Pressione pneumatici con azoto, quale?

secondo me dovresti rispettare la pressione stabilita dal costruttore,io che ho avuto gomme con l'azoto ho solo riscontrato la pressione costante nel tempo.saluti luca

Nel mio camper i pneumatici Michelin XC Camping 215/75 R 16 sono sempre stati gonfiati con azoto ad una pressione di 5.5 atmosfere. Simone.

***********************************!!!! Primo perchè ti ha convinto a gonfiare i pneumatici ad azoto, secondo perchè ti ha raccontato la bufala che con l'azoto le gomme si gonfiano meno!!! Sappi che oltre a tutte le cosiderazioni su azoto si azoto no ( il forum ne è pieno) non c'è nessun motivo per cambiare la pressione di gonfiaggio, se le gonfi ad aria hai il 75% di azoto, se è al 100% non cambia nulla!!!! Cambia gommista è meglio!!!

Riguardo ai pro del gonfiaggio dei pneumatici ad azoto ho trovato quanto segue: --------------------------------------------------------------------- Gonfiare i pneumatici con miscele di gas a base di azoto (contrassegnato dall'uso di tappi copri-valvola rossi anziché neri) è un'intervento spesso sottovalutato e, a torto, considerato inutile. In realtà, i vantaggi derivanti dall'uso dell'azoto sono notevoli, soprattutto in termini di sicurezza di marcia. Possiamo dunque specificare in 3 blocchi i vantaggi di questa soluzione: - primo vantaggio riguarda innanzitutto la pressione del pneumatico che, grazie proprio alle caratteristiche specifiche dell'azoto, rimane costante per un periodo di tempo tre volte superiore rispetto a quanto avviene usando la normale aria: ciò porta ad una riduzione dei controlli periodici, ad un minor consumo del battistrada e ad un conseguente allungamento della vita del pneumatico. Una corretta pressione permette, tra l'altro, anche di ridurre al massimo la resistenza al rotolamento del pneumatico (con una conseguente, sia pure lieve, riduzione dei consumi di carburante). - secondo vantaggio deriva dalle caratteristiche di gas inerte proprie dell'azoto: ciò comporta che questo gas tende a mantenere costante la sua pressione al variare della temperatura. In pratica, nonostante le variazioni di temperatura che avvengono in un pneumatico durante il suo normale impiego, la pressione iniziale (effettuato con azoto) rimane praticamente costante anche a pneumatico caldo. Proprio questa caratteristica dell'azoto ha fatto sì che nelle competizioni automobilistiche (a tutti i livelli) già da tempo venga impiegato esclusivamente questo tipo di gas nei pneumatici; infatti, nella guida sportiva, una pressione costante garantisce un comportamento dinamico più regolare del pneumatico, con conseguenti miglioramenti in termini di costanza delle sue prestazioni nell'arco della gara. Ma anche nella guida normale su strada, il fatto che la pressione resti costante al salire della temperatura evita qualsiasi rischio di scoppio dovuto a surriscaldamento (riducendo di molto anche il rischio di esplosione del pneumatico nel caso esso sia già danneggiato nella sua stessa struttura). - terzo vantaggio, infine, deriva dalla completa assenza di umidità nell'azoto. Ciò consente di evitare la formazione di ruggine nella struttura interna del pneumatico e del cerchio, a tutto vantaggio della sicurezza di marcia. --------------------------------------------------------------------- L'utilizzo dell'azoto per il gonfiaggio del pneumatico, garantisce il mantenimento della pressione per un periodo di gran lunga superiore alla comune aria compressa, la perdita di pressione dell'azoto è infatti circa 2,5 volte più lenta rispetto all'aria. Grazie al mantenimento della pressione di gonfiaggio più stabile, si ottiene un risparmio di consumo di carburante. Inoltre, e questo è forse l'aspetto più importante, l'azoto elimina gli elementi che possono danneggiare il pneumatico stesso come l'ossigeno, che causa screpolature e accellera i tempi di invecchiamento, l'olio presente nei circuiti di lubrificazione del compressore che, combinato con l'ossigeno, genera miscele infiammabili e l'umidità che viene "trasmessa" durante il gonfiaggio nel pneumatico determinando l'ossidazione e l'invecchiamento delle parti interne dello stesso. In questo modo anche i cerchi sono salvaguardati dalla rugine. I rischi di esplosione del pneumatico sono ridotti drasticamente ed è per questo motivo che il gonfiaggio con l'azoto viene regolarmente utilizzato per i pneumatici di aerei, auto da corsa, macchine per movimento terra e mezzi circolanti in aree con elevatorischio di esplosione. L'utilizzo dell'azoto in sostituzione dell'area compressa è una delle regole fondamentali per chi vuole viaggiare sempre in piena sicurezza. --------------------------------------------------------------------- The air we breath (and the normal compressed air used to inflate tyres) contains 78% Nitrogen, 21% Oxygen and 1% other gases. Purified nitrogen has been used to inflate tyres on aircraft and racing cars for many years, but now some tyre specialists are offering nitrogen inflation for ordinary car and van tyres. The advantages of using nitrogen in specialist applications are clear Planes fly at heights where temperatures may be as low as -40C. Any moisture in the tyres can freeze causing vibration and balance problems when landing. Pure nitrogen is dry so eliminates this problem (as would using dried compressed air) In motor sport the smallest fraction of a second can make the difference between winning and losing. Filling with nitrogen can reduce tyre pressure variation caused by changes in tyre temperature. For passenger car applications the main claims seem to be Reduced corrosion – because unlike air there's no moisture in pure nitrogen Slower rate of pressure loss – because nitrogen molecules are larger than oxygen molecules (which make up 21% of compressed air) Leakage can occur through the tyre's inner liner but can also occur through the valve, punctures, or failure of the seal between tyre and wheel rim. Pure nitrogen might leak more slowly through the liner, but regular checks of tyre condition and pressures will still be essential. Corrosion of the tyre through use of normal compressed air alone is most unlikely because only the outer tread band of a car tyre contains steel – the amount of moisture reaching it from the inside is minimal. Changing to nitrogen involves removing all the air which is already in the tyres and then re-inflating them with purified compressed nitrogen. There will be a one-off charge per tyre but once filled with nitrogen any future top-ups would also have to be with nitrogen if any advantages are to be maintained. ------------------------------------------------------------------ A me i vantaggi sembrano evidenti. Che sia utile solo nelle corse e nei pneumatici degli aerei ed inutile nei camper? Può darsi in quanto non ho mai misurato la temperatura dell'aria all'interno dei pneumatici ne sono a conoscenza di quale sia la temperatura critica. L'argomento è sicuramente interessante. Simone.

Ho vissuto parecchi campionati rally comprese numerose gare di mondiale, mai visto una volta gonfiare le gomme con azoto, come la mettiamo? O e tutto vero e non mi sembra, oppure... Ciao.

quote:Risposta al messaggio di nebris inserito in data 15/10/2009  20:18:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> straquoto al 1000x1000 , c'è chi ci crede e sono convinti , lasciamoli credere e lasciamoli convinti , purtroppo parecchi troppi gommisti pur di raccimolare qualche soldino raccontano la loro bella storiella ma alle favole forse ci credevo da ragazzino [:)] con i nostri scatoloni non siamo ne in aereo ne in gara ne tantomeno su macchine operatrici , chi piu ne ha ne metta Mario

A parte la diatriba del gonfiaggio ad aria o azoto, i pneumatici devono sempre essere gonfiati alla medesima pressione qualsiasi sia il gas immesso. Pertanto non capisco cosa ti abbia raccontato il tuo gommaio, se così si può chiamare[:(!] Ciao Alexid="size2">id="blue">

quote:Risposta al messaggio di Samuele inserito in data 15/10/2009  20:54:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> mi dispiace smentirti (bonariamente) ma avendo avuto esperienze di velocità in circuito (trofei A112) negli anni 70, posso testimoniare che avevamo ai box una serie di bomboloni di azoto e tutte le auto avevano gli pneumatici già pronti gonfiati con quel gas. in fede raimondo

Ciao , all'qzoto ci si può credere oppure no ( io no, la semplice aria ha una alta percentuale di azoto ) ma , indipendentemente da questo fato , le pressioni non devono variare da quelle con il gonfiaggio ad aria , a me , ma questa è una mia impressione sembra che quel gommista voglia fare molto il fenomeno.... Saluti Paolo

Ciao, ho gli pneumatici gonfiati ada azoto ed ho i sensori z...i ti assicuro che la pressione varia al variare della temperatura, varia eccome..... ciao Aramis65

La pressione è una con qualsiasi gas tu possa usare. Di azoto ne ho già parlato abbastanza e sintetizzo per non tediare. I vantaggi descritti che l'azoto dà sono veritieri? SI Sono apprezzabili per l'uso quotidiano nostro oppure prevale l'aspetto commerciale? Prevale sicuramente quest'ultimo, con ciò però non si può dire che l'azoto sia una panzana. La buona manutenzione e il controllo periodico sono alle base di tutto. Saluti da un esperto.

io le ho gonfiate ad Azoto esclusivamente perchè me lo ha regalato. Altrimenti, a mio avviso , basta un buon essiccatore all'uscita del compressore.. Eco

La pressione deve essere controllata spesso e variata tra Inverno ed Estate. In Inverno va bene anche un po' meno, in Estate qualcosina in più di quella raccomandata dal costruttore che di solito applica una targhetta esplicativa in zona sportello guida/passeggero o giù di lì. Se cambi gommista probabilmente in futuro non ti strapperai i capellli dal rimorso di aver fatto un simile passo. Cordialmente, Marco. p.s. Se il gommista si veste di giallo durante il gonfiaggio delle ruote la pressione dei pneumatici rimane sempre costante nel tempo e ovviamente, come scientificamente dimostrato, non varia col variare della temperatura.

Queste leggende metropolitane sull'azoto hanno un pericoloso risvolto: qualcuno, credendo ai miracoli dell'azoto, abbassa la guardia e riduce i controlli agli pneumatici con tutti i rischi conseguenti. L'azoto serve solo nelle competizioni, dove le gomme raggiungono pressioni elevatissime, dove uno pneumatico non riesce neanche a fare 200 km. totali. Oppure negli aerei, dove l'impatto provoca altissime temperature. Per quanto ci si sforzi di predicarne le bontà, nessuno spiega i motivi tecnici per i quali l'azoto sarebbe preferibile. Dire: 'temperatura costante' non è assolutamete vero; 'pressione costante' con le temperature che raggiungono i nostri mezzi, la differenza non è neanche valutabile; 'minor consumo degli pneumatici e del carburante'... questa è proprio grossa. Non ricordo chi, ma qualcuno qui sul forum aveva fatto il test di due gomme gonfiate ad aria e due ad azoto ed aveva pubblicato i risultati: nessuna differenza! Ognuno è libero di procedere come meglio crede, ma - per favore - non raccontiamo ca.s.s.a.t.e!!! Elio

controllare le gomme vuol dire avvicinarsi e buttargli anche un occhio sui fianchi e sul battistrada gonfiatele pure ad azoto o non ma controllatele periodicamente comunque nel loro aspetto e rotondità

quote:Risposta al messaggio di andreacalzoni inserito in data 15/10/2009  20:08:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Voi che dite?>

> Non entro nel merito della discussione azoto si / no, su CoL ne abbiamo parlato sempre ed ogni 10 minuti. Se hai deciso così, avrai avuto le tue convinzioni, così come io ed altri abbiamo avuto le nostre. Per la pressione però, sono dell'idea che dovrebbe essere sempre quella giusta, a questo scopo ti passo una TABELLA e dei SUGGERIMENTI, poi vedi tu come e cosa fare, ma non avendo un gemellato, non starei tanto a pensarci. [:)] Bye

una stabilità di pressione al variare della temperauraid="red"> ...nella nostra galassia (via Lattea) ASSOLUTAMENTE NO. Marco.

quote:Risposta al messaggio di SimoneVottero inserito in data 15/10/2009  20:48:35 - primo vantaggio riguarda innanzitutto la pressione del pneumatico che, grazie proprio alle caratteristiche specifiche dell'azoto, rimane costante per un periodo di tempo tre volte superiore rispetto a quanto avviene usando la normale aria: ciò porta ad una riduzione dei controlli periodiciid="red">, ... >

> Lascio perdere la diatriba sull'azoto (che per me è una grande boiata e serve per dare ai gommai qualche euro in +), già quello che viene scritto sopra è MOLTO PERICOLOSO. Gonfiare ad Azoto non vuol dire diminuire i controlli!!! I "trafilaggi" e perdite non dipendono dalle caratteristiche dei Gas, ma dalle condizioni delle valvole, dei canali del cerchio, ecc. I controlli devono essere fatti CON LA STESSA FREQUENZA! Già leggere una cosa così disarmante... ma chi le scrive?

quote:Risposta al messaggio di GinoGina inserito in data 16/10/2009  10:12:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Quoto al 100% ed anche di più.. Gianluca