

Beh, vedi: le tracce di ruggine, il trasudamento di olio motore, la finestra rotta che lascia entrare l'acqua, nonché la presenza di un'infiltrazione "abbastanza decisa", sono tutti difetti difficilmente occultabili e che, quindi, sarebbero stati facilmente rilevabili anche da un occhio meno esperto.
).
( sono sfigato) Massilabi, se l'acquirente riesce a dimostrare che il camper ha infiltrazioni, non c'è questione di buonafede o malafede: o chiede la risoluzione del contratto od ottiene la riparazione del vizio. La garanzia di evizione è ineludibile, trattandosi di vizi che rendono la cosa inidonea all'uso cui è destinata.
In risposta al messaggio di maxpd1 del 15/07/2015 alle 13:38:32
Massilabi, se l'acquirente riesce a dimostrare che il camper ha infiltrazioni, non c'è questione di buonafede o malafede: o chiede la risoluzione del contratto od ottiene la riparazione del vizio. La garanzia di evizioneè ineludibile, trattandosi di vizi che rendono la cosa inidonea all'uso cui è destinata. Secondo me il nostro amico dovrebbe proporre la riparazione da un artigiano di fiducia, sempre che il vizio sia dimostrabile. Ma se l'acquirente vuole la risoluzione del contratto non ci son santi. E meno male che è cosi, aggiungo io. Diversamente non ci sarebbe un mercato dell'usato!
L' acquirente NON ha comprato a scatola chiusa, ma lo ha ispezionato anche con gente ritenuta esperta
In risposta al messaggio di massibabi del 15/07/2015 alle 13:53:46
L' acquirente NON ha comprato a scatola chiusa, ma lo ha ispezionato anche con gente ritenuta esperta e poi siamo sempre li ( che lo dimostri di essere stato truffato ) io sono certo che il venditore NON ne deve risponderein questo caso Peccato che non ci sia un avvocato camperista a dirci la sua. e si sarà difficile loro vanno nei grand hotel con i nostri soldi delle varie cause perse che loro lo sasso già di perderla ma noi nel frattempo sborsiamo e sborsiamo Massimo
Da quello che scrivi sembrerebbe che:
In risposta al messaggio di maxpd1 del 15/07/2015 alle 14:34:17
Da quello che scrivi sembrerebbe che: 1) ci sia un contratto di compravendita (non necessario) 2) che in detto contrato l'acquirente abbia dichiarato di aver visionato il camper e di non aver riscontrato l'esistenza di vizi.In tal caso avresti ragione tu. Tuttavia non mi pare vi sia nulla di tutto ciò, almeno da quanto capisco io. Solitamente per il passaggio di proprietà di un automezzo è sufficiente un'autentica firma in comune sul certificato di proprietà. Null'altro. In tal caso la garanzia di evizione esiste per legge e non c'è nulla che possa manlevare il venditore. Fidati, è così.
io ho scritto stando a quel che ha scritto Nico Rimor


In risposta al messaggio di Speedy3 del 15/07/2015 alle 15:34:13
Secondo me, invece, se il camper fosse stato venduto Assicurando la Perfetta efficienza di tutto, oppure telefonicamente (al buio) allora...qualche riserva a posteriori ci potrebbe stare, quando l'acquirente si è presentatocon qualcuno di SUA fiducia, NON gli è stato impedito di fare alcuna prova, e successivamente al sopralluogo, ha deciso di acquistarlo, immatricolandolo a suo nome, ovviamente ha accettato TUTTO il pacchetto, se ci fosse stata riserva, oppure avrebbe chiesto una verifica ulteriore (che sò...presso un meccanico, un'officina di revisioni, un concessionario, un netturbino con lo strumento per le infiltrazioni....), e fosse stato impedito o rifiutato, allora, ci potrebbe essere coinvolgimento del venditore. Il camper è stato visionato ? Ispezionato? Provato? è stato impedito di verificare qualcosa? A questo punto...acquistato...Visto e Piaciuto Anche se domani fonde le bronzine, o scopre di avere o aver avuto un'infiltrazione Ciao Gianfranco
Sono pienamente d'accordo con te
In risposta al messaggio di massibabi del 15/07/2015 alle 15:56:52
Sono pienamente d'accordo con te Poi moltissima gente non sa che anche se acquista da un concessionario non è garantito in toto ma al contrario. mi spiego quando si compra un camper dal concessionari oltre a vari documentiche si firmano moltissima gente NON ci fa caso che assieme alle scartofie firma anche un benedetto foglio con scritto tutti i punti del mezzo frizione = discreta freni = buoni cambio= discreto ecc ecc Su quel foglioviene elencato tutto e firmandolo si accettano le condizioni del mezzo, e se un giorno ci sono problemi molto grassi il concessionario non ne risponde ed a una eventuale causa la perde l'acquirente xche ha firmato ed accettato che il mezzo non è nuovo. alcuni molto onesti ti vengono incontro con la spesa si ha una garanzia di un anno che normalmente i concessionari ne rispondono anche perché eventuali riparazioni le abbiamo già pagate all'acquisto pagando il mezzo a un prezzo più alto che dal privato Massimo
Esatto !

In risposta al messaggio di Speedy3 del 15/07/2015 alle 16:00:24
Esatto ! NON solo, ma la garanzia viene data, dai concessionari, su veicoli con MENO di 10 anni, se hanno più di 10 anni, o non c'è nulla, oppure c'è una polizza assicurativa, che ovviamente copre SOLO...roba inutile eche difficilmente si rompe (mica sono fessi in assicurazione), quindi...parti meccaniche sostanzialmente il Blocco motore e Nulla che si muova attorno o all'interno, niente riguardo materiali con usura, ecc ecc..... Ciao Gianfranco

In risposta al messaggio di maxpd1 del 15/07/2015 alle 18:47:49
Carissimi, state prendendo una topica. La clausola come visto e piaciuto non è prevista per legge, ma è, appunto, una clausola, cioè fa parte di un accordo. E se c'è un accordo è meglio che sia scritto, altrimenti siamonel campo delle ipotesi. E' per questo che gli autosaloni fanno firmare un foglio con lo stato del veicolo: l'acquirente dichiara di conoscere molto bene le condizioni in cui versa il mezzo. Nel caso di specie l'acquirente si è presentato con una persona, la quale potrebbe, ad esempio, testimoniare che è stato chiesto al venditore se vi fossero, o vi fossero state in passato, infiltrazioni ricevendo, magari, risposta negativa. Le opinioni sono una cosa, il diritto fortunatamente no. In assenza di accordi espliciti diversi tra le parti, sussiste per legge la garanzia di evizione, cioè che la cosa venduta sia immune da vizi che la rendano inidonea all'uso a cui è destinata . non si parla di parti di consumo o soggette ad usura, ma di danni che compromettono l'uso della cosa. Il caso dell'amico che si è accollato il costo delle riparazioni delle infiltrazioni trovate successivamente all'acquosto, non è un caso che dimostra l'efficacia giuridica del visto e piaciuto, ma configura è una rinuncia. Rinuncia forse dovuta alla sfiducia nelle istituzioni e forse nel diritto in genere. In definitiva io credo che Nico Rimor farebbe bene a proporre all'acquirente l'accollo delle riparazioni presso un artigiano di sua fiducia. Se la controparte dovesse non accettare, forse sta ciurlando nel manico... ed in tal caso si apre la strada a ben altro tipo di considerazioni.
Io consiglio di Andare in Causa,

In risposta al messaggio di Speedy3 del 15/07/2015 alle 19:51:08
Io consiglio di Andare in Causa, poi...vediamo, ed io sò cosa vedrei Dai dai, NON prendiamoci per il sedere ! Ciao Gianfranco
Non sto prendendo per i fondelli nessuno, caro Gianfranco.
In risposta al messaggio di maxpd1 del 15/07/2015 alle 18:47:49
Carissimi, state prendendo una topica. La clausola come visto e piaciuto non è prevista per legge, ma è, appunto, una clausola, cioè fa parte di un accordo. E se c'è un accordo è meglio che sia scritto, altrimenti siamonel campo delle ipotesi. E' per questo che gli autosaloni fanno firmare un foglio con lo stato del veicolo: l'acquirente dichiara di conoscere molto bene le condizioni in cui versa il mezzo. Nel caso di specie l'acquirente si è presentato con una persona, la quale potrebbe, ad esempio, testimoniare che è stato chiesto al venditore se vi fossero, o vi fossero state in passato, infiltrazioni ricevendo, magari, risposta negativa. Le opinioni sono una cosa, il diritto fortunatamente no. In assenza di accordi espliciti diversi tra le parti, sussiste per legge la garanzia di evizione, cioè che la cosa venduta sia immune da vizi che la rendano inidonea all'uso a cui è destinata . non si parla di parti di consumo o soggette ad usura, ma di danni che compromettono l'uso della cosa. Il caso dell'amico che si è accollato il costo delle riparazioni delle infiltrazioni trovate successivamente all'acquosto, non è un caso che dimostra l'efficacia giuridica del visto e piaciuto, ma configura è una rinuncia. Rinuncia forse dovuta alla sfiducia nelle istituzioni e forse nel diritto in genere. In definitiva io credo che Nico Rimor farebbe bene a proporre all'acquirente l'accollo delle riparazioni presso un artigiano di sua fiducia. Se la controparte dovesse non accettare, forse sta ciurlando nel manico... ed in tal caso si apre la strada a ben altro tipo di considerazioni.
A mio parere, un camper con un'infiltrazione non può definirsi "inidoneo all'uso a cui è destinato". Necessita soltanto di essere riparato, alla stessa stregua di un mezzo che presenta tracce di ruggine o che ha la frizione o i freni da revisionare.

In risposta al messaggio di Speedy3 del 15/07/2015 alle 21:53:31
Mi scuso, ovviamente, per il Metodo e Sistema Perentorio, di esposizione, è, ovviamente, una caratteristica caratteriale ed emozionale, personale, tuttavia, NON possiamo permetterci, nessuno, di perder tempo con tesi assurdeche supportano un Presunto Ignaro di un evento, NON possiamo perdere del tempo e giustificare l'ignoranza di NESSUNO ! Se chi ha acquistato, dopo prove e valutazioni, è Ignorante ed accetta un contratto, chi ha venduto il bene NON può essere ritenuto Colpevole di Frode o Occultamento di un Difetto.... Se chi acquista, decide, di aver effetuato SUFFICIENTI E BASTANTI verifiche....si rende, di fatto, responsabile dell'accettazione del contratto, e quindi dell'acquisto ! BASTA ! NON c'è Niente da aggiungere ! Se...differentemente, è stato impedito, o si è riluttato, nello svolgere apposite verifiche e valutazioni...allora, la colpa risale a chi,,,,ha impedito di Verificare e Valutare ! Ora...Avvocati....Partite e Sviscerate...e, sopratutto....Smentite Ciao Gianfranco
Parli di frode quando il tema é la garanzia di evizione, e con anche la pretesa di avere l'ultima parola, sdrammatizzando con un occhiolino finale del tutto fuori contesto.