quote:Originally posted by elfetto
Batteria in corto... normalmente la batteria "perde" un elemento diventando un oggetto insignificante nel circuito elettrico.
In quello nuovo, purtroppo, le batterie dei servizi - pur essendo due in parallelo da 100 Ah cad. - sono al gel per cui non sono idonee per la messa in moto in caso di emergenza. Sto provvedendo con ceri.
Elio
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Effettivamente, come dici, la batteria, generalmente, quando ci lascia interrompe il circuito, e questo è particolarmente vero per le batterie di avviamento, ma non si può escludere che possa andare in corto un elemento, e questo è un poco più frequente sulle batterie servizi con elettrolito liquido; in caso di corto è comunque abbastanza facile isolare la batteria staccando un morsetto.
Per quanto riguarda l'idoneità delle batterie in gel per la messa in moto bisogna dire che certamente non è l'inpiego più opportuno, ma se, in emergenza, è necessario fare una messa in moto, due batterie da 100 Ah in parallelo tra loro sono certamente in grado di farla senza alcun problema, per cui il loro utilizzo può essere preventivato senza nessuna preoccupazione, tieni presente che la batteria presente in quegli avviatori portatili che usano spesso nelle concessionarie per mettere in moto le auto ferme da molto tempo o che consigliano di portare appresso per l'emergenza (salvo trovarli generalmente scarichi quando serve) è una batteria in gel da 17 Ah e, come ho potuto sperimentare personalmente, se la batteria è ben carica e si riesce a fare un buon contatto (ho stretto le pinze dell'avviatore ai morsetti della batteria interponendo una calza in rame, stringendo poi il tutto con due pinze a scatto), ci si riesce a mettere in moto, senza altra batteria collegata, un Mercedes Sprinter da 156 CV.
Io consiglio di predisporre, oltre alla massa rinforzata, un grosso cavo collegato permanentemente al positivo della batteria e uno staccabatteria in modo da aver già tutto predisposto anche qualora ci si trovasse come me con la batteria motore interrotta a fine giornata, stanco morto e con un freddo cane.
Il montaggio che consiglio ha anche altri vantaggi: la resistenza di contatto introdotta dallo staccabatteria è certamente inferiore a quella offerta da due pinze, siano pure grosse, spesse e saldate al cavo, per cui la tensione effettivamente disponibile per lo spunto del motorino di avviamento è maggiore, inoltre il collegamento con staccabatteria può essere usato in caso di avaria del relè del parallelo per eseguire ugualmente la carica della batteria servizi.
Ciao, Aldo
Modificato da ilnicolaldo il 30/07/2007 alle 23:23:28