quote:Originally posted by andylama> potresti inserire nel circuito un rele' "sotto quadro"; una piccola riflessione sulla utilità di un bypass della ventola elettrica (IMHO): se in estate questo "by-pass" lo tengo sempre acceso, il termostato sulla testa (tranne che qualche "furbo" non l'abbia rimosso) chiude progressivamente il circuito del liquido verso il radiatore,di solito intorno agli 85°, ma non e' importante al fine della spiegazione, quindi la ventola gira praticamente a vuoto; questo e' quello che succede nella realtà ai veicoli con ventola tradizionale ovvero non-elettrica, e non ci sono controindicazioni di alcun tipo o effetti collaterali. Nel caso contrario e' utile solo nell'eventualità che il termocontatto sul radiatore non sia più efficiente (si attiva solitamente intorno ai 95°); perchè nel caso di "rituale" surriscaldamento, anche se la accendo qualche km prima (in maniera preventiva) se il veicolo si surriscalda per problemi vari, non lo farà dopo 10km, ma dopo 20 o 30 saremo comunque al punto di prima...ritengo quindi sia più utile rimuovere il problema all'origine. Ciao ps: alcuni motori Fiat avevano questo problema (vedi Fiat 850), la soluzione a quel tempo era la sostituzione della pompa acqua con modelli maggiorati (tipo 850 sport); nei veicoli recenti si può optare per il montaggio di radiatori maggiorati (ma questa e' l'ultima "spiaggia") sempre se si e' veramente certi che e' tutto in ordine. E' buona norma, quando si e' in salita con il motore sotto sforzo, al primo accenno del problema (anche se il motore continua a "tirare" tranquillamente sotto un sole da 50°C all'ombra [xx(]), scalare una marcia in modo da far girare più velocemente la pompa dell'acqua [;)]
Unico dubbio, se per errore aziono l'interruttore a motore spento la ventola parte e allora...addio batteria!!! Grazie a tutti, Andrea RM >
quote:Originally posted by franco77> E' corretto come hai fatto, la soluzione è indolore e facilissima. Io avrei evitato portare a zonzo alimentazioni nuove. Pizzo
Io ho eseguito la tua stessa operazione l'anno scorso e i fili li ho presi dal bulbo che comanda la ventola. Cosi facendo ho by-passato il bulbo tramite l'interruttore (comunque il bulbo rimane e se non accendo l'interruttore le ventole continueranno a partire alla temperatura prestabilita come sempre). inoltre con questo sistema ho mantenuto il relè originale e cosi l'intero carico delle ventole non graverà sull'interruttore ed inoltre il funzionamento è sotto chiave >
quote:E' corretto come hai fatto, la soluzione è indolore e facilissima. Io avrei evitato portare a zonzo alimentazioni nuove. Pizzo>> Scusa non ho capito se ti riferisci al mio metodo oppure no.
quote:Originally posted by franco77> E' corretto mettere in parallelo al bulbo l'interruttore, che quando vuoi cortocircuiti il bulbo. Ciao Pizzo
quote:E' corretto come hai fatto, la soluzione è indolore e facilissima. Io avrei evitato portare a zonzo alimentazioni nuove. Pizzo>> Scusa non ho capito se ti riferisci al mio metodo oppure no.
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quote:Originally posted by andylama> Il bulbo altro non è che un termostato, vedilo come un interruttore che si apre e si chiude al cambiamento della temperature. Quando l'acqua è molto calda il termostato csi chiude e fa partire la ventola. Quello che hai fatto è stato di rifare praticamente la stessa cosa con un interruttore. Se invece mettevi tra i due fili del bulbo l'interruttori facevi al stessa cosa risparmiando tempo. Ciao Pizzo
Allora scusate vuol dire che il mio lavoro e' inutile o controproducente andando ad alimentare direttamente la ventola????Sigh! >