http://cgi.ebay.de/Reifendruck-...
e devo dire che li trovo molto utili. Ti danno una sensazione di sicurezza. La pressione e la temperatura e' monitorata costantemente in tempo reale e un segnale acustico ti segnala eventuali anomalie. Esiste sia per autocarri con 4 ruote che con sei ruote. Ha un costo accessibile e in germania e' un accessorio molto comune. Lo considero uno degli accessori migliori che ho comprato e rimonterei ad occhi chiusi.quote:Risposta al messaggio di luca 1965 inserito in data 12/09/2010 23:50:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Luca, sono sempre stato molto attento alle pressioni dei pneumatici di ogni mezzo che ho posseduto e visti i pesi e le pressioni in gioco ancor di più del camper. Personalmente controllavo la pressione presso un distributore di benzina fidato con una buona pistola per gonfiaggio, a freddo, almeno in ogni uscita. In effetti con gomme di marca (Michelin AGilis prima ed agilis campign ora) queste gonfiate a 5,5 atm. trovavo piccole variazioni solamente ogni 2000km o ogni mese... Però ogni volta comunque le controllavo...ed era una scocciatura.. La soluzione l'ho trovata con un semplicissimo misuratore digitale di pressione comprato al Lidl in Francia.. nonostante il mio scetticismo iniziale ho constatato che è precicissimo! Ora le gomme le misuro a freddo quando sono ancora parcheggiato in rimessaggio. Misura i centesimi di ATM e la misurazione corrisponde poi alla pressione che mi indica la pistola del fidato distributore.. Ho fatto la prova almeno 5/6 volte e le misurazioni corrispondevano sempre! Ora posso partire tranquillo che se la misurazione a freddo quando sono ancora comodamente parcheggiato al rimessaggio è ok, non c'è bisogno di controlli ulteriori e fastidiose fermate da gommisti/benzinai che con i nostri mezzi sono sempre manovre che se evitate è meglio... ...ehm...la spesa... Non ricordo ma meno di 10 euro! Ovviamente esistono anche di più blasonate marche di strumentazioni tecniche ma se funziona quello del Lidl figuriamoci gli altri.. Ciao, Marcello