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In risposta al messaggio di onabet del 04/07/2015 alle 22:15:43
Certamente l'attacco balestra non è un punto di sollevamento, ma in questo caso si tratta solo di alleggerimento di peso sulle ruote. Quindi ..... Se ti può essere di consolazione, ho un ducato 2800 jtd, è una vita cheil cavalletto posteriore lo posiziono in quel punto lì e non è successo mai niente. Se davanti è facile posizionarlo sotto il punto di sollevamento, dietro, a meno di avere un cric con carrello di tipo professionale da sistemare sotto l'assale per il sollevamento del mezzo, non è possibile fare diversamente. Con cric di tipo amatoriale, infatti, dovendolo posizionare per il sollevamento sotto il punto predisposto, il cavalletto è possibile sistemarlo solo sotto l'attacco balestra. Ciao Enzo onabet
Certamente le ruote non sono sollevate completamente da terra, appoggiano appena, però penso che sia le ruote che le balestre godano di un meritato riposo......l'unico mio dubbio è che il telaio possa soffrire( in qualche modo.)
In risposta al messaggio di maxserra del 05/07/2015 alle 19:50:38
Mmmmmm mi sa che forse è meglio che lo lascio a terra e lo muovo ogni tanto. Grazie per la cortese discussione e confronto. MaxSerra
Secondo me spesso ci facciamo troppe se... mentali. Tutto sommato il longherone del telaio è assimilabile ad una trave con tre appoggi: 2 per le balestre ed uno alla sospensione anteriore con carichi distribuiti in funzione della disposizione e dei carichi che effettuiamo noi. Il punto di sollevamento per la ruota posteriore è un ulteriore punto di appoggio del telaio, occasionale, che elimina quelli delle balestre ed in parte quello anteriore esercitando, quindi, in fase di sollevamento del mezzo, una notevole spinta- pressione sul telaio stesso. Non sono da meno le forze trasmesse dal telaio sugli appoggi durante la marcia. Mettendo il martinetto sotto ad uno degli attacchi della balestra, considerato che è solo un'azione di alleggerimento del peso sulle ruote e sulle balestre, si ha sì una maggiore spinta nella zona dove viene posto il martinetto, ma non è tale da poter modificare od incidere in qualche modo sulla struttura del telaio di per sé rigida. Allora i piedini di stazionamento? Non parliamo poi dei piedini di stazionamento delle roulottes che spesso sono utilizzati in vere operazioni di sollevamento e per periodi molto lunghi. Io continuerò a metterli. Ciao Enzo
In risposta al messaggio di vadopiano del 06/07/2015 alle 13:47:25
Il mio Ducato sta fermo per lunghi periodi e quando non lo uso è sempre sui cavalletti. Non a ruote completamente alzate ma -diciamo- con pneumatici scaricati ovvero a terra ma con pochissima pancia. E' un light quindi contelaio minimo... Punti di appoggio dei 4 cavalletti: davanti 2 bulloni verticali che fissano il telaietto motore-cambio-sterzo, dietro scatolato che funge da attacco ant. balestra. Per mettere i cavalletti lo sollevo con precauzione dai 4 punti previsti da Fiat, che restano così liberi. Naturalmente, per evitare danni in sosta al telaio, il pavimento deve essere in piano. Un saluto da Vittorio (MI)
Quindi se per maggiore sicurezza metto altri due cavalletti sotto l'attacco anteriore delle balestre non dovrei creare alcun problema.
In risposta al messaggio di vadopiano del 06/07/2015 alle 13:47:25
Il mio Ducato sta fermo per lunghi periodi e quando non lo uso è sempre sui cavalletti. Non a ruote completamente alzate ma -diciamo- con pneumatici scaricati ovvero a terra ma con pochissima pancia. E' un light quindi contelaio minimo... Punti di appoggio dei 4 cavalletti: davanti 2 bulloni verticali che fissano il telaietto motore-cambio-sterzo, dietro scatolato che funge da attacco ant. balestra. Per mettere i cavalletti lo sollevo con precauzione dai 4 punti previsti da Fiat, che restano così liberi. Naturalmente, per evitare danni in sosta al telaio, il pavimento deve essere in piano. Un saluto da Vittorio (MI)
Quindi se per maggiore sicurezza metto altri due cavalletti sotto l'attacco anteriore delle balestre non dovrei creare alcun problema.