quote:Risposta al messaggio di elfetto inserito in data 30/07/2010 18:10:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
quote:Risposta al messaggio di elfetto inserito in data 30/07/2010 18:10:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> In ogni caso è un risultato pressochè nella norma: non è che con la trasmissione manuale potessi pensare di arrivare a 60.000 km con una serie di placchette freni, il veicolo è sempre carico in qualunque situazione di marcia. Il dispositivo Waeco dovrebbe avere anche il comando di off sulla leva e non lo sgancio solo con toccata del freno. Nel mio IVECO puoi leggermente anticipare l'azione del cambio riducendo fino quasi a zero l'eventuale corsa a "vuoto" del microswitch di comando stop freni: in questo modo basta solamente sfiorare il pedale per far capire che si vuole rallentare e/o,a seconda della velocità,scalare marcia. Credo che anche nel Master la logica del cambio sia di tipo "adattativo" per cui modifichi alcuni parametri in modo dinamico rilevendo almeno in parte lo stile di guida: per assurdo uno stile molto pacato e dolce porta il cambio a ritardare l'inserimento dei rapporti in scalata ed anticiparli in accelerezione ergo i rallentamenti sono quasi completamente fatti con i soli freni. Comunque un cambio di pastiglie verso i 50.000 (+/- 5000) km mi sembra completamente nella norma. Parere personale Dodo
quote:Risposta al messaggio di elfetto inserito in data 30/07/2010 18:46:10 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sai Elio, a volte mi diverto a prenderlo in giro l'AGILE del mio daily: sapendo come "pensa" lo induco a fare quello che voglio io, credo che se avesse le mani o i piedi mi picchierebbe![B)][8D] Per la questione cruise, da noi si fa abbastanza fatica ad usarlo, non so se anche il tuo montato in aftermarket si disattiva con kikdown (ma credo di si) per poi riprendere la prevista velocità con il tastino resume: in questo frangente (visto che non sempre rallentare è la soluzione migliore o possibile)io cerco di riprendere "manualmente" la precedente velocità prima che rallenti sfruttando l'energia presa in accelerazione: cosi risparmi un pò di gasolio in quanto il mio dispositivo (come quasi tutti) ha le regolazioni dei parametri (P.I.D) tali per cui il suo obbiettivo sia ritornare alla velocità prevista ad ogni costo (nel caso a spese del gasolio). Dodo
quote:Risposta al messaggio di elfetto inserito in data 30/07/2010 18:10:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> lo sai che ho ho il movano col cambio robotizzato ma è il 150cv[:D][:D]per lavoro.viaggio sempre in extraurbano e con pochissimo traffico ma piedino pesante.son sempre fuori peso quasi da arresto,e le pastiglie ant sostituite a 34000.erano proprio alla frutta.ora sono a 48000 e le ant (non originali)son già a metà e le post quasi sul ferro.vorrei cambiare mezzo col nuovo movano ma le consegne del gemellato h3 son lunghe,e il cambio aut non è disponibile fino a gennaio.sarà meglio che aspetto perchè tornare al manuale non sarebbe facile.
quote:Risposta al messaggio di 69corrad inserito in data 02/08/2010 21:09:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> diciamo che al cambio aut ci si abitua subito ed è per sempre. è ovvio che i vantaggi maggiori li si ha nel traffico,ma è sempre un piacere in ogni condizione. se la tua domanda è : serve? la risposta è no!!come mille altre cose che abbiamo.
quote:Risposta al messaggio di 69corrad inserito in data 02/08/2010 21:09:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non si sceglie un veicolo automatizzato solo perchè lo si usa in ambito urbano, ma lo si sceglie per filosofia e stile di guida,confort (minor carico di lavoro per il conducente) ed anche (ma questo si è civetteria) perchè solitamente rappresenta la punta teconologica più avanzata. Poi ovviamente vi è anche un rovescio della medaglia: bisogna capirne la logica di funzionamento ed adattarvisi un pò, in situazioni estreme bisogna sapere esattamente come fare altrimenti diventa difficile muoversi...ma la comodità e la rilassatezza di guida che offre nella maggior parte delle situazioni, compensano ampiamente alcune "bizze" caratteriali della logica di gestione del cambio. Parere personale di utilizzatore Daily AGILE. Dodo
quote:Risposta al messaggio di 69corrad inserito in data 02/08/2010 21:09:01 ha senso avere il cambio automatico su un mezzo che viene usato pochissimo in città? Non si hanno solo gli svantaggi e poco i vantaggi del cambio automatico?>>Prima di tutto non vedo svantaggi: già quando parti, a freddo, ci pensa lui a dosare lo sforzo finchè non è caldo; sei sicuro di non viaggiare mai troppo su di giri, mai a basso regime, condizione molto, molto deleteria per tutti gli organi meccanici. Forse mi ripeto, ma quando scelsi questo camper, lo presi con qualche timore, sia per la meccanica (Renault Master) sia anche per il cambio robotizzato. Ora che ce l'ho, riferendomi alla tua domanda sul cambio robotizzato, penso di aver fatto la scelta migliore. Sei - sono - in ferie, guido tranquillo senza pensare a metà degli impegni di guida: lo so che si cambia, frena, gira il volante, senza neanche farci caso, spontaneamente, ma il cervello deve sempre lavorare, sentire il motore, mettere in moto i muscoli per eseguire quelle operazioni che facciamo senza pensarci. Alla fine della fiera (della giornata), la stanchezza è molto, molto diversa tra avere e non avere il cambio robotizzato. Le strade di montagna le fai come se fossi in autostrada, senza pensare, per esempio, uscendo da un tornante: "mi terrà la seconda marcia?". Da ormai un anno, poi, l'ho abbinato al Waeco, regolatore di velocità: questa accoppiata, cambio robotizzato-regolatore di velocità, è il colmo della comodità, una libidine! Finalmente, dopo 500 e passa km, scendo dal mezzo e non cammino storto per qualche centinaio di metri! Gran bella cosa, credimi, proprio su un camper che presuppone il minor sforzo possibile per la parte più impegnativa della vacanza. Elio