quote:Risposta al messaggio di Roca inserito in data 18/02/2012 13:12:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ciao...sinceramente 5/6 metri è un suicidio.... farsi "trainare" viene quasi naturale...se marci a 90 km ora in prima corsia, in assoluta sicurezza, 80/100 metri di distanza, l'aria che ricevi è gia "rotta" dal veicolo precedente e questo aiuta a diminuire i consumi...prova se hai il "CI" (consumo istantaneo") nel comp di bordo puoi provare a marciare in 2a corsiasenza nessuno davanti, e vedi la differenza.... @ impiegato d.v. : se devo andare in vacanza e, posso prendermi il tempo che voglio, prendo le "statali"...l'autostrada mi "ruba" il panorama, restringe le curiosità, s'impadronisce della fantasia, rende monotono il viaggio ed in più vogliono pure i soldi.... ciao Tony
quote:Risposta al messaggio di banacoa inserito in data 18/02/2012 14:30:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> liberissimo di farlo, ma con il fatto di consumare meno non c'entra nulla
quote:Risposta al messaggio di banacoa inserito in data 18/02/2012 14:30:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sicuramente interessanti le teorie ma mi pare un pò in contrasto con i principi fisici che le originano: a prescindere dalla pericolosità della marcia in assenza di visibilità "lunga" condizione tipica di quando si viaggia dietro mezzi con sagoma che copre la nostra, se rimani entro 7/9 mt di distanza avrai il vantaggioso ma pericolosissimo effetto scia, a volte ed inconsapevolmente oltre che incoscientemente, sfruttato dai ciclisti...con turbolenza e sbatacchiamenti vari, se ci si allontana 80/100 mt i flussi si sono già richiusi e l'effetto minor consumo istantaneo è dato dal ns. piede che automaticamente cerca di alleggerisi sul gas non appena ci si avvicina troppo al veicolo che precede. Ci sono condizioni che non possiamo modificare altre si: 1) peso - deve essere il più basso possibile, ma se tutto serve,niente si può lasciare a casa...behhh speranze poche! 2) orpelli di varia natura (specie su mezzi profilati) creano distacco dei flussi e turbolenze che peggiorano il cx...paraboloni,antennoni,climatizzatori,pannelli solari...se ne vedesse uno adeguatamente carenato! 3) pressione gomme: leggermente sovragonfiate (0,3/0,5 bar) aiutano la scorrevolezza ma fanno sentire un pò di + lo stato delle ns. strade. 4) uso minimale della climatizzazione cabina e riduzione dei carichi elettrici permanenti con sostituzione di lampade ad incandescenza con altre omologate: si possono anche risparmiare dai 300 ai 400W di assorbimento che moltiplicati per n ore danno decine di Kw in meno che assorbiamo dal motore 5) ATTENZIONE e guida "tecnica" tipica degli autocarri: pochi rallentamenti e altrettanto poche accelerazioni, maggiore impostazione del traettorie per non rallentare in curva, leggero rischio in più pensando che il volante sia l'elemento principale seguito dai freni al secondo posto e non il contrario, pronto e relativamente frequente uso del cambio piuttosto che affondate contando sulla generosità del motore...stanca certo, fa godere meno la conversazione in cabina ed anche il paesaggio...ma l'economia di gasolio impone sacrificio! Queste solo per citare le principali cose che mi vengono in mente ,presupponendo un perfetto stato manutentivo del mezzo meccanico ed altrettanto buona condizione fisica del driver alla guida non in stato postprandiale ne dopo 10 ore di turno al lavoro con 500 km in notturna da fare con il camper... Parere personale Dodo
quote:Risposta al messaggio di impiegatodelvolante inserito in data 18/02/2012 13:19:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Anche io pensavo che in autostrada ai 90kmh si ottenessero i minori consumi, invece con mia sorpresa, con mansrdato ducato 23 jtd 110cv e quinta corta, ho constatato che su statali, percorsi corti, varie paretenze, molto uso del cambio, rallentamenti e curve, con piede leggero senza superare gli 80kmh faccio quasi 11km litro, mentre in autostrada velocità costante 90kmh di contachilometri non vado oltre i 10km litro, mentre se passo ai 1oo-110 i consumi si abbassano sui 9 km litro. Ivo
quote:Risposta al messaggio di haiede inserito in data 18/02/2012 15:02:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ciao, quoto al 99%.... il tuo punto 5 è il più interessante, che io adotto da anni... sfruttare il cambio e non "tenere" in coppia il motore, adottare freno motore (se "chiudi" prima, il carburante ritorna nel serbatoio) in previsione di rallentamenti obbligati,...rotonde, curve, ecc....in pratica guida tecnica. @ Dodo : quanti autocarri, in autostrada, viaggiano a "distanza di sicurezza"?? come certamente saprai, a 50 km. ora si, percorrono circa 16 metri tra : percezione del pericolo e piede sul pedale e, nelle vetture più moderne circa 40 metri per fermarsi a 100 km. orari... sugli autocarri è tutto relativo...si "intraversano" quasi subito, se sono scarichi e, se sono carichi....meglio non averli dietro... ciao Tony
quote:Risposta al messaggio di banacoa inserito in data 18/02/2012 18:09:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Se sono relativamente nuovi non si intraversano per bloccaggio ma perchè come dici tu, il conducente cerca di evitare ad ogni costi di tamponare sapendo che difficilmente si salverà! La sottovalutazione dei tempi di risposta alla frenata di un autocarro da parte dei conducenti delle auto/camper è una regola: un mezzo pesante non frena ne accelera negli stessi tempi/spazi di un camper e nemmeno riesce/può sorpassare,schivare ostacoli dove e quando vuole: piazzarsi davanti o in mezzo alle file,svincolare all'ultimo momento,immetersi talmente lentamente confidando sul fatto che "si arrangi tanto frenerà..." e spesso causa di situazioni pericolosissime e non per mentalità diffusa che chi guida un camion sia un "figlio di..."...siamo autisti professionali (la maggior parte) e rischiamo 10/1 rispetto ai normali conducenti di auto: tornare a casa interi e senza danni al veicolo è una "mission" non un caso...quindi rispetto nostro nei confronti degli altri utenti ma riconoscimento della diversa condizione tecnica da parte degli altri e considerazione per questo, sapendo che spesso alcune cose un autocarro NON LE PUO fare tecnicamente non perchè il suo driver non voglia! Mi scuso per l'outopic e la difesa della categoria professionale pur riconoscendo che ci sono molte condizioni di scarsa professionalità a volte indotta da fattori diversi dal conducente. Non giocate a nascondino con le file di camion,le scie o altro: è davvero pericoloso rischiare la vita per 5 euro di gasolio su una spesa di 150! Parere personale Dodo
quote:Risposta al messaggio di eco3 inserito in data 18/02/2012 23:01:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sergio
quote:Risposta al messaggio di eco3 inserito in data 19/02/2012 17:44:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Scusa, è vero non avevo notato che non sono gli stessi motori, ed è noto che il TDID consuma meno, viva l'evoluzione tecnologica e l'avvento dell'elettronica[:D][:)][:D] bisogna dire che anche la differenza del cambio potrebbe incidere. Ivo
quote:Risposta al messaggio di eco3 inserito in data 19/02/2012 17:44:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sergio
quote:Risposta al messaggio di luiste inserito in data 18/02/2012 17:02:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> idem. parto con i buoni propositi:non ho fretta,il gasolio è caro ecc ecc....poi,dopo pochi km non ce la faccio. mia moglie mi guarda e dice:"e alura...ta dormi? io stimo chi riesce ad andare a 90 in autostrada e spesso si trova in condizioni pericolose circondato da tir,io preferisco una marcia più scorrevole...anche se il mio transit-trattore più di tanto non va. in media faccio 5km/l.
quote:Risposta al messaggio di banacoa inserito in data 18/02/2012 14:30:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> a 80/100 mt di distanza la scia l'hai persa gia da tempo. quello che prendi sono solo le turbolenze residue generate dal veicolo che ti precede. se vuoi sfruttare la scia devi avvicinarti molto di piu .... prendendoti anche i rischi. Roberto