In risposta al messaggio di Maestro79 del 27/07/2019 alle 19:59:07Ti posso dire una cosa in azienda abbiamo dei minibus " Autodromo pollicino" su telaio Iveco dal 50/10 al 49/12 con oltre 1000000 di servizio urbano in città come Assisi o Todi con il cambio meccanico originale, rifatta diverse volte la frizione e una/due volte il motore considerato il tipo di lavoro fatto dai mezzi è un eccezionale riuscita. Questi minibus hanno mandato in pensione i mezzi che dovevano sostituirli. Quindi dei mezzi dell'epoca è proprio l'affidabilità una delle loro virtù.
Ah quindi sei un meccanico? Bene... Posso chiederti se sai per caso quando (e se) la Ford ha risolto il problema trovando un compromesso migliore tra cambio, Potenza e peso? Ovvero A partire da quale motore? So che Ducato(con problema simile) fino al 2.8 JTD ha mantenuto lo stesso cambio... non so invece Ford... Come non so se anche Iveco (sempre in quegli anni) aveva lo stesso problema (lo chiamo problema perché tale lo reputo).. grazie in anticipo
In risposta al messaggio di Motore 71 del 30/07/2019 alle 23:29:48Immagino.. sto infatti cercando Iveco... Anche se.. Devo dire che anche gli Iveco, per quanto non ho riscontrato opinioni circa la rottura di particolari componenti, moltissimi accusano problemi di marce che non entrano.. ma almeno non di rotture che ti lasciano in strada...
Ti posso dire una cosa in azienda abbiamo dei minibus Autodromo pollicino su telaio Iveco dal 50/10 al 49/12 con oltre 1000000 di servizio urbano in città come Assisi o Todi con il cambio meccanico originale, rifatta diversevolte la frizione e una/due volte il motore considerato il tipo di lavoro fatto dai mezzi è un eccezionale riuscita. Questi minibus hanno mandato in pensione i mezzi che dovevano sostituirli. Quindi dei mezzi dell'epoca è proprio l'affidabilità una delle loro virtù.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 27/07/2019 alle 23:18:48Grazie mille per questo sunto sui motori... Ottimi consigli!
Ho un 2.5d del 91 e un 2.5td stesso anno... Il TD per me è un ottimo motore, e spinge benissimo un arca di 6.4m e 35 ql... L aspirato fa una fatica bestiale sulle salite ad alta velocità tipo autostrada dove devi andareanche a 60 kmh, su un Adria da 5. 6m e 29 ql... Tralaltro il 2.5d é stato totalmente rettificato 4 anni fa con pistoni e cilindri nuovi, quindi ha la potenza originale che comunque é poca... Il 19 TD l ho provato una volta e mi sembrava come il 2.5 aspirato, ma non ho provato le salite. Secondo me 2.5td tutta la vita... Consuma anche meno della aspirato! 11/12 km/l contro i 9.5km/l dell aspirato... Il 2.5td si vende ancora decentemente...
In risposta al messaggio di Maestro79 del 30/07/2019 alle 23:59:06sui motori Sofim montati da Iveco in quegli anni l'unica marcia che si induriva nell'inserimento era il ''primino'', che si usava pochissimo, probabilmente solo sui furgoni da cantiere ,infatti si partiva sempre in seconda, ma se devi avere tutte 'ste paure ti consiglio di prenderti una bicicletta e pedalare,( naturalmente dopo aver imparato a rimontare la catena e a sostituire una camera d'aria
Grazie mille per questo sunto sui motori... Ottimi consigli!
In risposta al messaggio di El Nasone del 04/08/2019 alle 14:43:11Ottime osservazioni... Grazie dei consigli!
Ciao, anche io sono abbastanza paranoico sul discorso affidabilità mezzi, nel senso che, come leggo di un problema congenito ad un motore tendo ad informarmi parecchio prima dell'eventuale acquisto...ma tanto poi alla fine,l'unica cosa possibile da fare è controllare il più minuziosamente possibile il mezzo che si sta comprando, tenerlo con le dovute cure , non saltare mai ma casomai anticipare i tagliandi con prodotti di prima qualità, affidarsi ad un meccanico competente anche a costo di dover portare il mezzo a 50 km da casa e avere in tasca una buona dose di fondoschiena... Lo scorso anno ho comprato un furgonato possl su motore peugeot 2,5 td del 1998, già sapendo che sarei andato incontro a qualche problema, quando compri un mezzo di 20 anni e oltre quasi matematicamente verranno fuori problemi più o meno gravi. (e infatti ho avuto diversi problemi) Per metterti un minimo al riparo, ti consiglio di cercare e ricercare fino a che non trovi un mezzo venduto 2-3000 euro sotto quotazione media, così da tenerti da parte gli euri risparmiati per eventuali spese future, che se poi hai fortuna non utilizzerai nemmeno. Personalmente preferisco i mezzi vecchi e con meno elettronica possibile, che se tenuti come si deve sono eterni e facilmente riparabili (il mio mezzo preferito è la vespa px 150 del 1983 con la quale faccio casa-lavoro estate e inverno) o quantomeno se resti a piedi per un problema elettrico il campo di ricerca è molto ristretto :)
In risposta al messaggio di El Nasone del 04/08/2019 alle 14:43:11Ti rendi conto che 2-3 k euro su un budget di 8k significa dei rottami su ruota che chi li ha vuole disfarsene?
Ciao, anche io sono abbastanza paranoico sul discorso affidabilità mezzi, nel senso che, come leggo di un problema congenito ad un motore tendo ad informarmi parecchio prima dell'eventuale acquisto...ma tanto poi alla fine,l'unica cosa possibile da fare è controllare il più minuziosamente possibile il mezzo che si sta comprando, tenerlo con le dovute cure , non saltare mai ma casomai anticipare i tagliandi con prodotti di prima qualità, affidarsi ad un meccanico competente anche a costo di dover portare il mezzo a 50 km da casa e avere in tasca una buona dose di fondoschiena... Lo scorso anno ho comprato un furgonato possl su motore peugeot 2,5 td del 1998, già sapendo che sarei andato incontro a qualche problema, quando compri un mezzo di 20 anni e oltre quasi matematicamente verranno fuori problemi più o meno gravi. (e infatti ho avuto diversi problemi) Per metterti un minimo al riparo, ti consiglio di cercare e ricercare fino a che non trovi un mezzo venduto 2-3000 euro sotto quotazione media, così da tenerti da parte gli euri risparmiati per eventuali spese future, che se poi hai fortuna non utilizzerai nemmeno. Personalmente preferisco i mezzi vecchi e con meno elettronica possibile, che se tenuti come si deve sono eterni e facilmente riparabili (il mio mezzo preferito è la vespa px 150 del 1983 con la quale faccio casa-lavoro estate e inverno) o quantomeno se resti a piedi per un problema elettrico il campo di ricerca è molto ristretto :)
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 04/08/2019 alle 14:52:24non avevo letto il budget di spesa, chiedo venia, i 2-3mila a cui facevano riferimento li ho calcolati su un mezzo del valore medio di 16/18 mila euro.
Ti rendi conto che 2-3 k euro su un budget di 8k significa dei rottami su ruota che chi li ha vuole disfarsene?
In risposta al messaggio di mtfsap1 del 06/08/2019 alle 09:36:49''c'è da pensare che altri camper usati abbiano avuto lo stesso problema''.Hai qualche statistica che lo dimostra? Basta osservare le regole della casa che non succede nulla, il vero problema dei camper è lo scarso utilizzo, cosa che ''obbliga '' ad una maggiore attenzione nella manutenzione e che costa .( questo è il VERO problema ,dei camper e di molti camperisti
Il mese scorso in Francia si rompe la cinghia di distribuzione su iveco 2500td 105 cv, vacanze finite, e ritorno a casa. fortunatamente a genova mi mettono tutto il blocco testata di quelli rigenerati ma nuovi, ed in tregiorni riparto. adesso ho il motore nuovo. Morale della favola? Della mia sfortuna ne parlo con molti camper nell'area di sosta posteggiato per una settimana e il 50% mi dice che il loro precedente camper l'avevano rivenduto, considerandolo non più affidabile, perchè hanno rotto pure loro la cinghia e sostituito velocemente, invece che tutto, con qualche pezzo del motore. Parlando con molti meccanici del settore dicono che la sola causa di rottura è da imputare soltanto da usura della gomma della cinghia di distribuzione e che i motori Iveco in se sono eterni. C'è da pensare che buona parte dei camper in vendita usati hanno avuto lo stesso mio problema e se riparati male sono da buttare perchè la rottura si potrebbe ripetere visto che gli altri pezzi potrebbero essere difettosi. Quindi se si dovesse fare un viaggio lungo non vado al risparmio prendendo un 1.9 td rischiando di spendere circa 8.000 € tra motore carro attrezzi alberghi ed altre noie.
In risposta al messaggio di mtfsap1 del 06/08/2019 alle 10:42:49la distribuzione ogni tre anni,le gomme dopo quattro,il tagliando due volte l'anno(estate/inverno)verniciatura ogni 8 anni,ogni dieci sostituzione del mezzo così non si svaluta troppo,altro?
Si è vero. LA cinghia si era rotta poiché non mi hanno cambiato i cuscinetti, in fatti uno era durissimo. comunque per i camper, che stanno fermi, mi hanno detto che si deve cambiare con tutto il kit obbligatoriamente ogni tre anni.
In risposta al messaggio di Chiara0212 del 06/08/2019 alle 14:44:15va benissimo è una evoluzione del 2500 td, con tutte le migliorie possibili ,
Ciao a tutti, ho appena acquistato un Ecovip del 1999 motorizzato 2.8 Td (122 cv) con 110.000 km. Vengo da un 1.9 TD, sicuramente con il nuovo non avrò problemi ad affrontare salite in autostrada, ma come motore come è? Me lo immagino potente ed affidabile, lo immagino bene?
In risposta al messaggio di Paolol del 06/08/2019 alle 14:36:30Forse non sarò un camperista ma ho passato 20 anni su diversi camper di mio padre e mi sembra che la manutenzione che tu indichi sia un po' eccessiva, o comunque da manuale... soprattutto riguardo al tagliando 2 volte l anno.. e che è, un aereo? Se davvero fosse così il camper sarebbe uno sfizio da migliardari..
la distribuzione ogni tre anni,le gomme dopo quattro,il tagliando due volte l'anno(estate/inverno)verniciatura ogni 8 anni,ogni dieci sostituzione del mezzo così non si svaluta troppo,altro? Le case prevedono interventia chilometraggi o anni e prevedono anche le eccezioni.Credo sia sufficiente rispettare queste regole(a volte fin troppo scrupolose)per avere garanzia di tranquillità.Poi c'è la sfiga,ma questa non è prevedibile. Ciao Paolo.