quote:Risposta al messaggio di Speedy3 inserito in data 13/08/2009 14:19:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> I nuovi impianti frenanti con ABS ed EBD non hanno + il correttore di frenata sull'asse posteriore di tipo meccanico ma adottano un sensore combinato sui 3 assi rollio/beccheggio/imbardata che asserve sia la frenata di servizio che il sistema di controllo stabilità ESP (se presente). Tale sensore è fissato stabilmente al telaio e regolato a veicolo (autotelaio nudo)vuoto in una posizione di equilibrio diciamo di punto zero. Se noi carichiamo il telaio il sensore rileva il carico sull'asse di beccheggio ed aumenta la pressione ai freni post. Se però a parità di carico noi facciamo ritrovare il cosidetto punto zero al sensore (sospensioni aria,balestre rinforzate) l'effetto frenante posteriore sarà come ad autotelaio vuoto. Questa premessa per spiegare come funziona il sistema: ora bisogna conoscere dove è posizionato tale sensore ed agire di conseguenza. Non è che non voglio spiegare come fare, ma data l'importanza e rischiosità di tale regolazione che riguarda i freni, VA FATTA SOLO DA CHI HA COMPETENZE SPECIFICHE E SI ASSUME LA RESPONSABILITA DEL LAVORO! Dodo
quote:Risposta al messaggio di Speedy3 inserito in data 19/08/2009 07:40:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non c'è un sensore che misura una distanza tra masse metalliche ne altro ma un dispositivo di tipo inerziale (se vuoi la sua tecnologia e di derivazione aeronautica) che "sente" la posizione del telaio nello spazio capendone il comportamento se beccheggia, rolla (anche da quale lato) oppure imbarda (la sbandata per intenderci). Devi accedere alla documentazione tecnica del TRANSIT per capire dove è posizionato. Ti RIPETO DI ESSERE COSCIENTE CHE INTERVIENI SULL'IMPIANTO FRENATE E ABS (ESP SE PRESENTE) CAMBIANDONE LE REGOLE DI GESTIONE: UNA REGOLAZIONE SBAGLIATA PORTEREBBE IN EMERGENZA A SITUAZIONI DI GRANDE PERICOLO! Dodo
quote:Risposta al messaggio di haiede inserito in data 19/08/2009 10:00:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Perdonami se insisto, ma vorrei capire esattamente, d'accordo sulle variazioni dinamiche d'assetto, quindi se in frenata varia l'inclinazione, o meglio, per inerzia, allora modula e regola, ma non credo che avvengano regolazioni se tu in piano alzi, ad esempio con le sospensioni ad aria, il telaio, ritengo che non sia apprezzabile la variazione d'inclinazione, pertanto non credo cambi la ripartizione della frenata. Se fosse così sensibile il sistema, allora in salita se freni, frenerebbe solo dietro, in discesa solo davanti, no?
quote:Risposta al messaggio di Speedy3 inserito in data 19/08/2009 11:50:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Guarda che la ripartizione non è cosi estrema come pensi, poi la marcia permanete in salita o discesa viene riconosciuta in quanto un evento dinamico ha durata limitata nel tempo non può essere che un beccheggio in frenata duri 5 minuti continuativi. Dodo