quote:Risposta al messaggio di 69corrad inserito in data 11/02/2010 18:53:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao 69Corrad, la cosa può essere lunga, da spiegare, cerco di riassumere, la mia idea (lasciamo stare la pratica), nel motore ci sono parti in movimento, anche ad elevata velocità e temperatura, i giochi sono minimi, le molecole dell'olio e la viscosità del lubrificante(meglio approfondire su Wikipedia o altro), recuperano giochi micrometrici, ti pare ci possa stare l'introduzione di "particelle di ceramica..." oppure "sfere di teflon..." , che magicamente aderiscono sui materiali (supporti di banco, biella, camicie ecc ecc), che non tappano fori di lubrificazione, boccole turbine ecc ecc, e che non fondono formando colle e depositi simili a...[xx(][xx(][xx(][V][?][?][?] Oltretutto, fra bronzine e manovellismo, per ridurre l'atrito ed asportare calore, basta l'olio, con le giuste caratteristiche![^] Nel cambio le condizioni sono diverse, ma anche li, se utilizzi un olio con caratteristiche adeguate, a livello corretto, pensi che Teflon, Bisolfuro di Molibdeno ecc ecc, facciano cosa? miracoli? sicuramente cambiano colore all'olio ma poi... Okkio, non voglio sembrare "aggressivo" nei Tuoi o altrui, confronti, ma penso che gli adittivi, alcuni, possano trovare spazio in meccanica, rivolti ad altri scopi (anticongelante gasolio, lubrificanti/protettivi impianto iniezione, lasciando stare Turafalle perdite olio motore, turafalle radiatori ecc ecc)[;)][;)][;)] Ciao Gianfranco