In risposta al messaggio di cruiser del 28/02/2016 alle 10:27:08
Nelle mie sospensioni posteriori ad aria (installate da un precedente proprietario) ho un'unica valvola di carico e un manometro. Metto aria nella valvola e si gonfiano entrambi i soffietti in contemporanea. Ragionandoci,e osservando altri impianti, penso che sia più logico avere una valvola e un manometro per ogni soffietto. Con il mio sistema, dove i soffietti sono collegati insieme, temo che in curva l'aria passi dal soffietto esterno a quello interno alla curva, col peso che grava inevitabilmente sulla balestra esterna. Ho in mente quindi di fare una modifica per avere due impianti stagni ognuno con valvola e manometro. E' questa la configurazione più corretta?
Una valvola di gonfiaggio e un manometro per ogni elemento pneumatico è la configurazione prevista dai fabbricanti di molle ad aria (da AlKo a BiTop...).
In risposta al messaggio di cruiser del 28/02/2016 alle 10:27:08
Nelle mie sospensioni posteriori ad aria (installate da un precedente proprietario) ho un'unica valvola di carico e un manometro. Metto aria nella valvola e si gonfiano entrambi i soffietti in contemporanea. Ragionandoci,e osservando altri impianti, penso che sia più logico avere una valvola e un manometro per ogni soffietto. Con il mio sistema, dove i soffietti sono collegati insieme, temo che in curva l'aria passi dal soffietto esterno a quello interno alla curva, col peso che grava inevitabilmente sulla balestra esterna. Ho in mente quindi di fare una modifica per avere due impianti stagni ognuno con valvola e manometro. E' questa la configurazione più corretta?
Infatti, quella configurazione aiuta a ribaltarti
ho modificato anche un mezzo di un caro amico che aveva la stessa configurazione installando anche 2 serbatoi di compensazione, il risultato è stato un mezzo molto più stabile in curva.. In risposta al messaggio di paolo 61 del 28/02/2016 alle 11:28:35
Infatti, quella configurazione aiuta a ribaltarti ho modificato anche un mezzo di un caro amico che aveva la stessa configurazione installando anche 2 serbatoi di compensazione, il risultato è stato un mezzo molto più stabile in curva.. Paolo
Interessante l'installazione di due serbatoi di compensazione, da quanti litri e in quale materiale li hai messi?
In risposta al messaggio di ezio55 del 28/02/2016 alle 15:04:13
Interessante l'installazione di due serbatoi di compensazione, da quanti litri e in quale materiale li hai messi? Grazie per la risposta. Ezio
Acciaio inox lt 1,2 cadauno con una elettro valvola X serbatoio da poterli eliminare , così facendo si può scegliere una taratura più morbida X terreni più accidentati ed una più rigida X percorrenze autostradali...
In risposta al messaggio di paolo 61 del 28/02/2016 alle 15:21:07
Acciaio inox lt 1,2 cadauno con una elettro valvola X serbatoio da poterli eliminare , così facendo si può scegliere una taratura più morbida X terreni più accidentati ed una più rigida X percorrenze autostradali... paolo
Perfetto, mi confermi che la scelta che ho fatto è stata buona.
In risposta al messaggio di vadopiano del 28/02/2016 alle 10:43:54
Una valvola di gonfiaggio e un manometro per ogni elemento pneumatico è la configurazione prevista dai fabbricanti di molle ad aria (da AlKo a BiTop...). In questo modo si possono anche correggere - gonfiando gli elementi a diversa pressione tra loro - eventuali scompensi di carico laterali del camper. Un saluto da Vittorio (MI)
Ok, come immaginavo.
In risposta al messaggio di paolo 61 del 28/02/2016 alle 11:28:35
Infatti, quella configurazione aiuta a ribaltarti ho modificato anche un mezzo di un caro amico che aveva la stessa configurazione installando anche 2 serbatoi di compensazione, il risultato è stato un mezzo molto più stabile in curva.. Paolo
Ho dato un'occhiata al camper fintanto che non pioveva e ho scoperto che:
https://www.youtube.com/watch?v=0c9iYZdsZMM In risposta al messaggio di ezio55 del 28/02/2016 alle 15:34:51
Perfetto, mi confermi che la scelta che ho fatto è stata buona. Io ho (Viseo G 696 I) due BiTop con due serbatoi di compensazione in acciaio inox da due litri e compressorino elettrico, senza elettrovalvola e mi trovo moltobene. Quando hai tempo e voglia mi mandi le caratteristiche dell'elettrovalvola (anche dove potrei acquistarla) e lo schema di installazione ? Saluti e grazie. Ezio
Le elettro valvole me le ha fornite un amico che lavorava in pneumatica, ma credo che tu le possa trovare in qualsiasi magazzino che tratti idraulica e pneumatica
In risposta al messaggio di Speedy3 del 28/02/2016 alle 18:15:24
No, è Impossibile trovare perticolari come chiedi, ogni ricambista di aria compressa o idraulica, pneumatica quindi, ha tubh Rilsan, e tubo Rosso e Blu da 6mm, per aria compressa e raccordi rapidi tipo John Guest o similareper tubo Rilsan....... Figurati, hanno persino raccordi in alluminio per collegamento manometri, hanno manometri 0-3bar, quello che scarseggiano ad avere è...la valvola con attacco Pneumatico/Ruota auto ! Ma anche quella...si reperisce ! Ciao Gianfranco
Ciao!
www.bitop.it
"In risposta al messaggio di andrea6388 del 01/03/2016 alle 11:14:29
Per chiarezza, posto la risposta della Bitop alle installazioni di cui si parla: Il mondo è pieno di sedicenti “geni della pneumatica”.........In linea di principio i vasi comunicanti, o volumi di compensazione, rappresentanoun’ottima soluzione per avere una risposta più “morbida” alle sollecitazioni compressive degli attuatori (molle ad aria nel nostro caso). In pratica, dal momento che esistono dei limiti dimensionali per le molle, la pensata è quella di aumentarne il volume in modo remoto attraverso il collegamento, mediante tubazioni, a volumi supplementari. Chiaramente, aumentando il volume, si ottiene, a parità di schiacciamento, un minor aumento della pressione all’interno degli attuatori con conseguente miglioramento del comfort nelle sollecitazioni trasversali improvvise (es: attraversamento di un passaggio a livello). Questa condizione va però ad inficiare una parte dell’effetto stabilizzante nelle sollecitazioni laterali!!!Peccato però che, per essere un minimo efficaci, i vasi comunicanti devono essere vicinissimi agli attuatori (pochi centimetri) ed avere tubazioni di collegamento molto grandi (per 2 lt. almeno diam. int 12 mm). Il motivo è che anche l’aria compressa, come tutti i fluidi, sviluppa una forte resistenza a passare in sezioni ridotte. Si capisce quindi chiaramente che, rispetto ad uno schiacciamento improvviso, per smorzare l’effetto “colpo d’ariete” e limitare i picchi di pressione, occorrerebbe garantire un libero trasferimento dell’aria da un volume all’altro. Questa condiziona è difficilissima da praticare e comunque molto onerosa. Aggiungo che i serbatoi montati a bordo di veicoli circolanti su strada devono essere specificamente omologati (EN286/2) e resistere a pressioni pari a due volte e mezzo la massima d’esercizio.Ogni presunto o millantato beneficio derivato da applicazioni estemporanee che non corrispondano a questi parametri fanno sorridere qualsiasi vero tecnico.Metta pure questo mio scritto sul forum. Saluti Paolo Torelli VEI S.r.l. www.bitop.it Ad ognuno le proprie valutazioni. Ciò che non hai mai visto lo trovi dove non sei mai stato.
Ringrazio andrea6338 e il sig. Torelli per le interessanti e, vista la fonte, direi attendibili considerazioni.
In risposta al messaggio di cruiser del 02/03/2016 alle 20:49:51
Ringrazio andrea6338 e il sig. Torelli per le interessanti e, vista la fonte, direi attendibili considerazioni. A mio avviso questi interventi sono utilissimi, specie se conditi da riferimenti normativi, e sarebbe cosa moltogradita se responsabili/collaboratori di importanti aziende frequentassero in maniera attiva il forum a questo fine. Anche se l'intervento non era evidentemente diretto al sottoscritto, in qualità di autore del thread vorrei aggiungere che credo sia altrettanto gradito evitare tra le righe citazioni tipo quella sui sedicenti geni o quella sui veri tecnici e i millantati benefici, che nulla aggiungono ai contenuti.
Ti ringrazio per questo intervento,
"veri tecnici"
, se io l'ho fatto una seconda volta, evidentemente o sono deficiente (manchevole di conoscenza, potrebbe essere...) oppure ho trovato un miglioramento dal comportamento della sospensione, anche se non sono un tecnico di professione., non sempre la teoria equivale alla pratica...
o VERO TECNICO
ma semplicemente cerca di trovare e dare risposte ad un problema.
In risposta al messaggio di andrea6388 del 03/03/2016 alle 09:54:19
Premetto che non credo che si sita facendo polemica, poi preciso che sarebbe stato scorretto oscurare tali frasi e/o omettere parte della risposta. Visto che stò acquistando le Bitop, ero quindi in contatto con la ditta,alla quale ho chiesto se prevedevano accessori aggiuntivi di cui si parlava qui. Mi ha risposto come sopra ed ho specificato ad ognuno le proprie valutazioni Capisco chi si è sentito citato, ma ho ritenuto giusto informarvi della risposta in maniera integrale e corretta. Ciò che non hai mai visto lo trovi dove non sei mai stato.
Ciao Andrea,
In risposta al messaggio di cruiser del 29/02/2016 alle 20:07:31
Ciao! Oggi mi sono preso un paio d'ore per cercare i materiali. Non è stata cosa facile: ho iniziato da un rivenditore di camper e componenti con officina che però vendeva solo kit completi Alko (spesa troppo elevata, avreidovuto rifare tutto l'impianto). Poi termoidraulico completamente sprovvisto di componenti per aria. Poi finalmente mi sono imbattuto in un rivenditore di componenti specifici per aria compressa, dove ho trovato: - Tubo da 6mm azzurro in poliuretano - Giunzioni/raccordi vari (non quelli rapidi ma quelli filettati) - Manometro uguale a quello già installato Spesa: 28 euro PROBLEMI: - Il negoziante non aveva la valvola con attacco ruota auto, e neanche l'ha mai vista - Ho scoperto che il tubo dell'impianto del camper è in realtà da 1/4 di pollice (6,35 mm), quindi leggermente diverso da quello che ho comprato con i vari raccordi (specificamente da 6 mm). Secondo il negoziante è possibile usare i raccordi da 6mm con il tubo da 1/4'', perché sono filettati (quelli rapidi invece non andrebbero bene). Quindi, domandona: da dove posso iniziare a cercare la valvola di carico tipo auto da allacciare a un tubo da 6mm?? Ricordo che queste valvole le ho già viste installate in vari posti, ad esempio nel vaso d'espansione di una caldaia domestica, e anche nel vaso FIAMMA dell'impianto idrico del camper. Ma non saprei dove trovarle in vendita... Un grazie in anticipo!
In alternativa potresti mantenere una unica valvola di carico e montare subito dopo un T con rubinetti, forse più facile da reperire, per poter gonfiare separatamente i due soffietti.
In risposta al messaggio di Carth 49 del 06/03/2016 alle 10:32:25
In alternativa potresti mantenere una unica valvola di carico e montare subito dopo un T con rubinetti, forse più facile da reperire, per poter gonfiare separatamente i due soffietti.
Giusto. In realtà mi sono procurato i rubinetti e anche una valvola, ma con filettatura non compatibile con i raccordi in commercio per tubi aria. E' stata l'unica valvola con attacco filettato che ho trovato dopo aver girato una dozzina di rivenditori (ricambi auto-moto, termoidraulica, compnenti aria, gommisti).
http://www.grcmotoshop.com/cerc...