Inserito il 23/09/2006 alle: 13:20:30
Già da tempo meditavo, alla luce anche delle frequenti bruciature delle lampade fari, di provare ad installare lampade allo xenon.
Un pò di teoria.
La lampada allo xenon è composta da un bulbo dove si verifica la scarica del gas; il gas, per accendersi, newcessita di una tensione molto elevata (circa 25000V), poi, una volta innescata la scarica, la tensione può gradualmente diminuire, man mano che la lampada si "scalda".
Per elevare la tensione di 12V a tali livelli è necessario un'apposito alimentatore.
La parabola del faro auto, per poter accettare le lampade bi-filamento (tipo H4) deve essere realizzata in modo da avere due punti di fuoco atti ad indirizzare la luce in due direzioni diverse.
Poichè è difficile se non impossibile, anche a causa di una certa inerzia nell'ottenere la massima luce, realizzare una lampada allo xenon che imiti le bifilamento, le lampade da me provate disponevano di un dispongono di un dispositivo elettromagnetico che muove il bulbo, posizionandolo nel punto di fuoco stabilito.
Per l'anabbagliante, la luce viene indirizzata solo verso l'altro, tramite un convogliatore realizzato in lamierino.
Il kit da me provato è composto da due alimentatori, due lampade allo xeno ed un sistema di relè per la commutazione.
Il kit viene alimentato direttamenta dalla batteria e la commutazione avviene prelevando la tensione da una delle spinette dei vecchi fari; non è necessario apportare alcuna modofica elettrica o meccanica per l'installazione, quindi in qualsiasi momento si possono rimontare le vecchie lampade, senza operazioni particolari.
Le lampade allo xeno, a differenza di quelle a filamento, emettono luce praticamente in maniera puntiforme, quindi può esser necessario aggiustare un pò la posizione della lampada nel faro; allo scopo vengono fornite delle apposite viti di registro.
La realizzazione.
Una volta fissati glia alimentatori ed il sistema di commutazione (l'operazione richiede un pò di fantasia poichè il cofano del Ducato ha pochi spazi a disposizione), rimosse le lampade originali, è stato sufficiente montare quelle allo xeno. Per il montaggio, poichè gli spazi dietro i fari sono molto limitati, è consigliabile ma non indispensabile smontare la parabola (sono tre bulloncini).
Il complesso lampada si compone di due parti, il convogliatore di luce, con l'attacco H4 e la lampada, con il gruppo di controllo elettromagnetico, che si inserisce a baionetta. Va inserito nel faro prima il convogliatore di luce, rimuovendne il cappello superiore se i fari sono dotati di paraluce (l'operazione non è indispensabile ma consigliabile); poi va reinserita la cuffia paraspruzzi ed infine va innestata la lampada.
Le prove.
L'accensione delle lampade è istantanea, con un piccolo lampo di luce, la luminosità non è elevatissima ma sale dopo due o tre secondi dall'accensione, raggiungendo praticamente il massimo valore.
Una volta provato il tutto è necessario procedere a regolare i fari e provare il sistema viaggiando di notte. Io ho riscontrato un'ottimo anabbagliante ed un'abbagliante carente nelle aree più vicine; non convinto ho provato ad inserire le lampade originali, ottenendo esattamente lo stesso effetto, ma con molta meno luce.
Approfittando delle viti per la messa a fuoco, visto che era necessario secondo me spostare un pò il punto luminoso verso l'alto, per abbassare la direzione del fascio abbagliante, ho provato, ottenendo risultati soddisfacenti.
Eè stato necesssario avvitare la vite di regolazione alta per circa 5 mm; l'operazione ha migliorato sia l'abbagliante che l'uniformità dell'anabbagliante. E' stato necessario regolare di nuovo i fari.
ASSORBIMENTI.
Ho verificato l'assorbimento dei due fari abbaglianti del veicolo, riscontrando, a motore acceso 11,5A; per gli anabbaglianti 10,7A.
L'assorbimento dei fari allo xeno si attesta, dai circa 20A all'accensione, a 6A a regime e con motore acceso per gli anabbaglianti e 6,5A per gli abbaglianti.
L'assorbimento, spegnendo il motore sale a circa 8A, poichè gli alimentatori debbono compensare l'abbassamento di tensione. Con le lampade originali succede il contrario, infatti ho verificato circa 1A in meno a motore spento.
La luce.
Le lampade da me provate hanno una gradazione luminosa di 8000° kelvin. Sono un pò troppo azzurrine per i miei gusti ma l'effetto è molto bello.
Quando ho lasciato il camper, per passare alla mia auto (con doppi fari), ho trovato una luce molto gialla e, malgrado la buona efficienza delle parabole, un'illuminazione scarsa.
IMPORTANTE
Poichè le lampade emettono luce puntiforme, il fascio è molto più netto rispetto a prima, questo agevola chi ci incrocia; infatti non ho avuto mai, durante la prova, lampeggiamento da parte di auto che venivano al senso inverso. E' però molto importante la regolazione dei fari, poichè, essendo le lampade molto più luminose delle altre, l'abbagliamento potrebbe essere più frequente.
Penso che la soluzione, che fa risparmiare oltre 4A, disponibili per meglio ricaricare la BS, possa pesare favorevolmente sul bilancio energetico del camper.