frenomotore ford 125

Non ho un Ford, ma sui nostri mezzi abbiamo tutti impianti frenati piuttosto risicati per il peso e quindi è sempre opportuno fare largo uso del freno motore. Il freno motore, peraltro modesto su tutti i mezzi più recenti, va molto usato per rallentare costantemente il mezzo durante le discese lunghe, per evitare di affaticare i freni, ma non deve essere usato, come faremmo in una guida sportiva su una autovettura, per rallentare velocemente prima di una curva o di un ostacolo improvviso, poiché un tale utilizzo provocherebbe un carico di lavoro decisamente gravoso per la frizione (come probabilmente è capitato a te). Se cerchi sul forum si è molto scritto sull'utilizzo ottimale del freno motore durante discese lunghe e ripide per risparmiare i freni, che, se fatti surriscaldare, potrebbero dare forfait nel momento meno opportuno. Io riassumerei in poche parole: mantieni sempre il mezzo a bassa velocità con l'uso di una marcia molto bassa e usa i freni solo con brevi colpi piuttosto forti in modo da rallentare molto ma lasciando raffreddare i freni tra un colpo e l'altro; quello che è TASSATIVAMENTE da evitare è scendere mantenendo la velocità lisciando continuamente il freno! Ciao, Aldo

trovo piu' che corretto l'uso del cambio/frizione per affrontare le discese con qualsiasi veicolo in modo da risparmiare un pericoloso surriscaldamento (fading) dell'impianto frenante; quello che posso consigliare e' di evitare di far pattinare troppo la frizione... Ciao Giordano ps: in linea di principio vale la regola che, per affrontare una discesa, e' consigliabile utilizzare lo stesso rapporto al cambio necessario a percorrere la stessa strada in senso contrario (in salita)...

quote:Originally posted by jimbo65
trovo piu' che corretto l'uso del cambio/frizione per affrontare le discese con qualsiasi veicolo in modo da risparmiare un pericoloso surriscaldamento (fading) dell'impianto frenante; quello che posso consigliare e' di evitare di far pattinare troppo la frizione... Ciao Giordano ps: in linea di principio vale la regola che, per affrontare una discesa, e' consigliabile utilizzare lo stesso rapporto al cambio necessario a percorrere la stessa strada in senso contrario (in salita)... >

> Salve, sono pienamente daccordo, anche se devo aggiungere che quella meccanica (da me posseduta) in disciesa non è che brilli poi tanto in fatto di freno motore, inoltre la regola dello stesso rapporto per la salita e disciesa era più "reale" qualche decennio fa, quando i motori erano aspirati, ma sopratutto avevano la corsa notevolmente più lunga degli attuali. La mia non vuole essere una critica (anche perche specifichi pripio in linea di principio) ma solamente una piccola precisazione[;)] Saluti Alessandro

quote:Originally posted by nikko
Ho un ford 2002 gemellato 125 5 marce e ieri scendendendo da Folgaria credo di aver abusato del frenomotore scalando in 1° marcia (dosando la frizione) nell'affrondare un paio di tornanti ed ho subito iniziato a sentire odore in gabina. mi sono fermato per far raffreddare la frizione (credo?!)che fumava. Sono ripartito usando molto piu' i freni e sono arrivato a casa senza altri problemi. Credo sia tutto apposto anche se domani voglio andare in ford a verificare dato che ne capisco veramnete poco. Volevo sapere se a nessuno di voi e' mai successo e se anche voi siete costretti a usare la prima marcia per frenare il mezzo in discesa (mi sembra che che le frenate siano sempre lunghe) grazie a tutti per la risposta >

> Possiedo anch'io un ford come il tuo e finora sono sceso anche con pendenze forti (Monserrat - Spagna) in seconda marcia dando dei colpi di freno non prolungati ma decisi poco prima dei tornanti e non ho mai sentito nessun odore di freni o frizione bruciati. Ma scusa perchè sfrizioni? Basta inserire una marcia più bassa e stop. Ciao Daniele.

E' proprio l'uso che hai fatto della frizione per non far imballare il motore che la ha messa esageratamente sottosforzo. In discesa, con i nostri mezzi, devi metterti l'animo in pace ed andare veramente piano, mantenendo sempre inserita una marcia molto bassa (anche 2 marce meno di quella che useresti in salita e al limite anche 3) e rallentando ulteriormente la discesa con dei colpi di freno piuttosto forti ma brevi (in modo da permettere il raffreddamento delle superfici tra una frenata e l'altra) per evitare che i giri motore salgano troppo. Evita assolutamente sia di lisciare il freno, che altrimenti ti trovi in breve senza freni, sia di dosare con la frizione il freno motore, perché fare una frizione è un gioco piuttosto costoso; un meccanico amico di mio padre, ormai da molto in pensione, diceva sempre che le frizioni costano un tanto a cavallo e a kg del mezzo, tanto più il motore è potente e tanto più pesa il mezzo tanto più costa rifare la frizione. Ciao, Aldo

La prima serve solo per partire,ricordalo.Nelle discese usa la marcia che ti consente una velocita' per la quale un colpo deciso di freni ogni tanto ti consentono di tenere la velocita' costante e ricorda che piu' lento scendi e piu' freno usi in quanto ti viene a mancare il freno di penetrazione dell'aria(CX).La frizione non si deve usare come freno in quanto non progettata all'uso.

nei miei 100.000e passa km fatti con il vr di cui 80%montagna stelvio maloia julier pass gran sasso,forcola ecc. non ho mai surriscaldato ne frizione ne freno una volta scendendo eravamo io e un mio amico,stessa meccanica 2.8 fiat su ducato maxi. in fondo lui aveva i freni che puzzavano da paura tanto che l'ultima frenata è arrivato molto lungo i miei no morale io scendo in 2 max 3 non lascio mai arrivare a3000 giri e se dietro c'è fila dove posso segnalo con la freccia che mi possono passare ho altrimenti mi fermo e lascio via libera a chi a fretta questo dimostra che anche se siamo arrivati insieme come a sollecitato lui i freni non andava bene premesso che lui a un riviera che pesava molto meno del mio arca. la differenza stava che nei rettilinei lui si allontanava molto per poi ritrovarci nei tornanti quindi frenava molto prima delle curve invece di mantenere un velocità costante e bassa per quanto riguarda al cx fra i 30/50kmh non se ne risente perchè la pendenza supera il freno dell'aria altrimenti dovresti accelerare salutoni

quote:Originally posted by kapovolto

quote:Originally posted by jimbo65
trovo piu' che corretto l'uso del cambio/frizione per affrontare le discese con qualsiasi veicolo in modo da risparmiare un pericoloso surriscaldamento (fading) dell'impianto frenante; quello che posso consigliare e' di evitare di far pattinare troppo la frizione... Ciao Giordano ps: in linea di principio vale la regola che, per affrontare una discesa, e' consigliabile utilizzare lo stesso rapporto al cambio necessario a percorrere la stessa strada in senso contrario (in salita)... >

> Salve, sono pienamente daccordo, anche se devo aggiungere che quella meccanica (da me posseduta) in disciesa non è che brilli poi tanto in fatto di freno motore, inoltre la regola dello stesso rapporto per la salita e disciesa era più "reale" qualche decennio fa, quando i motori erano aspirati, ma sopratutto avevano la corsa notevolmente più lunga degli attuali. La mia non vuole essere una critica (anche perche specifichi pripio in linea di principio) ma solamente una piccola precisazione[;)] Saluti Alessandro

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> sono d'accordo con quello che dici; io ho un FT-190 che a differenza del 125cv ha rapporti un pochino più corti (e 25 cv in meno), di conseguenza un freno motore leggermente migliore, ma comunque decisamente scarso rispetto al mio vecchio Iveco di pari potenza... Ciao Giordano ps: una piccola nota per Stralis....il Transit 100cv e 125cv non possono partire a pieno carico in seconda marcia, a differenza dell'Iveco, perche' la prima marcia e' fin troppo lunga per un veicolo dal 3.5T (specie sul 125cv)

Anche io quoto che, dopo aver scaldato i freni del mio vecchio Ford aspirato, tali da avere leggermente ovalizzato i dischi, ho imparato con l'esperienza ad affrontare le dicese con graaaande tranquillità, scalando, senza usare la frizione ( tranne per il cambio marcia ) oggi ho il Ford 125 del 2004. Mi sto chiedendo da tempo se esiste un sistema per capire quando i freni sono caldi ( tipo un termometro o qualche indicatore da cruscotto.... ) qualcuno ha esperienza ? Buone vacanze.... Pier Franco

Scusa Nikko ma, a parte quanto hanno scritto gli amici sull'uso della prima in discesa, che condivido...al limite terrei la prima solo in caso di discese "da paura" innestandola quasi da fermo senza grande dosaggio di frizioni... Quello che invece vorrei far presente, e che forse gli altri non conoscono, è che la discesa da Folgaria non richiede a mio avviso assolutamente marce tanto basse, capisco il voler risparmiare i freni per averli in caso di bisogno ma una terza con qualche seconda nei punti peggiori e vai alla grande... Ciao, caffe in zona la prossima volta (facciamo a Mezzomonte così raffreddi la frizione[:D]), Gianniid="Comic Sans MS">id="size4">id="purple">

ciao a tutti perche non pensare di installare un rallentatore o freno motore? si tratta di un dispositivo che montano i camion per ridurre le sollecitazioni ai freni, che viene installato sull'impianto di scarico dei fumi. vedete questo per esempio:

http://www.lare-frigovan.it/Pro...

pùo essere forse una spesa un po' alta ma se patitti di montagna secondo me molto utile (anche in inverno evita di frenare insistentemente col rischio di slittamento) ciao a tutti welf