quote:Originally posted by etjemm> piu' di problemi di garanzia (che comunque non sono da ignorare), si tratta di problemi di affidabilita'. Molti di noi hanno sicuramente un classico compressore di aria per bricolage, abbiamo notato come dopo qualche istante di funzionamento la testata diventa molto calda, e questo a causa del surriscaldamento dell'aria che stiamo comprimendo; Se si crea una strozzatura sullo scarico del veicolo, l'effetto che otteniamo e' lo stesso, oltre a quello "naturale" dovuto al funzionamento del motore che si va a sommare [B)]. Per ovviare alle spiacevoli sorprese, sugli ultimi Iveco-Stralis (motori Cursor 10/13), la deleteria strozzatura sullo scarico e' stata sostituita dal freno a decompressione ITB che agisce direttamente sulla alzata delle valvole. In pratica quando viene inserito (in maniera progressiva) riduce l'apertura delle valvole di aspirazione/scarico (detta appunto "alzata"), riducendo in questo modo l'aria aspirata dal motore, invece di costringere la stessa in camera di scoppio, creando problemi termici. In piu', avendo lo scarico libero da ostruzioni lo smaltimento del calore e' assicurato.... Ciao Giordano
quindi mi par di capire che per montare un freno ausiliario in garanzia bisogna avere una trazione posteriore >
quote:Originally posted by jimbo65> Ovviamente non basta il solo compressore del condizionatore a frenare il camper in discesa, ma il suo aiuto è decisamente sensibile. Ciao, Aldo
Per frenare in discesa sono necessari + o - gli stessi cavalli necessari a percorrere la stessa strada in salita.... di conseguenza su un veicolo da 100cv il freno motore (che serve a rallentare il veicolo e non a fermarlo!) ha potenze orientative di almeno 60-70cv; la progettazione di un freno motore mantiene sempre questa proporzione rispetto alla potenza erogata dal propulsore (ed in relazione alla massa del veicolo). Progettare sotto queste percentuali il dimensionamento di tale dispositivo, non porterebbe alcun beneficio al conducente del veicolo [;)] Ciao Giordano ps: con 7cv di freno motore non rallenta neppure una Fiat-Panda-30 di soli 700kg [V] >
quote:Originally posted by jimbo65> non me ne accorgo quando entra in funzione d'estate figurati se me ne accorgo in discesa e magari d'inverno! Poi sapevo che toglieva circa 3 cavalli 7 mi sembrano un pò tantino!
Ciao Giordano ps: con 7cv di freno motore non rallenta neppure una Fiat-Panda-30 di soli 700kg [V] >
quote:Originally posted by aledelpi> La potenza assorbita dipende, ovviamente, dal dimensionamento del singolo impianto di condizionamento, chi ha montato l'impianto sul mio camper mi disse che, nel mio impianto, l'assorbimento massimo sarebbe stato di circa 3 o 4 cavalli, ma, se avessi montato un condesatore più grande e un secondo evaporatore, l'assorbimento sarebbe salito fino a circa il doppio (???). Non so quale sia, in realtà, la potenza assorbita, ma so per certo che, sia in salita per il maggior carico sul motore che in discesa per il contributo al freno motore, è nettamente percepibile. Ciao, Aldo
quote:Originally posted by jimbo65> non me ne accorgo quando entra in funzione d'estate figurati se me ne accorgo in discesa e magari d'inverno! Poi sapevo che toglieva circa 3 cavalli 7 mi sembrano un pò tantino!
Ciao Giordano ps: con 7cv di freno motore non rallenta neppure una Fiat-Panda-30 di soli 700kg [V] >
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quote:Originally posted by mannaredda> Hai scritto una cosa che avevo dimenticato di evidenziare: perché l'effetto frenante del condizionatore sia da subito leggermente più forte è necessario che l'aria condizionata venga accesa con qualche istante di anticipo rispetto all'inizio della discesa. Ciao, Aldo
vedo che non sono il solo ad aver notato la resistenza del gruppo condizionatore collegato al motore, non sostituisce il frenomotore montato dalle case su mezzi molto più pesanti di 35 quintali, ma volevo segnalare l'aiuto, se pur minimo, rappresentato dal compressore se azionato per tempo, prima di una lunga e ripida discesa. se aggiungi la necessaria prudenza e l'inserimento di una marcia adeguata al tipo di discesa, anche i freni attualmente montati sui nostri vr risulteranno proporzionati. ciao >
quote:Originally posted by mannaredda> il compressore e' "trascinato" dal motore del veicolo tramite una frizione ad innesto elettromagnetico; e' progettato per subire questo trattamento a seconda i "capricci" del termostato (abitacolo) o centralina-clima, a prescindere la situazione di marcia (p.es. durante la marcia a regime fisso autostradale...) in maniera perpetua; nella fase di innesto, la centralina di iniezione del veicolo (sia diesel che benzina non fa' differenza) ottimizza i parametri di anticipo e taratura del minimo (cosiddetto minimo accelerato) per ovviare alla nuova situazione di carico: senza questo accorgimento, all'inserimento del condizionatore con motore al minimo, quest'ultimo potrebbe spegnersi (il contagiri rimane pressoche' costante, ma in realta' il motore ha accelerato per mantenere il minimo regime previsto)..... Cio' non toglie che tale carico e' sufficiente a rallentare un motore "sotto-dimensionato" rispetto alla massa da trainare, facendo perdere qualche km/h di velocita' massima, ma ininfluente a rallentare un veicolo in discesa (tanto piu' che il collegamento compressore-albero motore e' realizzato da una semplice cinghia priva di dentatura) Ciao Giordano ps: esistono compressori che non fanno uso di frizione per mantenere la temperatura nell'abitacolo, sono definiti a "portata variabile" ma non mi risulta (tranne qualche esempio giapponese) che siano installati su veicoli europei, ma la situazione attuale potrebbe essere leggermente diversa [:)]...
scusa ma non mi riferivo alla potenza ma al fatto molto importante che l'inserimento del dispositivo deve avvenire ad un basso numero di giri del motore. questa cosa è consigliata dal costruttore, l'ho letta in un manuale di Uso e Manutenzione. non dimentichiamo che innestare un compressore su un motore che va a 3000 giri qualche danno lo possa creare sull'impianto. ciao Vito >
quote:Originally posted by jimbo65> Il mio camper dispone di 156 cavalli, potenza che non definirei sottodimensionata, ma l'attacco e lo stacco del giunto del compressore sono decisamente ben percepibili sia in salita che in discesa e ho già verificato numerose volte che il compressore del clima può essere di aiuto al naturale freno motore in discesa. Inoltre il tuo discorso, in cui parli di attacca e stacca in funzione dei comandi inviati dal termostato su cui è impostata la temperatura ambiente o dalla centralina, è valido in caso di climatizzatore automatico, ma nel caso di impianti senza regolazione automatica della temperatura, come quello sul mio camper, la chiusura o i'apertura del giunto sono comandati solo dall'interruttore di accensione dell'aria condizionata e dal quadro di accensione (o meglio dal D+), ed è a questo tipo di impianto cui ci si riferisce per l'utilizzo come (modesto ma non indifferente) contributo alla frenatura del veicolo. Poi esistono una miriade di altri tipi di impianto, diversi certamente da quello del mio camper (che come tipologia è praticamente il più diffuso sui nostri mezzi), come ad esempio quelli impiegati in una gran parte delle auto del gruppo Fiat in cui, per permettere una maggiore accelerazione, quando viene premuto a fondo il pedale dell'acceleratore il giunto si apre per eliminare il maggior carico dato dal compressore, o come quelli che iniziano a diffondersi su alcune auto americane in cui il compressore non è più trainato direttamente dal motore ma da un motore idraulico la cui velocità può essere variata attraverso l'inclinazione del piatto di una pompa cosiddetta a piatti oscillanti oppure, sempre su auto negli USA, quelli in cui il compressore è trainato da un motore elettrico controllato in velocità, etc... Tu scrivi che il compressore dell'aria condizionata non può partecipare all'effetto frenante del motore anche perché è collegato all'albero motore solo tramite una cinghia senza dentatura, ma il fatto che la cinghia non abbia dentatura non ha tanto influenza sulla potenza trasmissibile (attraverso cinghie Poli-V, come quella che traina il compressore del mio camper, si possono trasmettere anche potenze enormi, dipende sempre dal dimensionamento) ma con la sincronizzazione del movimento di un albero con l'altro, è per questo motivo che le cinghie di distribuzione sono dentate (timing belts). Ciao, Aldo
quote:Originally posted by mannaredda> il compressore e' "trascinato" dal motore del veicolo tramite una frizione ad innesto elettromagnetico; e' progettato per subire questo trattamento a seconda i "capricci" del termostato (abitacolo) o centralina-clima, a prescindere la situazione di marcia (p.es. durante la marcia a regime fisso autostradale...) in maniera perpetua; nella fase di innesto, la centralina di iniezione del veicolo (sia diesel che benzina non fa' differenza) ottimizza i parametri di anticipo e taratura del minimo (cosiddetto minimo accelerato) per ovviare alla nuova situazione di carico: senza questo accorgimento, all'inserimento del condizionatore con motore al minimo, quest'ultimo potrebbe spegnersi (il contagiri rimane pressoche' costante, ma in realta' il motore ha accelerato per mantenere il minimo regime previsto)..... Cio' non toglie che tale carico e' sufficiente a rallentare un motore "sotto-dimensionato" rispetto alla massa da trainare, facendo perdere qualche km/h di velocita' massima, ma ininfluente a rallentare un veicolo in discesa (tanto piu' che il collegamento compressore-albero motore e' realizzato da una semplice cinghia priva di dentatura) Ciao Giordano ps: esistono compressori che non fanno uso di frizione per mantenere la temperatura nell'abitacolo, sono definiti a "portata variabile" ma non mi risulta (tranne qualche esempio giapponese) che siano installati su veicoli europei, ma la situazione attuale potrebbe essere leggermente diversa [:)]...
scusa ma non mi riferivo alla potenza ma al fatto molto importante che l'inserimento del dispositivo deve avvenire ad un basso numero di giri del motore. questa cosa è consigliata dal costruttore, l'ho letta in un manuale di Uso e Manutenzione. non dimentichiamo che innestare un compressore su un motore che va a 3000 giri qualche danno lo possa creare sull'impianto. ciao Vito >
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quote:Originally posted by ilnicolaldo> ho installato piu' di un condizionatore "manuale" automobilistico (Alfa 75, Iveco 35.12, ecc tanto per ricordare alcuni), e ti posso assicurare che tutti hanno un termostato (tipo quello "meccanico" dei frigoriferi domestici, tanto per intenderci...) solitamente fissato dietro la manopola di temperatura con la sonda piazzata addosso al condensatore (se vuoi ti mando anche gli schemi [;)]); senza un termostato il condensatore brinerebbe facilmente (non ci sarebbe nulla che ferma il compressore tranne il pressostato di sicurezza sulla massima pressione del gas compresso) peggiorando il rendimento del sistema (ed aumentando inutilmente i consumi del veicolo). Non ho esperienza su Mercedes, ma considerando che i costruttori di impianti sono sempre i soliti.... L'interruttore sul cruscotto e' solamente un by-pass sull'alimentazione della frizione del compressore, ...concordo che alcuni veicoli hanno una gestione "intelligente" che esclude il compressore in caso di forte accelerazione.
.... Inoltre il tuo discorso, in cui parli di attacca e stacca in funzione dei comandi inviati dal termostato su cui è impostata la temperatura ambiente o dalla centralina, è valido in caso di climatizzatore automatico, ma nel caso di impianti senza regolazione automatica della temperatura, come quello sul mio camper, la chiusura o i'apertura del giunto sono comandati solo dall'interruttore di accensione ...... >
quote: è per questo motivo che le cinghie di distribuzione sono dentate (timing belts). Ciao, Aldo >> non solo le cinghie di distribuzione sono dentate (anche se queste lo devono essere obbligatoriamente [:)]), basta osservare la trasmissione di una Harley-Davidson:
cio' no toglie che gli scooter hanno la trasmissione/variatore che lavora con cinghie non-dentate, ma le pulegge impiegate (molle e rulli) sono complesse e comunque argomento leggermente O.T. [:)]
Cordiali saluti
Giordano
quote:Originally posted by etjemm> purtroppo hai ragione... Ciao
secondo me stiamo andando un pò fuori del seminato >
quote:Originally posted by ilnicolaldo> Facendomi pensare effettivamente sul Daily 3.000 cc si sente quando attacca e stacca però non ho problemi di freno motore! Diversamente sul Daily 2.800 e sul camper, ducato 2.800 cc; l'intevento del condizionatore non è percettibile!
quote:Originally posted by jimbo65> Il mio camper dispone di 156 cavalli, potenza che non definirei sottodimensionata, ma l'attacco e lo stacco del giunto del compressore sono decisamente ben percepibili sia in salita che in discesa e ho già verificato numerose volte che il compressore del clima può essere di aiuto al naturale freno motore in discesa. Ciao, Aldo
quote:Originally posted by mannaredda> il compressore e' "trascinato" dal motore del veicolo tramite una frizione ad innesto elettromagnetico; e' progettato per subire questo trattamento a seconda i "capricci" del termostato (abitacolo) o centralina-clima, a prescindere la situazione di marcia (p.es. durante la marcia a regime fisso autostradale...) in maniera perpetua; nella fase di innesto, la centralina di iniezione del veicolo (sia diesel che benzina non fa' differenza) ottimizza i parametri di anticipo e taratura del minimo (cosiddetto minimo accelerato) per ovviare alla nuova situazione di carico: senza questo accorgimento, all'inserimento del condizionatore con motore al minimo, quest'ultimo potrebbe spegnersi (il contagiri rimane pressoche' costante, ma in realta' il motore ha accelerato per mantenere il minimo regime previsto)..... Cio' non toglie che tale carico e' sufficiente a rallentare un motore "sotto-dimensionato" rispetto alla massa da trainare, facendo perdere qualche km/h di velocita' massima, ma ininfluente a rallentare un veicolo in discesa (tanto piu' che il collegamento compressore-albero motore e' realizzato da una semplice cinghia priva di dentatura) Ciao Giordano ps: esistono compressori che non fanno uso di frizione per mantenere la temperatura nell'abitacolo, sono definiti a "portata variabile" ma non mi risulta (tranne qualche esempio giapponese) che siano installati su veicoli europei, ma la situazione attuale potrebbe essere leggermente diversa [:)]...
scusa ma non mi riferivo alla potenza ma al fatto molto importante che l'inserimento del dispositivo deve avvenire ad un basso numero di giri del motore. questa cosa è consigliata dal costruttore, l'ho letta in un manuale di Uso e Manutenzione. non dimentichiamo che innestare un compressore su un motore che va a 3000 giri qualche danno lo possa creare sull'impianto. ciao Vito >
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