quote:Risposta al messaggio di salito inserito in data 30/10/2010 00:28:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> L'auotomatico che tu dici si chiama termostato [:D]. In ogni caso serve solamente per l'acqua, e su un motore c'e anche l'olio il quale si scalda molto più lentamente. Il consiglio più valido è quello di ARTURINO, aspetta circa 1 minuto e poi parti all' inizio adagio. Tieni presente che devi scaldare anche l'olio del cambio e del differenziale, e questi sono molto più densi dell'olio motore [;)][;)][;)]. Buoni Km a tutti Davide
quote:Risposta al messaggio di davide72 inserito in data 30/10/2010 10:16:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Credo che con automatico lui intenda la valvola termostatica (che inibisce il circolo del liqido raffreddamento a temperature relativamente basse)e non il termostato. Il termostato attiva le ventole di raffreddamento raggiunta la temperatura sulla quale è tarato. Enrico
quote:Risposta al messaggio di girolibero inserito in data 30/10/2010 20:33:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non solo quando l'acqua "comincia" ad andare in temperatura, ma anche DOPO che è arrivata in temperatura (e ciò avviene dopo ALMENO 5 minuti che si è acceso e si è partiti, perchè da fermi occorre ancora di più, e il tutto a temperature normali), ebbene la temperatura dell'olio motore è ancora BEN LUNGI dall'essere ottimale. Tipicamente occorrono almeno altri 5 minuti di marcia, dopo che l'acqua è in temperatura, per averre in temperatura anche l'olio. Basta montare un sensore di temperatura olio per accertarsene. Dunque: accendere, far girare da qualche secondo ad un minuto a seconda delle condizioni, e partire MOLTO lentamente. Prima di affrontare salite impegnative o tirare le marce occorrono almeno altri 10 minuti di marcia. Tutto ciò se non prevedete di cambiare camper entro almeno 8 anni dall'acquisto, non ve ne frega nulla, o se fate giusto 5.000km l'anno... Alcune meccaniche, a temperature basse, suggeriscono sul libretto alla messa in moto del motore di continuare a tenere il contatto del motorino di avviamento per un tempo variabile dai 5 ai 20 secondi. E' invece completamente inutile sui precamera la ripetuta accensione delle candelette in quanto il loro scopo non è quello di riscaldare la precamera stessa.
quote:Risposta al messaggio di moida (Pietro118) inserito in data 29/10/2010 19:21:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> col camper non mi pongo il problema!!accendo e parto subito anche sottozero.lo odio. il furgone e l'auto le tratto bene:accendo e parto subito senza tirar le marce ma non andando piano perchè proprio non mi riesce.poi quando ho deciso di cambiare veicolo e attendo quello nuovo....accendo e la sparo a fuoco subito...tanti chissenefrega[:D][:D] comunque ho colleghi e amici che non prestano la minima cura nell'avviamento a freddo e neanche nella manutenzione e i loro veicoli durano quanto gli altri:secondo me son tutte fissazioni che qualcuno si fa e altri no.
quote:Risposta al messaggio di gingiu inserito in data 31/10/2010 11:26:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Comprare un tuo usato non è proprio il massimo. Bruno
quote:Risposta al messaggio di Braun48 inserito in data 31/10/2010 18:19:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> [:D][:D][:D][:D][:D]
quote:Risposta al messaggio di andperf inserito in data 31/10/2010 08:05:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sicuramente quello che dici è corretto, non mi sono mai posto troppi problemi perchè in inverno il camper lo uso poco e mai a temperature estreme. Con l'auto è diverso, a freddo non tiro mai però se ho fretta non faccio tanti complimenti. Ciao
quote:Risposta al messaggio di andperf inserito in data 31/10/2010 08:05:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ma chissenefrega se l'olio è freddo! Ormai sono 30anni che non si usano più oli unigrado a parte rari casi su camion e trattori, se hai in coppa un decente multigrado in 10" è perfettamente in circolo e puoi partire senza menartela troppo, anche se l'olio è a 10°sottozero. Anzi, prima parti e prima si scalda, quindi è meglio partire, e quando l'acqua -e quindi il monoblocco- è a temperatura decente, che vuol dire sui 40-50° a seconda dello strumento, andare come di norma, così l'olio si scalda prima. Per il discorso avviamento...è ovvio che se il motore non si avvia l'operazione di avviamento va allungata "fino a" un tot di secondi...ma se con un accenno di motorino di avviamento il motore è avviato la chiave va riportata subito su "mar", altrimenti si frulla il pignone del motorino. Sui precamera...se è veramente freddo, due cicli di preriscaldamento aiutano a risparmiare batteria. Il mio intorno ai -15 (ma non solo il camper, anche l'auto, una punto TD, che è a precamera e ha il postriscaldamento, ergo tiene le candelette accese finchè il motore non è acceso da un tot di secondi o ha raggiunto una certa temperatura), richiede 4-5secondi di motorino per avviarsi, se scaldo le candelette una sola volta. Con due preriscaldi basta un impulso all'avviamento.
quote:Risposta al messaggio di dadovrc inserito in data 01/11/2010 10:55:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> visto che ci siamo ho una toyota corolla verso 2.2td common rail e al mattino fatica a partire.al mattino ci sono zero gradi....e fa già fatica.più fa freddo più più fa fatica.mi sembra strano ma è così.il furgone parte con mezzo giro di chiave.secondo me dipende anche dalla posizione del filtro gasolio,da dove passano i tubi del rail e altri fattori. e visto che fa freddo a bordo partendo decisi anche il riscaldamento si attiva prima[;)]
quote:Risposta al messaggio di gingiu inserito in data 01/11/2010 11:43:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non conosco di preciso quel motore, ma ho notato che i motori TD moderni hanno un pò pià "rogne" ad accendersi col freddo (esempio pratico, inverno 2005, -18°, la mia Punto con il serbatoio pieno di miscela (95% olio vegetale, 4.2%benzina, 0.5% additivo e 0.3%acetone) è partita senza fare mezza piega, la megane DTi dei miei col pieno di gasolio invernale-non alpino- non si avviava, ho dovuto prendere il phon da carrozziere e fargli aspirare aria a 50°. SE ha le candelette, controllale. SE sono OK portala in un officina a controllare cos'ha col tester, e se non da problemi a sensori vari probabilmente ha problemi di iniettori...puoi provare qualche additivo (serio, non STP), ma non è detto che faccia miracoli. Ma il problema lo fa da sempre o è pegiorata?
quote:Risposta al messaggio di dadovrc inserito in data 01/11/2010 10:55:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Dado siamo d'accordo su tante cose ma non su questo. Soprattutto per chi non ne sa molto le indicazioni devono essere complete. E' come per il discorso del WVO....non fa danni se usato con determinati crismi, altrimenti fai come quattroruote [;)] L'olio va selezionato in base alla meccanica, non è che in tutte le meccaniche puoi mettere un 5-40, ed anche in quel caso partire piano non fa certo male. Vero che prima si parte e prima si scalda, in fatti l'ho specificato:
quote:e ciò avviene dopo ALMENO 5 minuti che si è acceso e si è partiti, perchè da fermi occorre ancora di più>> E per i motori a precamera i problemi a freddo sono anche gli stress termici sulle precamere stesse come ben sai. Il mio LT28 parte a meno 10 con massimo 2 secondi di motorino ed un solo ciclo di candelette. Ciò nonostante è espressamente consigliato da VW di lasciar girare il motorino, in quelle condizioni, fino a 20 secondi dopo l'accensione del motore. Ovvio vale solo per le meccaniche che espressamente lo consigliano, per le altre si sgrana il pignone. Il doppio ciclo di candelette sui precamera porta invece solamente ad una prematura morte delle candelette stesse oltre a scaricare inutilmente la batteria. Il compito dele candelette infatti non è quello di scaldare la precamera. Semplicemente le candelette diventano incandescenti e in precamera il gasolio vi viene polverizzato direttamente sopra. Quindi o le candelette funzionano o non funzionano. Se funzionano la doppia accensione non fa nulla. Posso assicurarti che a 20 secondi dall'accensione a -10 ho il motore che gira MOLTO più rotondo se lascio ingranato qualche secondo in più il motorino, rispetto a quando ho provato a fare il doppio ciclo. In ogni caso per il discorso olio, ripeto, basta montare il sensore per rendersi conto e, poichè ho anche il sensore di pressione vedo con i miei occhi che, a prescindere dalla qualità dell'olio, non è affatto uguale se l'olio è a 30 gradi o a ottanta. Gli stress in quei casi non derivano solo dalla lubrificazione, che può pure essere sufficiente, ma anche dagli sforzi aggiuntivi dell'impianto di lubrificazione per pompare un olio parecchio più denso.