www.arcatribe.eu quote:Risposta al messaggio di lillo164 inserito in data 31/03/2014 22:43:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Io ho la stessa tua meccanica e ti dico che è un grossissimo rebus, basta pensare che solo per il ricircolo l'Iveco ha stampato un foglietto a parte che ancora non sono riuscito a capire del tutto. Per il resto, almeno il mio, sia in raffreddamento che, soprattutto, in riscaldamento, è molto ondivago, soprattutto in modalità automatico. Maurizio. Laika Kreos 3001 (2006)
quote:Risposta al messaggio di maomig inserito in data 31/03/2014 23:28:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao, il problema è noto e solo parzialmente risolto (che io sappia) nel 35C18 nuova plancia. Esiste una soluzione non presente a protocollo Iveco e quindi non applicata da tutte le officine. Si tratta di spostare il sensore di temperatura dalla posizione originaria alla base della torretta del cambio (per chi ha il cambio manuale). In questo modo non viene ubriacato dalla temperatura che ha intorno, infatti su quella plancia, nei suoi paraggi, fa molto caldo. Ricordo un'altra soluzione: isolare il sensore nella sua posizione originaria con materiale opportuno. Io ho praticato la prima e la situazione è migliorata parecchio, anche se anarchico è nato e anarchico rimane. Plinio
www.arcatribe.eu quote:Risposta al messaggio di lillo164 inserito in data 01/04/2014 21:00:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Ciao, si è abbastanza facile basta smontare la mascherina delle manopole e rimuovere il complesso sensore/ventolina. Per allungare il cablaggio serve cavo (0,5 mm2 credo basti) da 4 fili Io l'ho messo sotto sedile passeggero, come riscaldamento ho un pò migliorato, come freddo devo ancora provare. L'ho messo li perchè così posso fare esperimenti e spostarlo dove voglio. Sulla torretta cambio non so, il cilindro è abbastanza grossino, diciamo 3 cm diametro 2 cm?? Ciao Enrico