 metri. Stivaggio interno praticamenteillimitato, manca un garage ma nei gavoni passanti del doppio pavimento ci metti di tutto (e se non puoi rinunciare allo scooter metti il portamoto tanto lo sbalzo posteriore non arriva ad 1mt). Sul nuovo c'è tanto da aspettare ma ci sono in giro un paio di usati davvero interessanti. Nonostante la lunghezza sono quasi tutti patente C per via della particolare costruzione (giusto per rimanere nel tema)
In risposta al messaggio di Trave71 del 20/07/2021 alle 14:05:26Però il punto va a finire sempre sui pesi. Un Frankia con la patente B non lo guidi. La qualità pesa. Economicamente ma anche di bilancia. Con la patente C non consiglierei mai un entry level, ma con la B i ldiscorso è più complicato.
Ragazzi siamo passati da Xgo a mezzi di fascia alta.... dagli entry a mezzi ben differenti..
In risposta al messaggio di medisco del 20/07/2021 alle 17:09:51Gli entry non sono per forza più leggeri, dipende da cosa monti e cosa carichi, io ho un entry con doppio pavimento, con me senza tante cose, mezza acqua, mezzo gasolio due bombole con la roba x un weekend 3.160 quindi forse riesco a pelo , ma non ho parabola, tendalino non carico scooter.. altrimenti hai voglia...
Però il punto va a finire sempre sui pesi. Un Frankia con la patente B non lo guidi. La qualità pesa. Economicamente ma anche di bilancia. Con la patente C non consiglierei mai un entry level, ma con la B i ldiscorso è più complicato.