Ho appena compiuto 75 anni, fino al 1985 abitavo ancora a Roma (mi sono trasferito a Milano per lavoro nel 1986)
Ho iniziato a lavorare nel mondo della Musica nel 1971 avevo 21 anni e facevo l'assistente audio, poi nel 1973 iniziai a lavorare come assistente di Osiride Gozzi, storico fonico dei Pooh (tiravo cavi..) durante quel tour conobbi Renato Neri l'allora tecnico luci dei Pooh e scoprii che a me piacevano più le luci che l'audio e dal allora fino al 2015 quando sono andato in pensione, mi sono occupato di Luci per l'entertaining,
Tour con quasi tutti gli artisti italiani fino al 1996 e poi una carriera nelle aziende di progettazione e installazione di impianti per teatri, auditorium, centri congressi, sale polivalenti, Cruise Ship, Studi Televisivi, illuminazione architetturale
45 anni passati tutti nell'ambiente dello spettacolo all'inizio in modo pioneristico, quando si copiava quello che facevano gli inglesi o gli americani, Il mio primo impianto luci clonato a quello dei Genesis nel concerto del Piper a Roma nel 1972, lampade PAR64 e scatoloni d'alluminio, fino ai moderni apparecchi automatizzati e alle console luci digitali della Scala di Milano o del Gran Teatro la Fenice di Venezia, passando per le navi da crociera della Disney al Palacongressi di Rimini
Non sto scrivendo questo per vantarmi, credetemi, casomai per nostalgia, ho amato il mio lavoro e ringrazio tutti quelli che ho conosciuto lungo la mia strada, da tutti ho imparato qualcosa, dopo che ho smesso di fare Tour ho lavorato per le più importanti aziende mondiali produttrici di apparecchiature per illuminazione entertaining e architetturali e partecipando a progetti piccoli medi e grandi in tutto il mondo
Adesso mi diverto a fare le luci in casa o sul camper..
l'analogico non è il vecchio e il digitale il nuovo, no, non è così! Il digitale è solo un modo per rappresentare l'analogico, la natura, è analogica
Modificato da rubylove il 04/03/2025 alle 05:01:23