I topi della nave fantasma

Ciao...gli ultrasuoni...non funzionano....metti le esche senza toccarle con le mani e spray antimartora spruzzato sul motore alex31

io metto il veleno nel vano motore e nell'interno delle panche non ho + trovato topi nel camper i camper di prima sono di migliore qualità

colla per topi attorno alle ruote [;)]

azzz ragazzi questa si che è una bella rogna...ma sapete che i ratti si mangiano anche la plastica che si trova attorno ai cavi di rame? dunque ora come fate a dire o ( restare tranquilli ) sul fatto che non si siano mangiato qualche cavo? le conseguenze ve le lascio immaginare, non solo...sono portatori di leptospirosi con la loro urina se non ricordo male...se a contatto...( attenzione perché ci si lascia le penne ) il contatto non è che sia cosi difficile un esempio? appoggi la mano sul motore dove il ratto ha urinato, tu ovviamente non lo vedi perché lurina si è gia asciugata, ma il batterio è li...quindi tocchi e poi magari ti prude locchio e ti gratti...contatto avvenuto...di una cosa però sono più che sicuro se capitasse a me il giorno dopo vendo il camper garantito. dico ciò perché anni addietro ho fatto il corso derattizzazione è vi assicuro che ne ho viste delle belle...ne volete una? vi accontento subito...mentre facevo la derattizzazione mi son trovato faccia a faccia con uno di loro sentitosi ( chiuso in un angolo ) mi ha attaccato...ce lo dissero al corso...ma fino che non lhò provato di persona non ci credevo...ragazzi torno a dirvelo ATTENZIONE che con i ratti non si scherza...un saluto rapid

la tua esperienza conferma che l'approccio al problema è sbagliato. Lasciare il camper nel mezzo di un ambiente infestato espone a troppi rischi, non solo per il camper. Prima o poi anche solo per un motivo banale qualcosa succede e ti ritrovi come ti sei ritrovato. I topi vanno prima eliminati all'esterno e nel circondario più ampio possibile con una robusta disinfestazione a base di veleno specifico, poi va mantenuta sempre un'azione di controllo che interesserà anche l'interno del camper. Inutile fare i buoni ricorrendo a dissuasori, gatti e quant'altro per mantenerli lontano. Il risultato sarà che a qualche metro di distanza la colonia continuerà a proliferare a dismisura producendo comunque una serie di rischi per l'uomo. Spiacente per gli animalisti più convinti che sono contrari a questo sistema sicuramente brutale ma i rischi per noi, per i nostri animali domestici e per i beni sono eccessivi. Chi ha perso un cane, ingenti quantitò di cibo, o beni preziosi (camper) non la pensa più così. Topi e uomini per un sacco di ragioni non possono condividere lo stesso ambiente. Vanno eliminati. Come procedere. Se il fatto è accaduto in un rimessaggio vai dal titolare e gli fai il ..biiip..., lui ti dirà che già se ne occupa o che non può intervenire perchè ci sono i cani in giro, tu fagli lo stesso il ...biiip! Se l'area interessata è tua procedi come segue. Sconsiglio la colla perchè scomoda da usare e perchè ogni sito ha un'afficacia limitata, cattura solo 1 o 2 topi che poi vengono mangiati vivi dai loro compagni. Procurati delle scatole per esca e dell'esca topicida in bustine (dal ferramenta). sistema una scatola ogni 50mq circa lungo i muri o negli angoli (i topi si muovono prevalentemente così) estendendo più possibile la zona di controllo. Se ci sono animali assicurati che non arrivino a prendere le scatole e a romperle. L'esca piace anche a loro. metti una scatola accanto a una ruota del camper e un paio di bustine nel camper (questo per sempre). Attenzione sia le scatole che l'esca vanno maneggiate coi guanti. Se le tocchi il topo se ne accorge e non mangia. Controlla l'esca contenuta nelle scatole ogni settimana. sostituendo quella intaccata. Ogni max due mesi compra un'esca diversa. I topi imparano a riconoscerla e non la mangiano più. Il principio attivo rimane lo stesso ma il potere adescante cambia. Dopo qualche settimana potrai ridurre la zona di controllo lasciando 2 o 3 scatole nel circondario che andrai a controllare una volta al mese. Mantieni la zona più pulita e ordinata che puoi. Gianni

quote:Risposta al messaggio di giado inserito in data 30/01/2014  09:47:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Sconsiglio la colla perchè scomoda da usare e perchè ogni sito ha un'afficacia limitata, cattura solo 1 o 2 topi che poi vengono mangiati vivi dai loro compagniid="red">. Mannaggia a loro.Ma quindi è una cosa comune quella di praticare il cannibalismo! slt

altrochè se sò cannibali! Comunque se si sono cibati di gomma forse non si tratta proprio di topini. I topini non disdegnano il nostro cibo, per il resto cercano solo materiale per fare il nido (scottex, gommapiuma, tessuto) Controlla l'interno, secondo me sono arrivati anche li. Dove arrivano lasciano escrementi che somigliano al nocciolo dell'oliva. Se sono lunghi circa 5 mm si tratta di topini innocui (mouse musculus). Se gli escrementi sono lunghi più di un 1cm si tratta di pantegane (mouse norvegicus). In questo caso bisogna sanificare a fondo perchè portano malattie (leptospirosi e altre). Un altro metodo per capire con chi hai a che fare è osservare le parti dure rosicchiate (tubi di gomma). La pantegana lascia tracce dei denti a strisce (immagina tipo quelle che lascerebbe un pettine passato su un panetto di burro). Comunque per rimanere in tema "Meccanica" consiglio una verifica aapprofondita di tubazioni e cablaggi. Infine, può darsi che nel tuo camper sia entrata anche qualche topa. Questo caso non è di per se negativo ma per precauzione non direi nulla alla moglie e sposterei la discussione su "extra"[:D] ciao Gianni

quote:Risposta al messaggio di argos inserito in data 30/01/2014  16:24:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>Vedi, molti dicono che gli ultrasuoni non sono efficaci. Per quello che ho verificato io, non lo sono per i topi di piccolissima taglia, per i ratti in genere nel mio caso hanno dato ottimi risultati. Io abito in paese ed ho un dicreto giardino in cui ho costruito un locale adibito a legnaia. Anni fa ho avuto una forte infestazione di ratti provenienti dalle fogne che hanno nidificato nella legna accatastata. Conseguenza: legna inservibile, veniva il vomito solo a pensarci, trasportata in aperta campagna con successivo bel falò. Non potendo intervenire con prodotti chimici, data la provenienza, tentai con apparecchi ad ultrasuoni e ratti non ne ho più visti. Per provare puoi acquistare one line quelli verdi, tipo grosso chiodo, con funzionamento a batteria, due torcioni. Se ti trovi bene passi a quelli più evoluti. Questa la mia esperienza. Adesso li uso anche per la casa che ho in campagna ed i risultati sono ugualmente ottimi. Per i topini, invece, non sembra abbiano molto effetto. Sono deterrenti, ma non sono risolutivi. Ciao Enzo onabet

Mi scuso con tutti per essere andati decisamente OT, forse la Moderazione ci dovrebbe trasferire, fate voi. Da quello che leggo per problemi di ordine pratico vi state assumendo un rischio per la salute inaccettabile per voi e per i vostri animali (e spero anche non bambini). Ogni cosa presente in giardino (e prima o poi anche in casa)può essere contaminata dai topi e voi la potreste inavvertitamente toccare contraendo malattie. Gli ultrasuoni non bastano, al primo black out i sorci vi mangeranno anche l'impianto elettrico. La legna è il loro habitat preferito, sarà sicuramente infestata, li non si può stare senza fare nulla col rischio grave di essere morsicati mentre la si maneggia. Se avete accertato di avere a che fare con ratti pericolosi portate i cani da un'altra parte per qualche giorno e fate intervenire una ditta specializzata. Per quanto riguarda il veleno esso svolge una funzione emolitica che provoca un senso di asfissia e agisce entro poche ore. I topi muoiono quasi sempre all'aperto ma non necessariamente dove c'è acqua. Il veleno agisce anche mummificando la carcassa, dopo la morte l'odore nauseabondo dura solo circa 3 giorni, durante i quali sarà facilissimo individuarli e rimuoverli. Non mi risulta che un animale che si ciba di un topo avvelenato faccia la stessa fine. Altro discorso per il veleno in bustine, l'effetto è proporzionale al peso di chi lo ingerisce ma i cani, soprattutto quelli di razza, risultano particolarmente a rischio. I gatti sono molto più resistenti. Gianni

Ciao argos,probabilmente quel cavetto dovrebbe essere collegato all'interruttore antifurto GT del cofano motore.Di solito ,se è quello che penso,è di colore nero/banco cilindrico in plastica con corpo in materiale ferroso o lega, fissato con vite/i.Per la vaschetta d'espansione del radiatore la procedura più semplice è quella di fare attenzione come sono collegati i manicotti eventuali,aggiungi il liquido antigelo,fai girare il motore senza il tappo della vaschetta, qualche minuto al minimo per fare uscire bolle probabili nell'impianto di raffreddamento,metti il tappo e ti fai un giro.A motore freddo controlli il livello del liquido di raffreddamento se necessita rabbocchi.Per i topi,molti anni fa,avevamo anche noi problemi con questi roditori famelici,nonostante i cani che con il loro aiuto tutte le mattine ne trovavamo due/tre stesi nel cortile,continuavamo a vederli.Mio papà aveva costruito delle trappole in rete di ferro a maglie fini con attaccato in fondo l'esca collegata alla portina di accesso a ghigliottina,tra i cani e la trappola abbiamo debellato i topi dal cortile.Se hai i cani che girano,è pericoloso mettere il veleno,ho sentito che non ha effetto immediato, se pisciano nelle ciotole dell''acqua dove bevono i cani(non so se è vero),gli trasmettono malattie pericolose.Ciao

quote:Risposta al messaggio di argos inserito in data 28/01/2014  21:14:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> claudio La mente è come il paracadute,funziona solo se si apre

Salve a tutti, mettere delle palline di canfora o naftalina (anche se ormai praticamente introvabile) intorno alle ruote e sotto il mezzo mi è stato detto sia un buon rimedio. Che ne pensate? Ciao da Edo [;)]

paliativi Gianni