quote:Originally posted by ilnicolaldo>
Forse dovresti dirci qualcosa di più, ad esempio se hai pannelli solari, particolari esigenze elettriche, se pensi di andare in sosta libera sulla neve, etc... Comunque la seconda batteria la puoi certamente montare in parallelo diretto con quella già esistente se è in buone condizioni, se invece ha qualche anno o ha già subito delle scariche piuttosto profonde, ti conviene montare nuove entrambe le batterie. Vi sarebbe poi da considerare la tipologia delle batterie impiegate che, visto che non lo specifichi, ritengo siano di tipo tradizionale, con elettrolito liquido. Io ti consiglierei di scegliere, per la batteria che pensi di aggiungere o per entrambe in caso propendessi per la sostituzione, batterie AGM, che sono la soluzione preferibile come batterie dei servizi. Una scelta economicamente interessante e che, generalmente, da molta soddisfazione è l'acquisto su ebay di batterie AGM usate smaltite da grossi gruppi di continuità (non sempre ci sono, ma se uno aspetta e prova più volte le trova di sicuro), che sono, generalmente, ancora valide come batterie dei servizi per diversi anni ad un costo addirittura inferiore a quello di batterie da supermercato di uguale capacità nominale, che non sono certo in grado di assicurare lo stesso servizio. I motivi per cui ti consiglio di adottare batterie AGM sono molteplici, ma i principali sono la maggior resistenza ai maltrattamenti in genere, con una grossa tolleranza per scariche anche piuttosto profonde (mai scaricare completamente una batteria al piombo, comunque, sia essa con elettrolito liquido, in gel o AGM), una molto maggiore robustezza dal punto di vista meccanico (che garantisce da numerosi inconvenienti che, pur poco frequenti, non sono impossibili con batterie convenzionali, come, ad esempio, il cortocircuito di una cella) e la capacità di fornire grosse correnti, come quelle fornibili da batterie da avviamento o anche superiori, pur essendo particolarmente idonee per una scarica ciclica profonda. Spero di esserti stato utile e, se chiarisci meglio le tue esigenze e di cosa già disponi, certamente vi saranno anche altri in grado di fornirti notizie utili per scegliere nel migliore dei modi. Ciao, Aldo >
http://www.nautimarket.net/shop...
, questo caricabatteria è estremamente piccolo, portatile ed estremamente funzionale, ma, volendo e potendo, esiste anche quest'altro:http://www.nautimarket.net/shop...
che, a fronte di un prezzo più alto ma ancora contenuto e di un peso e un ingombro decisamente maggiori, offre una ricarica decisamente più veloce ma sempre senza il rischio di danneggiare le batterie. In realtà, sempre volendo e potendo, esistono numerosi altri caricabatteria, in genere più costosi, con curve di carica ancora migliori, ma non credo valga la pena di rivolgersi verso quelli, il cui impiego ha una maggior ragione di essere se si pensa di tenere per periodi molto lunghi il camper collegato alla 220V, al fine di mantenere le batterie sempre al massimo livello di efficienza senza mai sovraccaricarle e prevenendo il rischio di solfatazione. Se le tue esigenze sono diverse da quelle che ho ipotizzato, scrivi qui quali sono che cerchiamo di affinare le soluzioni; se ti è possibile, cerca di capire, controllando sul libretto di uso e manutenzione se c'è scritto oppure guardando direttamente se ci sono targhette sopra, da quanti Ampere è l'alternatore, poiché la massima corrente che questo può fornire è determinante per poterti dare delle indicazioni più precise senza il rischio di farti spendere per qualcosa che non ti è necessario o che addirittura potrebbe crearti problemi. Ciao, Aldo P.S.: per il parallelo delle batterie io consiglio sempre la carica e l'utilizzo in parallelo diretto, se uno vuole può anche montare un commutatore o 2 staccabatteria, che però non sono indispensabili e che io utilizzerei solo per poter usare molto saltuariamente una sola batteria per volta allo scopo di verificare che stiano bene entrambe e non ve ne sia una che sta per mollarci, altrimenti sempre in parallelo.