quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 30/01/2014 15:17:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ma infatti io non ho mai contestato la teoria, sono solo ultra scettico che in pratica funzioni in quel modo, non so a cosa sia dovuto e sinceramente non mi interessa neanche tanto, come ripeto a me interessa il concreto e basta. Ho sempre avuto sensazioni opposte a quello che dicono le leggi fisiche di cui tu parli applicate alle vetture, ma di sicuro non a causa loro (le leggi) ma di chi le ha applicate, MAI mi è successo di guidare veicoli che dessero l'impressione di comportarsi in modo identico da scarichi e da carichi, non so se tu hai avuto esperienza contrarie alle mie, immagino di si, visto che batti continuamente su quel tasto. Non voglio dire che hai torto o che sia impossibile, ma tutte le mie esperienze conducono altrove, camper compresi, che dovrei dire, che sono un visionario suggestionabile? Hai visto quel test con quella Skoda, non ti sembra che qualcosa già indichi? O vogliamo dire che solo la Skoda si comporta così? Ripeto che non devi convincermi di tutte le questioni teoriche, ci credo e mi fido, neanche mi metto a fare calcoli, ma io preferisco salvare la pelle mia e di chi si trova con me e di fronte a me, di conseguenza di quelle questioni teoriche non ne tengo conto affatto, non so se mi sono spiegato. Non ho un camper che va a 130 ma non ci andrei comunque, non ci vado da una vita neanche con l'auto, e specie se non sono solo, ma ognuno è libero di fare come meglio crede, sempre nell'ambito della legalità, logicamente. A 130 non c'è solo il rischio frenata per un mezzo e in particolar modo per un camper, ma tanti altri. A me molti anni fa con lo stesso camper che ho ancora oggi capitò l'esplosione del posteriore destro, eppure lo avevo controllato non più di 200/300 km prima pressione compresa ed era integro e con poco più di 4 anni ( considera che ogni 5 li ho sempre cambiati comunque), e per fortuna che andavo a 90 all'ora, perchè altrimenti non so come mi sarei messo, se non ti è mai capitato ti auguro che non ti capiti mai, perchè non è una bella sensazione, immagino solo con terrore se capitasse a 130. A 140 un mio zio con la sua vettura e in 5 a bordo a momenti fa una strage per la stessa identica rottura, buttò l'auto che "sbatacchiò" a destra e sinistra sulla Roma-Napoli e miracolosamente nessuno si procurò più che qualche contusione e "ficozzo" in testa, ma mica ci si può sempre affidare al Padreterno! Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di korrado58 inserito in data 30/01/2014 15:49:11 (> Sono perfettamente in accordo con te nella sostanza, e io ho più volte spiegato il perché FISICO, non lo voglio più ripetere alla nausea. Però ... però devo contraddirti in una cosa. La fisica, quella moderna sopratutto, spesso pone effetti assolutamente controintuitivi e discordanti dall'esperienza quotidianaVisualizza messaggio in nuova finestra
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però nota bene è un fenomeno semplice, facilmente moralizzabile, con relativamente poche variabili. Del resto la stessa moto o bicicletta stupirebbe un uomo della pietra e da difficoltà a chi non ha provato da bimbo. E lo stesso si può dire dei pattini da ghiaccio. Ma è inutile andare oltre, qui si dovrebbe parlare soprattutto di pinze contro dischi, e si risponde sempre con gomme su asfalto, continuare vuol dire completa incomunicabilità. O semplicemente non voler ascoltare, il che è più grave.
Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson quote:Risposta al messaggio di Kurt inserito in data 30/01/2014 16:35:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ma Dai Su, anche Tu...Sempre Polemico ! Lo sanno Tutti che il Cristo...è Morto di Freddo !! [:o)][:o)][:o)] Sono alcune pagine che continuo a dirlo...oramai sta cosa...puzza di marcio, all'inizio...c'erano dei dubbi, non si capiva cosa e dove si andasse a parare... ora è Molto più chiara la faccenda... la formula di base, che ho postato, dice che, la Energia Cinetica, è data dalla Massa moltiplicata per la Velocità al quadrato mezzi (fratto due) [;)] L'energia Cinetica è l'energia che è da dissipare, mediante l'impianto frenante, quindi per atrito... E BASTAid="size3"> Pertanto...Tutte le storielle degli atriti, dei beccheggi, del baricentro...ci stanno, perchè ci stanno, e sono da prendere in considerazione, ma NON fanno altro che tirare avanti sta storia... con uno che continua a dire che la massa NON centra, quando, il legame fra massa, ed energia cinetica, quindi energia da dissipare in frenata...c'è ed è...semplicisima !! Lasciamo perdere, Calosci, NON vi dirà mai che...è finita... c'ha giocato su e tirato avanti...e continuerà a farlo, con sto Refrain della Massa che non centra con lo spazio di frenata.... Torno a fare l'esempio del Silloggismo (sbagliato) ma che non mette daccordo chi non lo vuol capire ( o chiudere...) La scimmia Discende dall'albero, L'uomo Discende dalla scimmia, Quindi...l'uomo Discende dall'Albero !! [:D][:D][:D] [:o)][:o)][:o)] Ciao Gianfranco
quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 30/01/2014 16:23:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> OK, quindi vuoi dire che le mie sono state sempre solo intuizioni errate, tutte quelle avute con ogni veicolo condotto? Può darsi, non ho mai fatto la prova del Grand Canyon e tutto può essere ma mi fido più delle sensazioni. Una volta in Turchia sempre col camper che ho ancora oggi, ma ancora senza figli e con pochissimi aggeggi, quindi abbondantemente nei pesi consentiti, all'imbrunire percorrendo una strada secondaria a carreggiata unica e doppio senso di marcia vengo abbagliato da un'auto di fronte, appena passata e ripreso il completo uso della vista, mi trovo a poche decine di metri un trattore trainante un carro a semplice pianale, senza neanche una candela accesa, FERMO nella mia corsia e direzione con seduti tutti intorno al carro diversi braccianti che il capo era andato a riprendere dai campi di cotone lì a fianco. Tempo di realizzare la cosa e quasi inchiodo, fortuna avevo rallentato per il precedente abbagliamento e non andavo a più di 60/70. Non potevo superare perchè di fronte arrivavano altre vetture, mi fermai, col sangue ghiacciato, a non più di un metro dalle gambe penzolanti di quei poveri cristi che neanche le ritrassero forse da quanto distrutti dal lavoro! Dovetti fare retromarcia per superare... tanto quello stava ancora fermo! Resto convinto che se fosse capitato oggi, coi due figli ormai cresciuti e pesantini e qualche aggeggio che oggi ho in più, nonostante riesca ancora quasi a rientrare nei pesi consentiti, quelle gambe non resterebbero integre, o quanto meno il muso del mio mezzo, sarà una ipotesi errata, ma resta il fatto che non vorrei provarla, tanto meno in Turchia, dove non sono mai stati tanto dolci... Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di Kurt inserito in data 30/01/2014 17:05:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> La realtà dei fatti secondo me è che a ogni chilo che aggiungi si allunga lo spazio di arresto, dal monopattino al dragster, senza scomodare leggi fisiche. Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 30/01/2014 15:17:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Dall'articolo richiamato da korrado58 si può rilevare che lospazio di arresto medio dei camper da 100 Kmh a 0 Kmh è di 48,5 metri. Ora se si ha la pazienza di andare a leggere qualche rivista di auto si può notare come le auto nelle stesse condizioni abbiano uno spazio di arresto di 40 max 42 metri. Quindi, se la matematica non è un'opinione, si ha una differenza del 17% circa, poco più di 7 metri solo la lunghezza di un'auto ! Inoltre faccio notare che le riviste "serie" pubblicano i dati degli spazi di arresto a minimo carico, a massimo carico, di almeno 10 frenate consecutive, sul bagnato , con ruote su fondi differenti, da 130 Kmh etc. Non riesco a trovare prove e misure di quanto Lei asserisce !Quando si frena la teoria, le leggi fisiche e matematiche non sempre vanno d'accordo con l'ostacolo !
http://www.asaps.it/notizie/uti...
[;)] la mia creatura:http://web.tiscali.it/xplorerba...
quote:Risposta al messaggio di xplorerbasecamp inserito in data 30/01/2014 18:14:29 (> e per concludere... visto che si parla di differenze...Visualizza messaggio in nuova finestra
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http://www.asaps.it/notizie/uti...
www.susezzapasa.itquote:Risposta al messaggio di xplorerbasecamp inserito in data 30/01/2014 18:14:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Grazie! Ora aspettiamo il Prof... [:D] Tequi www.sv-italia.it/forum
quote:Risposta al messaggio di Kurt inserito in data 30/01/2014 17:05:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> [:I][:I][:I][:I] La mia...voleva essere...una "Ridicola" seriosa ripresa [;)] nei confronti di chi (Tu [;)]), che... Ovviamente, avendo Ben chiaro il Tutto, ancora chiedevi Lumi a chi...ovviamente, ti avrebbe ( e immagino...persevererà a farlo [xx(][xx(][xx(]) "Menato per il naso" proseguendo nell'affermare che..."La Massa NON Conta", che i progetti...che la terra non è tonda perchè il moto rettilineo (non curvilineo) uniforme... ecc ecc[V][V][V] Non volevo neppure per caso, darTi del Polemico [;)] [;)] Ciao Gianfranco
quote:Risposta al messaggio di korrado58 inserito in data 30/01/2014 17:01:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> In condizioni di aderenza, lo spazio di frenata non cambia proprio per il fatto che la maggior massa aumenta la forza di attrito. Nella pratica quello che è successo a te è invece un esempio di come lo spazio di frenata sia dipendente dal tempo di reazione. Come giustamente ti domandi, se la tua massa fosse stata maggiore saresti riuscito a fermarti in tempo comunque? è possibile di no, in quanto avresti dovuto premere di più il freno con il risultato di far slittare le ruote e l'ABS non avrebbe potuto aiutarti perchè il suo compito è quello di ridurre la forza frenante per consentire la direzionalità dello sterzo. Nonostante la mia laurea in fisica la mia umiltà non mi consente di dire che conosco benissimo la matematica e la fisica come qualcuno afferma, ma posso affermare che solo nella teoria di un modello semplificato del moto, la massa non incide sullo spazio di frenata ma nella pratica in condizioni limite la massa purtroppo influenza.
quote:Risposta al messaggio di feynman inserito in data 30/01/2014 19:56:05 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> I test di frenata delle riviste specializzate non tengono conto del fattore umano, cioè del tempo di reazione, ma bensì dello spazio necessario al veicolo a fermarsi ad una data velocità reale non del tachimetro e viene misurato dall'istante in cui viene esercitata una data pressione sul pedale del freno. Non sarebbero test attendibili se di mezzo ci fosse ci fosse l'abilità o meno del pilota. Immaginatevi cosa succederebbe se si pubblicassero dati non veritieri : le case automobilistiche .... denuncerebbero .... magari in ritardo come la Mercedes per la Classe A(moltissimi anni fa) nel test dell'alce si accorse mesi dopo che i giornalisti avevano sostituito le ruote anteriori con altre di sezione diversa !
quote:Risposta al messaggio di vany02 inserito in data 30/01/2014 20:23:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> è vero, ma nella guida di tutti i giorni entrano in gioco tante variabili come i tempi di reazione, le condizioni dell'asfalto, l'essere in discesa, la temperatura esterna, etc. che portano inevatibilmente al degrado dell'azione frenante.
quote:Risposta al messaggio di feynman inserito in data 30/01/2014 20:27:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> I test sono fatti su auto fornite dalle stesse case costruttrici...che non credo siano così stupide da fornire un prodotto scadente o uno scarto a chi ti può giudicare! Inoltre qualsiasi macchina con il tempo e l'uso perde una certa percentuale dell'efficienza che aveva da nuova fuorchè la leva che era considerata macchina già da Archimede, ma non aveva nessuna usura se non l'indice di rottura del materiale di cui era composta. Spero che almeno su questo il Prof.Calosci sia d'accordo.
quote:Risposta al messaggio di vany02 inserito in data 30/01/2014 20:38:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sono alla pari dei test sui consumi pubblicati, di fatto sono delle misure standard effettuate per confrontare diverse automobili ma non in grado di fornire dei valori assoluti di consumo che l'utente finale può aspettarsi.
quote:Risposta al messaggio di korrado58 inserito in data 30/01/2014 15:49:11 A me molti anni fa con lo stesso camper che ho ancora oggi capitò l'esplosione del posteriore destro, eppure lo avevo controllato non più di 200/300 km prima pressione compresa ed era integro e con poco più di 4 anni ( considera che ogni 5 li ho sempre cambiati comunque)... >> La regola è cambiare gli pneumatici non oltre 4 anni. Per cui... iCalosci [:D]