In risposta al messaggio di 2assi del 30/09/2015 alle 00:46:53
Ho trovato gli pneumatici su internet ad un prezzo molto molto più basso di quanto li vende il mio gommista, il fatto è che non mi oso ad andare a farmi montare le gomme avendole acquistate altrove, sono indeciso, ok, gli pagherei il lavoro ma resto dubbioso, come fate voi???
Prima di accerti che si tratti dello stesso modello
Babbo natale non esiste! !
In risposta al messaggio di Mark74xx del 30/09/2015 alle 13:09:01
Ciao Signori attenzione una brutta notizia. ... ... Babbo natale non esiste! ! Detto questo, tutto ha una spiegazione - iva (italia 22% , Germania 17% ,altri paesi? ) in teoria chi acquista si deve preoccupare deiversare quanto dovuto anche in termini di tasse doganali quando previste - garanzia - il venditore è tenuto a garantire i prodotti, se il gommista le monta garantisce il montaggio, il resto vi arrangiate -DOT (o data di produzione ) non esiste regola, se il prodotto è quello descritto (marca, modello, misure) te le tieni e basta - una differenza di prezzo oltre limite (non ricordo che %) trasforma un affare in incauto acquisto o peggio ricettazione Sicuramente io sono di parte e vorrei tutelare la categoria, ma guardiamo le cose per quello che sono... Come qualcuno ha già scritto. ..ma quando andate al ristorante vi portate la bistecca da casa perché al discount costa meno? .... Se il risparmio crea sensibile vantaggio ok, ma se per risparmiare 20€ ne butto 100€ per una gomma difettosa su cui nessuno risponde. ... Ciao Mark74
se le gomme provengono da paesi membri ue il problema tassazione non sussiste visto che c'e' un trattato di libero scambio senza tasse doganali ,se poi uno compra gomme dalla cina o kazakistan è altra cosa ,ma auguri

In risposta al messaggio di Mark74xx del 30/09/2015 alle 13:09:01
Ciao Signori attenzione una brutta notizia. ... ... Babbo natale non esiste! ! Detto questo, tutto ha una spiegazione - iva (italia 22% , Germania 17% ,altri paesi? ) in teoria chi acquista si deve preoccupare deiversare quanto dovuto anche in termini di tasse doganali quando previste - garanzia - il venditore è tenuto a garantire i prodotti, se il gommista le monta garantisce il montaggio, il resto vi arrangiate -DOT (o data di produzione ) non esiste regola, se il prodotto è quello descritto (marca, modello, misure) te le tieni e basta - una differenza di prezzo oltre limite (non ricordo che %) trasforma un affare in incauto acquisto o peggio ricettazione Sicuramente io sono di parte e vorrei tutelare la categoria, ma guardiamo le cose per quello che sono... Come qualcuno ha già scritto. ..ma quando andate al ristorante vi portate la bistecca da casa perché al discount costa meno? .... Se il risparmio crea sensibile vantaggio ok, ma se per risparmiare 20€ ne butto 100€ per una gomma difettosa su cui nessuno risponde. ... Ciao Mark74
Quote:
In risposta al messaggio di Dash del 30/09/2015 alle 15:59:14
Quote: - iva (italia 22% , Germania 17% ,altri paesi? ) in teoria chi acquista si deve preoccupare dei versare quanto dovuto anche in termini di tasse doganali quando previste A parte il fatto che mi sembrava che l'IVAtedesca fosse al 19% (mi sbaglierò...), per l'applicazione dell'aliquota IVA nei paesi UE mi risulta che c'è una distinzione fra beni materiali (gomme, cerchi, ricambi auto, ...) e servizi (ad es. abbonamenti a pay TV, utilizzo di Skype, ...). Per i beni materiali si paga l'IVA del paese venditore (parlo di acquisti da parte di privati, per le aziende c'è la normativa Intrastat che è più complicata) Per i servizi bisogna pagare l'IVA del paese acquirente, e naturalmente visto che la nostra aliquota è la più alta d'Europa si parla sempre di una maggiorazione... Poi però ricordiamoci che in Italia (ma anche in Francia...) non c'è una sola aliquota: ad es. gli alimentari di prima necessità (frutta, verdura, farina, latte, ...) hanno l'IVA al 4% (in Francia al 5,5%), altri prodotti (ad es. pannelli solari) hanno l'IVA al 10% (Francia 8% ?), e le liste dei prodotti non sono uguali in tutti i paesi. Poi ci sono dei prodotti (ad es. il caffè) dove l'IVA è diversa se compri un pacco di caffè al supermercato (IVA=22%) o se bevi un caffè al bar (IVA=10%) E' comunque un gran casino... Ciao da Dash .(\_/). (='.'=) ('')_('') Citazione del giorno: L'intelligenza e la buona creanza non si comprano al mercato.
Ciao
http://www.guidafisco.it/modell...
In risposta al messaggio di Mark74xx del 30/09/2015 alle 17:00:25
Ciao si, hai ragione DE = 19% il problema sta nel fatto che, come molte aziende italiane fanno (i famosi TAX FREE), ai cittadini esteri si vende in esenzione. Questo genera una differenza del 22% che su una gomma da 100€sono 22€ cad x 4=88€ per cui stiamo qui a scannarci.... Aggiungi il discorso del passaggio in meno e arriviamo a 100€ praticamente compri 4 e ne paghi 3. Il discorso su cui mi batto io è proprio la sterilità di questo tipo di approccio, finiscono le professioni, finiscono le aziende finiscono le responsabilità. Un gommista (parliamo di gomme ma il discorso si riflette in tutto) DEVE consigliare al cliente il prodotto migliore che soddisferà le esigenze al miglior prezzo possibile, e questa sua abilità ha un valore!!! Le gomme sono tutte nere, rotonde con un grande foro centrale; eppure ciò che sembra lo stesso prodotto vale da 10€ a 100€, ci sarà differenza? Altrimenti dovrebbero costare tutte 10€ Io lavoro per un produttore e spesso si fanno offerte ai propri partner (i gommisti) per massimizzare le vendite e ottimizzare i costi. al ristorante si chiama menù del giorno si traduce in devo cucinarlo prima che scada in concessionario si chiamano KM0 , si traduce in devo targarla prima che esca il modello nuovo o devo raggiungere x targhe altrimenti mi tolgono la concessione in ogni attività c'è l'offertona se prendi le gomme e le porti dal gommista, se dopo averle montate torni a dire che vibrano cosa ti aspetti che dica... saranno le gomme ovalizzate senti chi tele ha vendute ...e non finiamo più... come 100 altri post... Ciao Mark74
Quote:
In risposta al messaggio di Mark74xx del 30/09/2015 alle 17:00:25
Ciao si, hai ragione DE = 19% il problema sta nel fatto che, come molte aziende italiane fanno (i famosi TAX FREE), ai cittadini esteri si vende in esenzione. Questo genera una differenza del 22% che su una gomma da 100€sono 22€ cad x 4=88€ per cui stiamo qui a scannarci.... Aggiungi il discorso del passaggio in meno e arriviamo a 100€ praticamente compri 4 e ne paghi 3. Il discorso su cui mi batto io è proprio la sterilità di questo tipo di approccio, finiscono le professioni, finiscono le aziende finiscono le responsabilità. Un gommista (parliamo di gomme ma il discorso si riflette in tutto) DEVE consigliare al cliente il prodotto migliore che soddisferà le esigenze al miglior prezzo possibile, e questa sua abilità ha un valore!!! Le gomme sono tutte nere, rotonde con un grande foro centrale; eppure ciò che sembra lo stesso prodotto vale da 10€ a 100€, ci sarà differenza? Altrimenti dovrebbero costare tutte 10€ Io lavoro per un produttore e spesso si fanno offerte ai propri partner (i gommisti) per massimizzare le vendite e ottimizzare i costi. al ristorante si chiama menù del giorno si traduce in devo cucinarlo prima che scada in concessionario si chiamano KM0 , si traduce in devo targarla prima che esca il modello nuovo o devo raggiungere x targhe altrimenti mi tolgono la concessione in ogni attività c'è l'offertona se prendi le gomme e le porti dal gommista, se dopo averle montate torni a dire che vibrano cosa ti aspetti che dica... saranno le gomme ovalizzate senti chi tele ha vendute ...e non finiamo più... come 100 altri post... Ciao Mark74
Il tax free è per paesi extra ue.. non per la merce comprata in europa.
In risposta al messaggio di Dash del 30/09/2015 alle 17:12:14
Quote: Il discorso su cui mi batto io è proprio la sterilità di questo tipo di approccio, finiscono le professioni, finiscono le aziende finiscono le responsabilità. Su questo siamo in perfetta sintonia! Ed è vero intutti i campi, non solo quello degli accessori auto... Quando posso, vado dal contadino a fare scorta di frutta e verdura. Compro cibo di stagione, non il cocomero a Natale o le arance ad agosto. Il contadino, vendendo a me direttamente, non viene strozzato dall'ipermercato o dal grossista di turno, e finalmente mangio dei pomodori che sanno di buono essendo stati colti la mattina...non quelle porcherie comprate in Cina al prezzo più basso... Ciao da Dash .(\_/). (='.'=) ('')_('') Il camper è come la salute: ti accorgi come stavi bene prima, quando non l'hai più... (DASH)
condivido pienamente
In risposta al messaggio di Tequi del 30/09/2015 alle 18:12:02
Il tax free è per paesi extra ue.. non per la merce comprata in europa. Riguardo al montaggio gommadiretto (tanto per citarne uno.. ) ha parecchi gommisti convenzionati.. con 10 euro a gomma le monta. Certo se le gomme costano70 euro non vale la pena ma per gomme con costi importanti vale la pena eccome. Riguardo la garanzia lasciamo perdere.. gomme cambiate da poco.. dal gommista.. bella bolla sul battistrada.. michelin.. dobbiamo chiamare l'ispettore.. ... viene fra 10 gg.. l'ispettore dice che è colpa tua.. hai preso una buca.. Risultato: tempo perso e gomma messa nuova. Riguardo al finire di aziende e professioni mi spiace ma in un mercato globale funziona così, o sei competitivo o sei fuori. Ti posso dire che c'è a roma un gommista che sta facendo affari d'oro (a scapito di quelli internet.. ) lo fa perchè fornisce un sacco di servizi aggiuntivi. Ritiro e consegna a domicilio auto, assicurazione sulle rotture accidentali, etc. etc. Dove non si arriva con il prezzo si deve compensare con i servizi. Tequi
Ciao
In risposta al messaggio di himmer80 del 30/09/2015 alle 17:00:35
per me si sta facendo confusione......,il modello intrastat va compilato solamente da chi acquista o vende determinata merce ma è munito di partita iva , un semplice acquirente on line che non ha partita iva eacquista il bene per uso proprio non deve fare il modello intrastat se acquista in ue ,altra cosa se acquista in paesi extracomunitari dove entra in campo l'ufficio delle dogane per fare pagare dazio con relativa iva all'ingresso della merce sul territorio italiano anche al semplice compratore on line . carpe diem ...... Luca
Secondome,invece, si sta facendo VOLUTAMENTE confusione...