Inserito il 19/02/2014 alle: 08:24:09
Cari amici volevo raccontarvi la mia storia e chiedervi un parere.
Me ne vado col mio giocattolone per un fine settimana ad Asiago. Vado in un campeggio che già conosco, molto comodo perché da lì si parte per fare delle bellissime ciaspolata, ed il gestore mi dice indica un piazzale con qualche centimetro di neve battuta. Va bene dico, ci entro in retromarcia, pian piano, vedo che il camper non si pianta, e sosto tranquillo.
Durante la notte nevica, mica tanto, saranno 10 cm, un paesaggio incantevole.
Andiamo a fare una bellissima gita sul monte lì vicino, massimo della comodità, senza dover muovere il camper.
Pomeriggio di sole. Incantevole.
Purtroppo, verso le quattro ci tocca partire. Solo che il mitico hobbino, fatto mezzo metro, si pianta si rifiuta di muoversi di 1 cm.
Devo dire che ha ragione lui, è talmente bella la giornata che è un delitto andarsene.
Fatto sta che ci ho messo un'ora, cercando di mettere sotto le ruote anteriori di tutto, dai cunei di livellamento a rami, fango, stracci, eccetera, per fargli fare il metro che lo separa dal vialetto pulito.
Mi seccava di montare le catene per fare 1 mt.
Un mio amico mi fa: guarda, se avevi le calze in due minuti eri fuori.
Ma no, dico io...
Corro dal mio accessorista che incredibilmente, anziché propinarmi il modello di calze più costoso, autoreggente, a rete ecc. ecc. me le sconsiglia. Dice che, per quel che m'è successo, non sarebbero servite. Dice che le calze, per andar su, richiedono alcuni metri di rotolamento della ruota. Se la ruota slitta, le calze s'accartocciano e non vanno su.
Sono condannato alle catene [xx(] ?
La vita è come andare in bicicletta: se vuoi stare in equilibrio devi muoverti. (Albert Einstein)