Gio & Pat In risposta al messaggio di giampy68 del 29/12/2015 alle 19:18:33
Posseggo un auto diesel euro 0 di 25 anni e il camper diesel euro 1 di 23 anni e non intendo prendere euro 6 perchè i miei mezzi sono più affidabili dell'altra auto di famiglia recente a metano (ha passato piùtempo dai meccanici che per strada) ,che multa è prevista in caso di circolazione ? Me li assicureranno ancora i miei vecchietti ? Rottamando frequentemente i veicoli non si inquina e consuma di più?Viene calcolata la co2 per produrre e demolire un veicolo ? Il nonnetto con la panda di 20 anni che va a malapena a comprarsi il pane inquina di più del vicino col Q7 ? I 7km al litro del RANGE € 5 inquinano meno dei 15km litro del pandino € 0 ? Mal che vada la macchina a metano ha il gancio traino e così torneremo alla rula , sempre che non sia in officina per qualche rogna elettronica ,se stà ferma di certo non inquina . giampy68
Guarda che qui non e' piu questione di cosa fare, come fare, cosa hai e dove vai e con cosa: ormai si deve far cash... devi comprare, spendere, far aumentare il fatturato, pagarci l'iva sopra..... e te la girano sotto inquinamento e tutto il resto. Dai lo sappiamo tutti come sta girando ed a cosa stanno mirando.
http://www.ansa.it/lombardia/no...
http://www.ilsole24ore.com/art/...
In risposta al messaggio di alexia76 del 29/12/2015 alle 15:53:34
Coraggio.. la news di oggi vogliono dare una scadenza agli euro 0 1 2 3 ed infine i 4 diesel. Oltre la scadenza il mezzo non potra' piu girare e potra' sol altro che esser pressato in demolizione. Quindi non fara' piu fedein quanti si gira o come si gira o dove si gira... mireranno a bloccare tutti. E' gia' vecchio un euro 4. Andra' bene solo euro 5 ed euro 6. Presumo quindi che un autoveicolo potra' durare quei 7/8 anni e poi andra' fuori normativa e verra' demolito. Consideriamo tutto il parco di veicoli invendibile, incircolabile, etc. etc. etc. Novita' di oggi. Sempre in meglio.
Ciao!
https://it.notizie.yahoo.com/sm...
In risposta al messaggio di dethron del 31/12/2015 alle 12:24:09
...ma...la vedo di difficile applicazione... lo spero almeno :) in ogni caso sarebbe questione di anni...però con una norma che prevede una scadenza per il veicolo il deprezzamento di qualsiasi mezzo diventa ancora piu' esponenziale!
Questi qui non hanno scrupoli: distruggono tutto. Basta far cassa. Ricordatelo.
In risposta al messaggio di alexia76 del 31/12/2015 alle 12:34:30
Questi qui non hanno scrupoli: distruggono tutto. Basta far cassa. Ricordatelo. Semmai io spero producano dei filtri per convertire da euro 0 ad euro 5. Ho visto che questi filtri gia' esistono per i camion, esistono peralcune auto ma pochi modelli. Se uscisse qualcosa di universale o adattabile sarebbe cmq meglio spendere per l'aggiornamento/implementazione piuttosto che per l'acquisto di un nuovo ce..sso tutto elettronico della durata di 6/7 anni.. Indubbiamente una scelta del genere provocherebbe la caduta del mercato usato... i meccanici forse quasi lavorerebbero piu perche' un'auto nuova almeno un paio d'anni o anche 3 dovrebbe farli senza problemi ed inoltre chi ha in vendita auto euro 1 2 3 4... si troverebbe a non vender piu nulla e buttar via tutto. In linea di max non dovrebbe esser facile attuare quell'idea ma siccome questo e' il paese di pulcinella e delle banane..... aspettiamoci l'inimmaginabile.
esiste. basta spendere circa 4000 € più iva.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 31/12/2015 alle 14:33:40
esiste. basta spendere circa 4000 € più iva. L''erba cattiva non muore mai, quella buona finisce subito....
io ne avevo visti tempo fa questi filtri antiparticolato perchè mi interessava il discorso, però dicevano che un euro 0 può diventare al massimo un euro 3...
http://www.imasaf.it/kit-filtro...
In risposta al messaggio di dethron del 31/12/2015 alle 17:15:46
io ne avevo visti tempo fa questi filtri antiparticolato perchè mi interessava il discorso, però dicevano che un euro 0 può diventare al massimo un euro 3... ora ho visto questo per i mezzi pesanti dove appunto trasforma tutto in euro 5: però sono comunque cifre impegnative...
Si questi li ho visti pure io, per le auto i prezzi sono piu accessibili ma non e' universale per qualunque auto se guardi la tabella.
In risposta al messaggio di iw5ci del 02/01/2016 alle 09:50:53
Io non mi farei tanti problemi. A Firenze qualche anno fa , parti' la bambola del pm10 e inquinamento. Partirono con blocchi e controlli, vietando euro zero a benzina euro1 Diesel motorini 2 tempi etc. sono passati 5 annie sebbene i cartelli siano ancora presenti e i blocchi attivi, non se ne parla più. Ci sono tanti camper euro 0 intorno a casa mia che girano regolarmente, nessuno si sogna di multarli anche perché credo che i mesi omologati camper siano esclusi dai blocchi. io ho una 500 del 1967 che uso regolarmente (tutta restaurata ) e sono passato tante volte davanti ai vigili che ormai non me lo ricordo più . Mai fermato e se mi fermassero sarebbe per vedere la macchina (sulla quale peraltro passo le revisioni senza nemmeno le cinture di sicurezza visto che nel 67 non erano presenti). ormai di mezzi euro 0 euro 1 e anche euro 2 ne sono rimasti pochissimi, falcidiati dalle mode del nuovo più che dai blocchi del traffico. Io ho messo la mia auto a benzina euro 4 a GPL è così sono apposto per sempre, per il camper euro 4 , sono sicuro che anche tra 20 anni girerò ancora . aspettiamo che i giornali trovino altre notizie più allettanti è tutto finirà in una bolla di sapone. prima di fermare un mezzo che viene usato solo per motivi ricreazione li, devono prima spengere tutti gli impianti di riscaldamento dei palazzi che ancora vanno a gasolio (molti dei quali della pubblica amministrazione) . L'inquinamento durante la settimana di tutti i camper d'Italia è' trascurabile persino nei confronti del pm10 prodotto da un cantiere industriale durante una giornata di scavi. Andrea IW5CI
Speriamo sia cosi'... cmq sta di fatto che in italia passa la voglia di comprare qualcosa che abbia una targa o una registrazione catastale o altro. Tutto cio' che e' scritto ti passa la voglia di detenerlo come possesso.
in Italia si parla molto ma i fatti sono pochi, sono discorsi fatti per orientare i consumi.