In risposta al messaggio di latrofa124 del 29/10/2016 alle 00:09:56
Come volevasi dimostrare. cosa scopro ,c'è anche un bel servizio su Camperonline udite, udite,indovinate che cambio automatico monta l'Iveco,? un bell' automatico a 8 marce con convertitore di coppia. si chiama Hi-Matic ed è montato sul Daily,e vetture e Suv del gruppo PSA si vede che Fiat non fa parte della famiglia Roberto
Non riesco proprio capire che senso abbiano i tuoi interventi!!!
Cambio a doppia frizione (DCT, “Dual Clutch Transmission”)
: come suggerisce il nome, è caratterizzato dalla presenza di due frizioni (azionate in modo alternato) che tramite altrettanti due alberi (uno per le marce pari e uno per quelle dispari) collegano l’albero motore all’albero di trasmissione. È la tecnologia utilizzata sul famoso DSG del gruppo VAG, così come sul TCT di Fiat o sul PDK di Porsche.Cambio robotizzato
(o elettroattuato): si tratta di un tradizionale cambio manuale in cui il compito di azionare la frizione o cambiare la marcia è affidato ad un sistema di controllo automatico, grazie ad attuatori e selettori gestiti elettronicamente. Alcuni esempi significativi di questa tipologia sono il “vecchio” cambio F1 della Ferrari (utilizzato fino alla F430) o il più moderno ISR montato sulla Lamborghini Aventador.Cambio automatico a convertitore di coppia
: è il più “tradizionale” tra i sistemi di trasmissione automatica e prende il suo nome dall’elemento che sostituisce la frizione presente nei cambi standard. Il rapporto viene determinato da una serie di rotismi epicicloidali (ingranaggi a satellite) che vengono azionati o “bloccati” tramite una serie di freni e frizioni azionati automaticamente, grazie ad un attuatore gestito da un’apposita centralina. Il cambio ZF a 8 rapporti adottato su diversi modelli BMW o quello a 9 rapporti realizzato dalla Mercedes sono alcuni degli esempi più emblematici.Cambio a variazione continua (CVT
, “Continuously Variable Transmission”): trasmissione automatica, simile a quella usata sugli scooter, in cui il rapporto cambia con continuità tra un valore minimo e uno massimo (come se esistesse un numero infinito di rapporti selezionabili). Gli elementi principali sono comunemente una cinghia e due pulegge a raggio variabile. È molto apprezzato dai costruttori asiatici e viene impiegato con una configurazione diversa nei veicoli ibridi Toyota (come il cambio E-CVT montato sulla Prius).In risposta al messaggio di Massimo117 del 29/10/2016 alle 07:57:00
Facciamo un po' di chiarezzaCambio a doppia frizione (DCT, “Dual Clutch Transmission”): come suggerisce il nome, è caratterizzato dalla presenza di due frizioni (azionate in modo alternato) che tramite altrettanti duealberi (uno per le marce pari e uno per quelle dispari) collegano l’albero motore all’albero di trasmissione. È la tecnologia utilizzata sul famoso DSG del gruppo VAG, così come sul TCT di Fiat o sul PDK di Porsche. Cambio robotizzato (o elettroattuato): si tratta di un tradizionale cambio manuale in cui il compito di azionare la frizione o cambiare la marcia è affidato ad un sistema di controllo automatico, grazie ad attuatori e selettori gestiti elettronicamente. Alcuni esempi significativi di questa tipologia sono il “vecchio” cambio F1 della Ferrari (utilizzato fino alla F430) o il più moderno ISR montato sulla Lamborghini Aventador. Cambio automatico a convertitore di coppia: è il più “tradizionale” tra i sistemi di trasmissione automatica e prende il suo nome dall’elemento che sostituisce la frizione presente nei cambi standard. Il rapporto viene determinato da una serie di rotismi epicicloidali (ingranaggi a satellite) che vengono azionati o “bloccati” tramite una serie di freni e frizioni azionati automaticamente, grazie ad un attuatore gestito da un’apposita centralina. Il cambio ZF a 8 rapporti adottato su diversi modelli BMW o quello a 9 rapporti realizzato dalla Mercedes sono alcuni degli esempi più emblematici. Cambio a variazione continua (CVT, “Continuously Variable Transmission”): trasmissione automatica, simile a quella usata sugli scooter, in cui il rapporto cambia con continuità tra un valore minimo e uno massimo (come se esistesse un numero infinito di rapporti selezionabili). Gli elementi principali sono comunemente una cinghia e due pulegge a raggio variabile. È molto apprezzato dai costruttori asiatici e viene impiegato con una configurazione diversa nei veicoli ibridi Toyota (come il cambio E-CVT montato sulla Prius). Cambio manuale assistito elettronicamente: sebbene non si tratti esattamente di un cambio automatico, con questa voce si intendono tutti quei sistemi elettronici che rendono più performante il classico cambio manuale. Tra questi, il sistema di doppietta automatica e di cambiata alla marcia superiore senza rilascio del pedale del gas. Entrambi i sistemi sono impiegati nella versione manuale della nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio Verde.Tutti i sistemi, o quasi, possono esere adoperati in modo semiautomatico, o sequenziale, agendo manualmente sulla,leva o sui paddles al volante. Il comfort-matic su Ducato è un robotizzato. Purtroppo non ho mai avuto la possibilità di provarlo. Li ho guidati praticamente tutti: Convertitore (fantastico quello di BMW e Jeep, così così il mio attuale Mercedes); doppia frizione su VW, ottimo; robotizzato, da urlo su Ferrari e schifoso su Musa DFN (dolce far niente) o Alfa 159. il mio camper è un X290 manuale e confesso che il cambio automatico mi manca un po' (ma non troppo). Sono soldi che potrei sicuramente spendere, se alla prova dei fatti, mi piacesse il sistema disponibile su pianta e mezzo scelti, requisiti repomderanti rispetto alla disponibilità o meno del cambio automatico. Buoni km a tutti (manuali per tantissimi, automatici per pochi fortunati..) Massimo
Questo sì che è un intervento meritevole di essere letto. Hai fatto una disamina delle varie tecniche utilizzate, con spiegazioni alla portata di tutti.
In risposta al messaggio di Massimo117 del 30/10/2016 alle 06:45:22
Esatto, un Ducato ha un cambio robotizzato come Ferrari e Lamborghini. Ha anche quattro ruote come Porsche, un volante come Bugatti ed un sedile di guida come una Trabant. Saluti Massimo
Un avantreno come un Frecciarossa
E' ovvia tutta questa differenza di peso perché il Comfort Matic è sostanzialmente un cambio meccanico, con tanto di frizione singola, con in più degli elettroattuatori e una centralina elettronica.
In risposta al messaggio di Quadrupede del 28/10/2016 alle 13:38:14
Ciao raga, porto per ora la mia esperienza… è da Aprile che ho il nuovo mezzo (Ducato 2.3 150 cv cambio robotizzato su semintegrale) e per adesso 12.000 km. (si è fatto diversi passi Alpini compreso su alle Tre cimedi Lavaredo), problemi zero. Per la guida…. è inutile star qui a dire menate…. fate qualche centinaio di km. su strade normali…. sali scendi continui… magari un po’ stanchi con un cambio manuale o con un cambio automatico e poi ne riparliamo, provare per credere…. Prova a pensare Rascal, quanti passaggi fai tra acceleratore-frizione-freno invece di acceleratore-freno. Un po’ di attenzione (secondo me) in manovra tra bagnato/asciutto – erba/asfalto, se pattina diventa impegnativo dosare l’acceleratore/freno, ma niente di che. Tanto per spezzare una “lancia” a favore della FIAT, ho una Punto su cambio automatico di 15 anni con quasi 250.000 km. e tolto la manutenzione ordinaria il meccanico non sa nemmeno chi sia. La punto della moglie anche questa su cambio Robotizzato 5 anni e 70.000 km. stessa cosa. Sarò forse…. solo fortunato?!?!
Confermo sostanzialmente (anche se finora ho percorso meno di 4.000 km).