In risposta al messaggio di Stefino del 06/04/2020 alle 22:24:39Perdonami ma il tuo ragionamento non mi torna: perché 3.7v?
Io vorrei capirne di più ,non è che della materia sono a digiuno anzi però qualcosa non mi quadra. Gli A sono Amper o Ampere e dicono che sono tanti 600 -1000 - 2000 come fossero noccioline. I mAh sono millesimi di Ahossia un buon valore 20.000 mAh sono 20 Ah ma sono riferiti a 3.7 Volt della batteria interna al coso. ossia 20 x 3.7=74 Wh una batteria servizi da 100 Ah ha 12 x 100=1200 Wh. ora io non dico che con il coso non si può accendere l'auto o il camper ma quello che dico che quel coso non può erogare le correnti per le quali viene venduto. la chiave è il tempo perché se si fornisce energia alla batteria malmessa e dopo uno o due minuti si forniscono in aiuto una 50 di Amper forse è possibile accendere il mezzo. a questo proposito mi piacerebbe sapere da chi possiede una pinza amperometrica magari con memorizzazione della corrente massima di fare una prova con una batteria compromessa di un camper o vettura.
In risposta al messaggio di SuperPietro del 07/04/2020 alle 17:38:21Io non ho un avviatore al litio per cui non posso controllare ,le batterie al litio hanno una tensione nominale di 3.7 V e quando cariche al 100%sono a 4.2 V per cui eventualmente sarebbero 3 in serie e quindi 12.6 V massimo e 11.1 V nominali.
Perdonami ma il tuo ragionamento non mi torna: perché 3.7v? Al suo interno un accumulatore al litio è composta da gruppi serie/parallelo di batterie per ottenere la tensione e amperaggio voluti. Nel nostro caso sarannogruppi di batterie in parallelo fino ad ottenere 20Ah che a loro volta saranno in serie di 4, per ottenere 3.7*4=14.8V Quindi la potenza teorica disponibile è 14.8x20=296Wh Questa la corrente che in teoria hai disponibile in un ora. Senza addentransi troppo in spiegazioni, questa Quantità di carica potresti spalmarla in unita di tempo inferiori, se il tuo accumulatore lo consente, e ottenere valori in corrente ben più alti per minore quantità di tempo. Questa è la corrente di spunto. Edit: aggiunto spiegazione corrente di spunto
In risposta al messaggio di Stefino del 07/04/2020 alle 18:31:41Tutti i pacchi batteria con cui ho avuto a che fare, erano fatti al loro interno con batterie litio 18650, ottimo quelli con le Sanyo da 3500 mAh, serie parallelo perché offrono un buon rapporto qualità/ingombro. Non ho mai trovato sistemi diverse anche in applicazioni industriali spinte e nulla mi fa pensare che sia diverso in questi avviatori economici, dubito che abbiano studiato e messo in produzione batterie fuori standard.
Io non ho un avviatore al litio per cui non posso controllare ,le batterie al litio hanno una tensione nominale di 3.7 V e quando cariche al 100%sono a 4.2 V per cui eventualmente sarebbero 3 in serie e quindi 12.6 V massimoe 11.1 V nominali. per me le dimensioni e il peso non permettono in base anche e soprattutto alla capacità di contenere 3 elementi per cui per me e ripeto per me al suo interno c'è uno step-up per elevare la tensione di un solo elemento alla tensione voluta. so benissimo che il litio e molto più leggero del piombo e anche la densità energetica è maggiore nel litio però hai in mente le batterie al piombo da 12 V e 18 Ah ? se la risposta è no prova a vedere in rete. poi confronta peso ma soprattutto le dimensioni degli avviatori al litio e prova a vedere se dentro quei contenitori ci possono stare 3 elementi da 18 -20 Ah.
In risposta al messaggio di SuperPietro del 07/04/2020 alle 18:56:44Hai usato 30 elementi 18650.
Tutti i pacchi batteria con cui ho avuto a che fare, erano fatti al loro interno con batterie litio 18650, ottimo quelli con le Sanyo da 3500 mAh, serie parallelo perché offrono un buon rapporto qualità/ingombro. Non homai trovato sistemi diverse anche in applicazioni industriali spinte e nulla mi fa pensare che sia diverso in questi avviatori economici, dubito che abbiano studiato e messo in produzione batterie fuori standard. Inoltre usare un survoltore in un avviatore lo trovo perlomeno singolare quando puoi metter in serie più batterie ed ottener lo stesso risultato a rendimento uno e senza sacrificare la già esigua corrente a disposizione Per una singola batteria la tensione nominale dil avoro è 3.6-3.7v, quindi è verosimile che siano 4 gruppi in serie. 4.2 è la tensione di ricarica. Per le dimensioni, tempo fa mi sono fatto fare una batteria aggiuntiva 36v 10.5 Ah dimensioni 300x 80 mm di diametro compreso BMS
In risposta al messaggio di Stefino del 07/04/2020 alle 20:29:423 parallelo 10 serie. peso totale 1.8kg
Hai usato 30 elementi 18650.