Ciao a tutti, continuo con i quesiti colletivi: distanziali sulle ruote posteriori: sono affidabili? esperienze? direi che sulla funzionalità non dovrebbero esserci dubbi, ma in pratica?[?][?][?][?]
attendo pareri.
Valerio
se tu sei convinto che sulla funzionalita' non ci siano dubbi,montali pure.
io ti assicuro che i dubbi ci sono,e grossi: basta guidare un ducato camper per rendersene conto...
saluti
Andrea
scusa, puoi spiegarti meglio? per funzionalità intendevo il principio di funzionamento: se allarghi la carreggiata l stabilità ne migliora.. o no?[?][?][?][?]
prova a mettere due ciaspole alle zampe dietro del tuo cane:
non credo ti ringraziera'...[8D]
cmq,il ducato camper e' la prova lampante che la carreggiata post. allargata,pur scenografica,ha solo creato gravi problemi di assetto in curva ad un mezzo che,con il telaio scudato, va che e' una bellezza...
I distanziali,come da loro nome distanziano il cerchione dal mozzo,allargando la carreggiata,conferendo (sulle autovetture)maggiore tenuta laterale in curva.
Pero' sono molto dannosi ai cuscinetti del mozzo,in quanto amplificano la leva che fa la ruota sul mozzo,causa dello spostamento all'esterno del centro del cerchione.
Sono vivamente sconsigliati sulle auto,figuriamoci su mezzi di tale peso.
Cordialmente Marco Gandolfo
Ne abbiamo gia' parlato abbondantemente sui pro e contro dei distanziali e sull'efficacia o meno di montarli solo davanti o solo dietro o uguali tra davanti e dietro o di misura differenziata tra avanti e dietro e...
Fai 'na cosa: rileggi attentamente il 3D kilometrico sui distanziali e troverai tutto scritto...si eviteranno 3D doppioni e doppie infamate tra utenti[;)][;)][;)]
Un saluto
Luca
PS: L'unica cosa da fare per valutarne pregi e difetti, fattibilita' o meno della modifica e conseguenze (vedi tenuta in curva, consumo cuscinetti ecc. ecc.) e' PROVARE DI PERSONA!!
E' inutile su queste cose basarsi piu' di tanto sulle esperienze altrui...possono dare un indicazione in linea di massima, ma solo con la prova di persona e per ripetuto tempo si puo' dire effettivamente se e' meglio o peggio.
Senza considerare che non solo cio' che per uno e' un pregio per altro puo' essere un difetto, ma anche che cambia tutto tra una meccanica e l'altra, ma anche tra mezzi con stessa meccanica e diversa tipologia (motorhome, semintegrali ecc.)
Anche io avevo fatto un pensierino ai distanziatori sul posteriore, ma una cosa mi ha fermato oltre il prezzo, davvero elevato per prodotti di qualità, il fatto che guidando mi ritrovo spesso a fare il filo con le ruote posteriori ai cordoli di rotonde e marciapiedi, credo che avere una carregiata più larga nel posteriore complichi il seguire la traiettoria dell'anteriore.
Ivo
Piu' che altro su un veicolo, soprattutto se a trazione anteriore, l'assale posteriore gira perche' , passatemi il termine ma serve per capire meglio, tende a scivolare verso l'esterno...se allargo la carreggiata solo al posteriore (lasciando stare il cambio di geometrie, il rapporto larghezza tra ant e post., la tipologia di sospensione e le relative leve e bracci a terra con conseguenti movimenti ruota e cio' che ne consegue) do' piu' stabilita' al retrotreno (sul dritto), a scapito pero' dell' agilita' e quinidi della capacita' di svoltare...e' molto rude come ragionamento, poco tecnico, ma fa capire anche a chi ha meno conoscenza meccanica di che tipo di effetto si innesca.
Per capire meglio cosa voglio dire provate a fare una ricerca di immagini su auto da gimkana...vedrete che hanno ruote anteriori molto larghe, spesso anche cerchi a canale rovesciato(sporgenti verso l'esterno) per aumentare la carreggiata così da avere direzionalita' e tenuta davanti e ruote molto strette al posteriore per ridurre al minimo la carreggiata e l'impronta a terra e aiutare l'effetto sovrasterzante innescato da colpi di freno a mano(se l'auto e' a traz. ant) o semplicemente sfruttando i trasferimenti di carico, qualche tecnica "racing", convergenze, campanature e incidenze ad hoc e soprattutto la ridotta carreggiata posteriore rispetto a quella anteriore.
Cio' solo per far capire e non per farne un caso[;)]
Da qui in poi si potrebbero scrivere pagine e pagine sull' argomento.
Da ricordare anche che, mentre l'allargamento di entrambe le carreggiate modificano sì il comportamento del veicolo (accentuando o diminuendo il sottosterzo o il sovrasterzo a seconda di come si opera), ma che da un comune guidatore e' comunque impercettibile o poco percettibile, l'allargamento di una sola delle due carreggiate invece ha effetti molto piu' "presenti". Cio' di per se' non e' ne' un bene ne' un male, dipende solo da cio' che uno vuole o dalla capacita' di adattamento di ogni singola persona.
Fatto sta che se si vuole un consiglio, in linea di massima e' preferibile allargare l'anteriore ed il posteriore in maniera uguale, in modo da limitare al max le differenze tra ant, e post, non eccedere negli allargamenti per evitare precoci consumi dei cuscinetti ruota e soprattutto farsi fare la convergenza da uno con le [8][8] che modifichi la geometria delle ruote in modo tale da andare a ripristinare il comportamento originario del mezzo, avendo pero' tutti i vantaggi di stabilita' e direzionalita' tipici di un allargamento uniforme delle carreggiate.
Un saluto
Luca
Sempre montati sulle mie vetture, di complemento all'assetto, compresa l'attuale; sul camper, date le masse in movimento, le relative sollecitazioni e la scocciatura di dover risolvere eventuali noie quando vorresti passare vacanze rilassate ... personalmente eviterei.
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