In risposta al messaggio di nanonet del 09/09/2020 alle 11:22:39
Non proprio. Dal modello del 2006 all'attuale, quello che è rimasto invariato sono gli sportelli cabina, vetro anteriore ed i montanti laterali, specchietti retrovisori esterni, il 90% del cruscotto e parte dello chassis, i sedili cabina ... Mentre di quello che non vedi, in tutti questi anni molte cose sono state aggiornate (nel senso di migliorate), in primis tutte le motorizzazioni, poi le sospensioni (anteriori e posteriori). Dal 2014 anche il frontale, ora con nuovo cofano, nuovo paraurti e nuovi fari (con DRL led), possibilità di montare cerchi da 16 (con gomme 225/75 R16) anche sugli chassis light (prima non possibile). Sempre dal 2014 il cambio Iveco (prima ad uso esclusivo del solo motore 3.0) è stato abbinato anche al 2.3 da 150cv in su. Dal 2020 son state introdotte soluzioni elettroniche un tempo non presenti sui furgoni, come i sensori di uscita carreggiata, dei segnali stradali, frenata automatica, controlli di trazione ed assetto vari ecc Non ultimo il fatto che l'ultima versione del Ducato ha anche risolto molti dei difetti di gioventu emersi sopratutto nei primi anni (retromarcia lunga, acqua ristagnante sulla testata, spie cruscotto ecc). Non ho la più pallida idea di come sarà il nuovo Ducato che uscirà a breve, ma so per certo che sarà una mezza rivoluzione (come lo è stata passando dall'X244 all'X250/X290), non manterrà nulla di quello attuale, anche se sono sicuro che ne ha fatto tesoro. Che possa essere fin da subito un ottimo mezzo glielo auguro di cuore (è pur sempre un ottimo prodotto italiano). Di certo è che quello attuale (pur con tutti i problemi che affliggono allo stesso modo anche gli altri super-infallibili-concorrenti ), dopo 16 anni, è un mezzo che ha raggiunto la piena maturità tecnica, e questo è certamente un plus da non sottovalutare. Se poi con solita macchina intendi che il posto di guida è rimasto tale, così come gli sportelli e tutto quello che ho descritto all'inizio, questo ci sta, quello che è cambiato è ciò che non si vede (pensa solo al motore 2.3 che inizalmente aveva al max 130cv e 320Nm di coppia, ed oggi arriva a 180cv e 450Nm di coppia). Per la posizione di guida, volante, cruscotto, vetrature, dovrai attendere quello nuovo, si tratta di strutture che dipendono da geometrie genetiche di base, che non puoi cambiare facilmente in corso d'opera o durante un restiling, se non riprogettando parallelamente processi produttivi moto costosi (stampi lamiere, catena di montaggio, robot collaborativi ecc ecc), che per ammortizzarne i costi li devi far lavorare per anni prima di sostituirli...
Ciao Davide.