In risposta al messaggio di Karbon17 del 17/03/2021 alle 21:39:38Se ai nostri governanti interessasse qualcosa dell ambiente, basterebbe che si prendessero carico del costo dell elettricità dandola a un prezzo politico bassissimo e a quel punto obbligare a sostituire i riscaldamenti domestici tutti di tipo elettrico.
dico la mia, l'elettrico al momento è una soluzione limitato per un utilizzo urbano, mentre il full-cell è agli albori e quindi da non prendere in considerazione, ci vorranno parecchi decenni prima di avere una soluzioneche possa sostituire gli attuali motori endotermici, ma nel frattempo qualcosa si può fare e nel contesto attuale, anche se obbligati, lo smart-working ha contribuito a far si che le persone si spostino meno in auto, bisogna incentivare ed ottimizzare il trasporto pubblico, ma anche costruire abitazioni che necessitano di minor riscaldamento, in quanto una delle maggior fonti di inquinamento sono le caldaie per il riscaldamento domestico
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di Karbon17 del 17/03/2021 alle 21:31:03la Norvegia non è un paese paragonabile su nulla...un buon paragone sono paesi smilari come Francia,Spagna, Germania...
Ciao Tommaso, in Norvegia si vendono più auto elettriche che a benzina/diesel e la quota di Tesla è molto elevata, ma non penso che sia determinato dagli incentivi ma da un elevato senso ambientalistico e sopratutto daun elevatissimo potere di acquisto, in quanto un impiegato medio guadagna circa un milione di corone all'anno che corrispondono a 100.000€ all'anno ed anche se la vita è più costosa, hanno un potere di acquisto doppio del nostro
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 18/03/2021 alle 01:14:45Siamo in un tempo di opinioni, poco più, perchè districarsi nella matassa del futuro elettrico o ad idrogeno è un vespaio tecnologico e nondimeno normativo. Se poi ci mettiamo i legislatori europei comunitari...
Se ai nostri governanti interessasse qualcosa dell ambiente, basterebbe che si prendessero carico del costo dell elettricità dandola a un prezzo politico bassissimo e a quel punto obbligare a sostituire i riscaldamenti domesticitutti di tipo elettrico. Invece interessa solo fare buttare veicoli seminuovi e comperarne sempre di altri, per fini piu commerciali e economici che ambientali. L auto elettrica è un po una scusa per fare cambiare auto.
In risposta al messaggio di rolko del 18/03/2021 alle 11:32:38più ci penso più mi convinco che se pian piano con progetti a lungo termine sul posizionamento dei siti produttivi in genere e di conseguenza le persone che per forza di cose ci vanno e quindi inquinano ottimizzando i siti ottieni molta riduzione di co2 ecc poi riscaldamenti e produzione elettrica (quasi pulita eolico ecc) per veicoli a corto e medio raggio risolvi molto.nelle città come GENOVA es inquinano molto le vecchie Vespa e auto quasi epocali.incentivare a sostituire in generale i mezzi obsoleti con ibridi ecc dovrebbe servire anche.
Siamo in un tempo di opinioni, poco più, perchè districarsi nella matassa del futuro elettrico o ad idrogeno è un vespaio tecnologico e nondimeno normativo. Se poi ci mettiamo i legislatori europei comunitari... E' ormainoto che ricaricare elettrico alle colonnine pubbliche costa anche 3 volte rispetto alla ricarica domestica e più di un pieno di gasolio; detto questo mi fermo ai nostri camper che viaggiano lungamente anche in montagna, consumano abbastanza, pesano molto, ed è proprio su di essi che non riesco a vedere una svolta utile. Vi immaginate un bel giro per le alpi svizzere, francesi, dei pirenei o nel nordeuropa con un ipotetico camper elettrico attuale. Forse l'autonomia arriverebbe a 80/100 km.. e poi che si fa? Un DUCATO EURO 7 DIESEL (2025) non ci sarà, perchè impossibile stare nei parametri. Le dichiarazioni di tutte le case che si susseguono ogni giorno, sono chiare in questo senso, L' EURO 7 non è praticabile nemmeno per la granparte anche delle auto a benzina, costi di sviluppo insostenibili. Siccome il 2025 è domani mattina, mi chiedo quale scenario si prospetti per il PLEINAIR CAMPERISTICO e soprattutto sorprende il silenzio tombale da parte di tutti gli addetti ai lavori. Il silenzio in queste cose significa la totale incapacità di affrontare una svolta ormai inevitabile, sperando di vendere gli attuali EURO 6 per decenni. Qualcuno ha detto varranno tanti soldi in futuro, più o meno fare il santone camperistico. Chissà..le nostre motorizzazioni credo siano tra le più incerte nell'affrontare questa svolta, e avere un EURO 6 aiuterà di sicuro, ma sarà l'ultima spiaggia e non credo durerà tanto. Mi ricordo quando ci spingevano ad acquistare EURO 4, 5, come fosse un futuro radioso..godiamoci intanto quello che abbiamo.
In risposta al messaggio di eta beta del 18/03/2021 alle 17:26:16Secondo me è tutta una finestra di opportunità di business, per vendere un po’ di auto inutili, vedi le mild ibrid, uscirà qualcosa di nuovo nei prossimi anni che siano celle idrogeno ecc, sicuramente sul pesante elettrico puro al momento è totalmente inadeguato.
Buongiorno a tutti! Approposito di energia elettrica:E' pur vero che il mercato dell'auto e' orientato ad oggi verso l'elettrico. Per il pesante,sembra piu' probabile l'idrogeno,per le grandi navi da crociera,che sono poche,maconsumano un'enormita' di energia,stanno costruendole e sono gia' in servizio,quelle a GNL (Gas Naturale Liquefatto),gli aerei al momento mi pare vadano ancora a benzina avio,ecc.Ma la cosa bella è che ci sono ancora,e non hanno intenzione a breve di dismetterle,(vedi audizione di un dirigente ENEL a una commissione parlamentare)le centrali a carbone, andranno avanti ancora per anni,non possono spegnerle con i consumi attuali.(quella qui a La Spezia doveva cessare nel 2020,e va avanti almeno fino al 2024...) E se non ricordo male anche in Germania ce ne sono molte. Quindi noi andiamo ad elettrico,e per produrlo,seppur in parte,bruciamo petrolio o carbone. Ottimo! Buon proseguimento Cordialmente Eta Beta
In risposta al messaggio di Tanin57 del 18/03/2021 alle 18:15:13Questa è la pagina del Regolamento UE 2018 /1832 la puoi consultare da te.
..che sia un Euro6 D ISC-FCM. dicitura che deve apparire sulla pagina 3 del libretto, mentre al rigo V9 Risp. Reg. UE 2018-1832. Questi saranno autorizzati a circolare anche dopo il 2035,le altre Euro andranno nel tempoin scadenza naturale, le prime chiaramente le vecchie EU 2-3-4 a seguire le EU5 e le 6 B-C e temp Latrofa124, io ho guardato cosa è scritto sul mio libretto: risulta al rigo V9 ciò che hai scritto ma a pagina 3 non come hai scritto tu ma: Risp. reg. Ue 2018/1832 BI EURO6D-TEMP-EVAP. E' corretto? Il mio è l'ultimo modello Ducato 160 cv.
In risposta al messaggio di Tanin57 del 18/03/2021 alle 19:35:17Corrisponde esattamente a quanto ti ho scritto, la stranezza, per me, è lo Star-Stop, che affermi che c'è.
Ho il cambio manuale, ha lo start-stop. È uno dei primi usciti da Laika con la nuova motorizzazione ed omologato mi sembra a settembre 2019. Poi immatricolato a febbraio 2020
In risposta al messaggio di latrofa124 del 18/03/2021 alle 22:11:15Ciao Roberto quindi se come il mio immatricolato a gennaio 21 è un final?! Dovrò vedere a libretto
Corrisponde esattamente a quanto ti ho scritto, la stranezza, per me, è lo Star-Stop, che affermi che c'è. Purtroppo è un Euro6 D temp e non Euro6 d final di ultima normativa. -AR- Tranquillo perché ha l'Adblue. Roberto
In risposta al messaggio di Trave71 del 19/03/2021 alle 06:36:11Se a pag 3 del libretto è scritto AR...
Ciao Roberto quindi se come il mio immatricolato a gennaio 21 è un final?! Dovrò vedere a libretto
In risposta al messaggio di latrofa124 del 19/03/2021 alle 14:42:18Mi sa che faccio peccato, domani do un occhio al libretto, ma il camper è uscito dalla linea a luglio 2020... sicuramente la motrice è più vecchia... ma come fanno ad immatricolare?? Ricordo un amico che aveva un negozio di moto e un mezzo nuovo si è accorto tardi che scadeva il 31/12 la finestra, ha dovuto venderlo a pezzi
Se a pag 3 del libretto è scritto AR... nel caso contrario, fai peccato e pensa come diceva Andreotti. Roberto
In risposta al messaggio di Trave71 del 19/03/2021 alle 17:06:39Facciamo così, Andreotti lo faccio io,penso male,che spesso ci si azzecca, cosa penso trovi scritto a pag.3:
Mi sa che faccio peccato, domani do un occhio al libretto, ma il camper è uscito dalla linea a luglio 2020... sicuramente la motrice è più vecchia... ma come fanno ad immatricolare?? Ricordo un amico che aveva un negozio di moto e un mezzo nuovo si è accorto tardi che scadeva il 31/12 la finestra, ha dovuto venderlo a pezzi
In risposta al messaggio di latrofa124 del 19/03/2021 alle 18:42:25Roberto,
Facciamo così, Andreotti lo faccio io,penso male,che spesso ci si azzecca, cosa penso trovi scritto a pag.3: Rispetta Reg.UE 2018-1832 CI Euro6 d temp EVAP ISC. mi sa che ho fatto un peccato Roberto
In risposta al messaggio di latrofa124 del 19/03/2021 alle 18:42:25Quindi se leggo giusto dalla foto che hai postato sarebbe un mezzo immatricolabile entro 31/12/21 .Scusa ma leggo un po’ sfuocato... sto diventando orbo...
Facciamo così, Andreotti lo faccio io,penso male,che spesso ci si azzecca, cosa penso trovi scritto a pag.3: Rispetta Reg.UE 2018-1832 CI Euro6 d temp EVAP ISC. mi sa che ho fatto un peccato Roberto
In risposta al messaggio di Trave71 del 19/03/2021 alle 20:08:29Giusto!
Quindi se leggo giusto dalla foto che hai postato sarebbe un mezzo immatricolabile entro 31/12/21 .Scusa ma leggo un po’ sfuocato... sto diventando orbo...
In risposta al messaggio di Tramy del 19/03/2021 alle 19:33:27No!
Roberto, per caso lavori alla motorizzazione? Giorgio