allestimento per corrente 220v

Premesso che non credevo esistessero camper senza l'attacco alla 220V, io mi farei la presa a 220V, e ci attaccherei un caricabatterie/alimentatore potente, da attaccare alla batteria servizi. Questo basta affinche' vengano alimentate le utenze interne e nel contempo si ricarichi la batteria. Se si vuole fare una cosa fatta bene, si possono pure ricavare delle prese interne a 220V, ed installare il magnetotermico/salvavita. Non so, piuttosto, a livello di omologazione, se si possa fare (temo di no). In questo caso mi porterei via solo un caricabatterie potente "volante", da attaccare quando mi serve. Ad esempio questo: [url] http://www.marcucci.it/prodotti/schede/scheda.asp?ID=13347 Lo regoli sui 13,5/14 Volt e sei a posto.

Non mi piace l'uso di un alimentatore stabilizzato come caricabatteria, io prenderei, piuttosto, questo

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oppure, potendo spendere qualcosa in più, quest'altro

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o, meglio ancora, questo

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. Ovviamente io ho indicato alcuni modelli reperibili su un sito in cui vi ampia scelta anche di altri modelli ed esistono molti altri siti che vendono apparecchi analoghi e anche migliori, l'importante è che siano caricabatterie cosiddetti intelligenti con una carica a tre stadi. Esistono anche caricabatterie ancora migliori che hanno anche una 4 fase, attivata solo per qualche ora dopo 7 o 10 giorni di inattività con l'alimentazione 220V collegata, detta di equalizzazione o di desolfatazione che consista nel portare per breve tempo la batteria a tensione superiore per provocare il dissolvimento di eventuali solfatazioni, ma non credo che per i nostri usi valga la pena prenderli. Una buona cosa è invece se il caricabatteria è dotato di controllo della temperatura, come quello del terzo link, e, sebbene non sia indispensabile, di possibilità di caricare due batterie di tipo diverso in contemporanea impostando 2 soglie di tensione di fine carica diverse. Ciao, Aldo