quote:Risposta al messaggio di mrlifeguard inserito in data 30/09/2010 01:20:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>IO sò che li fanno proporzionati al veicolo(35qli)e pesano circa 30kg(dipende dalla marca)e vengono applicati all'albero di trasmissione,non dovrebbero necessitare di manutenzione perchè non hanno parti in usura essendo elettromagnetico.(così dice un certo sito).Vorrei avere un'idea del prezzo per poi valutare.(chiedere non costa nulla).GRAZIE della tua risposta.
quote:Risposta al messaggio di tico inserito in data 30/09/2010 08:17:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> L'elettronica permette di meglio oggi: anzichè consumare una montagna di corrente per frenare la possiamo recuperare ed accumulare frenando. Sistemi simili sono già in usa su alcune auto particilari e da anni nel settore ferroviario. Come al solito, purtroppo commercialmente non è una cosa che interessa molto e quindi molto poco sviluppata e diffusa... Dodo
quote:Risposta al messaggio di manuel130cv inserito in data 01/10/2010 23:54:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> non penso che il freno motore a farfalla sia indicato per i motori dei ns. camper, mi immagino gia la guarnizione della testata bruciata. Tempo fa sulle riviste del settore, pubblicizzavano "frenel" o qualcosa di simile e mi sembra di capire che è quello che cerca wolfman71
quote:Risposta al messaggio di dadovrc inserito in data 02/10/2010 12:49:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> E forse proprio qui sta il rischio: le temperature. Negli autocarri pesanti,che dispongono di freno motore sul collettore,di dispositivo di chiusura valvole di scarico ed in alcuni casi di sistema di pompaggio aria senza combustione (ATL di Iveco) avventurarsi in una lunga discesa con uso intensivo di freno motore fa alzare non poco la temperatura della testata. Infine il freno motore "classico" richiede regime di rotazione elevato per dare il massimo effetto. Il rallentatore elettrico è già presente in alcuni allestimenti Iveco Daily per uso autobus (di solito scudati) con il motore 3 lt e portata 65ql: è pesante,consuma non poca corrente e scalda molto ma si tratta di una scelta obbligata per tali veicoli che non possono montare il rallentatore idraulico. Forse sui veicoli più piccoli una tecnologia come quella adottata da Iveco a pompaggio di aria tramite la turbina con costi limitati potrebbe dare buoni risultati ed essere gestita direttamente dalla centralina motore (già ora controlla il passo delle palette),sempre che non necessiti anche di dispositivo che mantiene chiuse le valvole di scarico: non ci saranno potenze eccellenti di frenata ma penso che avere anche 20 kw potrebbe fare la differenza... Parere personale. Dodo
quote:Risposta al messaggio di haiede inserito in data 02/10/2010 13:17:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> non capisco, seriamente, dove possa essere il problema, a meno che non manchi un sistema di limitazione della pressione. Il pistone pompa a parecchi bar l'aria durante la fase di compressione scaldandola, nella successiva fase d'espansione l'aria si ri-raffredda (non del tutto, e da questa energia termica viene la forza frenante), e poi viene scaricata. Se noi strozziamo lo scarico, il pistone avrà da comprimere fino a 3-4bar l'aria nello scarico...e da qui viene un aggiuntivo effetto frenante. Forse hanno creato problemi i sistemi senza limitazione della pressione:se otturiamo lo scarico in modo completo e lo teniamo otturato a lungo, allora sì che le temperature saliranno, dato che il calore fornito dalla compressione siaccumula nell'aria, che viene continuativamente compressa. La mia idea è quella di montare tra motore e farfalla una valvola di sovrapressione.
quote:Risposta al messaggio di dadovrc inserito in data 02/10/2010 13:34:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Bravo ! Fai Fai [xx(][xx(][xx(] Ciao Gianfranco
quote:Risposta al messaggio di dadovrc inserito in data 02/10/2010 13:34:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Infatti, nei sistemi più semplici non vi è una regolazione della pressione che per essere davvero efficace deve essere la max possibile a regime medio/alto: immagina un cedimento del freno motore in discesa, inizia piano ma in pochi secondi cede ed il veicolo inizia a correre...vero che queste sitazioni si possono riprendere su un camper ma su un autobus molto meno e su un bilico meglio non pensarci. Il rischio, se concreto, potrebbe venire dalle sedi valvole di scarico e dalle valvole stesse mancando completamente l'effetto di raffreddamento dato dal contatto con il gasolio "fresco" iniettato che le lambisce quando ancora sono chiuse: sicuramente sicuramente non vi è ammaloramento immediato (sono diverse da quelle di aspirazione appunto per la tenuta alle alte T) ma nel tempo?... Forse, avendo un termometro nel collettore (tipo EGT in campo aeronautico) anche con un dispositivo manuale si saprebbe quando occorre "mollare"... In ogni caso tutto il sistema tipo "frenel" non ha avuto grande riscontro pratico ne in aftermarket ne come primo equipaggiamento, salvo che non fosse già studiato ed installato da nuovo sul motore. Parere personale Dodo
quote:Risposta al messaggio di haiede inserito in data 02/10/2010 13:51:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Si l'EGT è nel progetto, dato che ho un controller e due sonde da tempo in casa. il dubbio, che dubbio non è ma è quasi certezza, viene dal fatto che in pieno gas, le valvole e le sedi sono investite da gas ad alta temperatura, su un aspirato siamo intorno ai 400° (sui turbo "pompati" si passano gli 800). Quella temperatura il motore è in grado di soppotarla per centinaia di ore (con un aspirato puoi andare a tavoletta per un pieno intero senza avere problemi di alcun genere, vista la ridicola potenza specifica è come viaggiare a metà gas con un turbo). In freno, che lo scarico sia parzialmente occluso o meno, la temperatura è comunque più bassa. Per il raffreddamento dato dal gasolio, dubito fortemente che il gasolio arrivi a lambire le valvole, tantomeno nei motori a precamera come il mio...di calore non ne asporta, semmai ne apporta :D Sulla mia auto, una Punto TD ben pompata -tempo fa, da un annetto e mezzo l'ho depotenziata per farla durare ancora un pò visti i 260'000km- viaggiavo oltre che a pressione di sovralimentazione libera, con la mandata del combustibile al massimo (aumentandola ancora avrei perso la possibilità di abbassare il minimo, la leva era in battuta sul supporto della vite :D), il turbo diventava leggermente incandescente viaggiando in montagna a pieno gas, ai tempi dello scarico totalmente libero non era impossibile di notte vedere due linguette di fuoco che uscivano dagli scarichi in piena accelerazione, eppure pur avendo crepato la testata, al momento dello smontaggio le sedi erano ok, e le valvole idem, tanto che sono state rettificate e le ho montate, con tutti i loro 180'000km ai tempi, sulla nuova testata. Per questo dubito di poter avere problemi montando un freno motore su un motore aspirato da 72Hp...
quote:Risposta al messaggio di dadovrc inserito in data 02/10/2010 16:29:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> No,su quel motore non penso proprio che sorgano problemi di alcun genere, ma su un Cr di ultima generazione con tutti i vari dispositivi antiinquinamento,sensori vari,gestione completamente elettronica sia dell'iniezione ma anche dell'aria aspirata, se non previsto in fase di progetto dalla fabbrica,io personalmente non lo farei... Ovviamente parere personale opinabile. Dodo
quote:Risposta al messaggio di haiede inserito in data 02/10/2010Â 21:32:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Probabilmente su un mezzo moderno darebbe problemi, fosse anche solo a livello di EGR (non so se resterebbe chiusa con una sovrapressione superiore a quella massima in funzionamento normale), e di gestione motore (chi spiega alla centralina che il debimetro funziona bene quando si trova a leggere motore a magari 3500rpm e massa aria aspirata quasi azzerata?). Mi ero dimenticato di chiarire il tipo di mezo che ho...[8D]
quote:Risposta al messaggio di nico22 inserito in data 02/10/2010 11:54:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Ciao Nico22,ho capito quello che intendi Tu,ma quello che dico io si installa sull'albero di trasmissione e se è come penso è più efficiente.Io preferirei non mettere mano al motore perchè preferisco affidabilità e durata.Cmq grazie della Tua opinione.