quote:Risposta al messaggio di graffiocamper inserito in data 27/01/2012 11:13:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sergio
quote:Risposta al messaggio di graffiocamper inserito in data 27/01/2012 11:13:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ciao ho visto che sei di treviglio io sono di romano ma abito a fontanella ma che quinta hai? ma la rimappatura con questo galletto l'hai fatta fisicamente tu e ti ha supportato in rete luca, o fisicamente ti ha aiutato lui? Per il turbo come hai fatto? ciao e grazie geogigio
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,aumento,pressione,turbo Tutto deve essere accordato per bene; considerate una mappatura come uno strumento musicale: tutto deve essere accordato. MOlti infatti rimappano lavorando esclusivamente sull'iniezione, senza modificare la pressione turbo. Questo porta ad avere mappe che per andare devono essere molto cariche di gasolio, che tendono a fumare e che hanno consumi non proprio contenuti. Io invece preferisco usare la meta' del gasolio, lavorando in tandem con l'aumento dell' aria compressa (quindi pressione turbo aumentata) per far sì che bruci tutto il gasolio in piu' iniettato ed ottenendo quindi molta piu' potenza e coppia con molto meno gasolio. Questo e' il mio modo di lavorare e mi sono accorto che molti preparatori "di grido" usano lo stesso sistema...chi invece carica una mappa e via, puntando piu' al guadagno che alla qualita' del lavoro, spesso trascura questo particolare e si avvale di mappe molto cariche di gasolio...questo perche' aumentare la pressione del turbo, provare, misurare, testare, lavorare per metter mano alla pressione, lavorare spesso in posizioni scomode, ritarare nuovamente e riprovare porta via tempo e di conseguenza aumenta il costo e limita il guadagno. Se volete un consiglio spassionato, qualsiasi sia la persona che vi rimappera', quando rimappate chiedete COME opereranno, ovvero che tipo di "filosofia" adotteranno, come intenderanno agire e quanto tempo impiegheranno a fare il lavoro: se vi diranno che in 10 minuti fanno tutto preparatevi ad una bella mappa standard liscia liscia, piena di gasolio magari presa qua e là da qualche parte. Prendete con le molle anche dalle prove al banco! Coi dati ci si fa ben poco! Quello che veramente e' importante e' come va il mezzo! Va? Va come volevo? MI soddisfa? Bene, che me ne frega se ha 150/200/210 o 190cv? Spesso 150cv "veri", ben messi e distribuiti fanno piu' di 200 messi lì a caso! E' inutile avere una valanga di cv e di coppia se questi poi sono distribuiti male nell' arco di giri o hanno picchi in punti "critici" o inutilizzati per la maggior pare del tempo. Lato consumi: TUTTO E' RELATIVO! Dipendono molto dal tipo di camper, dalla velocita' tenuta e dallo stile di guida: il mio camper ad esempio (laika ecovip 5.1g 38q.li in assetto da we, alto 3.2mt, largo 2.2mt e lungo 6.95mt) con una mappa simile a quella di graffiocamper ha beneficiato anche a livello di consumi passando da una media di 7,5-7.8km/l a 100 orari(originale) a 8,5km/l alla stessa velocita' e arrivando a fare gli 8km/l a velocita' di circa 110km/h...io posso tra le altre cose parlare di "velocita' media" poiche' ho un piede molto costante (inteso come velocita' tenuta...sembro un cruise control) ed una volta che inizio a guidare non mi fermo se non per fare gasolio o poco piu'. Altri possono ottenere risultati migliori o non ottenere alcun beneficio dal lato consumi, pero' sicuramente, qualsiasi sia la mappa (a meno che non sia fatta da una cane) si ottiene una guidabilita' migliore con un range di utilizzo maggiore che puo', spesso, comportare una riduzione dei consumi. Con questo credo di aver spiegato tutto...se qualcosa non fosse chiaro o avete bisogno di altre info, o aiuti di qualsiasi genere non fatevi scrupoli a chiedere. Magari, per semplicita' e velocita' di risposta inviatemi per cortesia una mail in privato...purtroppo ultimamente sono oberato di lavoro e non ho molto tempo a disposizione per connettermi al forum e seguire le discussioni(come potete vedere anche dall' ora in cui sto rispondendo). Un saluto a tutti Lucaquote:Risposta al messaggio di mielnema inserito in data 27/01/2012 15:27:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> NO, col galletto non fai la diagnosi: forse riesci ad utilizzare la stessa interfaccia, ma devi usare un altro programma. In pratica lo "strumento" (inteso come interfaccia) forse lo puoi utilizzare, mentre il programma no. Un saluto Luca
quote:Risposta al messaggio di SuperDam inserito in data 31/01/2012 08:52:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Allora, un galletto costa mediamente 30/50€...farsi 2-300km per venire da me (sto in centro italia, ma si fa presto a dire centro: da me a bologna sono 160/170km, da Roma sono a nord per circa 200km, quindi...) costa ben di piu' solo di gasolio. Inoltre una mappa spesso ha necessita' di essere ritoccata,perche' comunque lì per lì sembra che sia perfetta, poi ci si accorge che un po' qua un po' la qualcosa magari potrebbe essere cambiata per adattarla al proprio stile di guida o al tipo di mezzo e quindi sareste costretti a tornare da me. Col galletto invece modifico dove serve, reinvio e voi con calma ricaricate la mappa ed il gioco e' fatto. Senza contare che se opero direttamente io, qualcosa devo pur prendervi per il tempo impiegato ed i rischi che, se pur limitati, ci sono...se per qualche arcano disegno divino mentre scriviamo la centralina questa si blocca e vi si spiana la eprom?? Io no ho l'attrezzatura per ripristinarla a banco (come deve essere fatta)perche' mio avvalgo di un tecnico che ce l'ha e a voi tocca stare qui un week end, ad aspettare che apra il tizio che me le fa (a dire il vero raramente...mi ci servo semmai per qualche mezzo che non puo' essere rimpappato per presa diagnosi dato che il ducato difficilissimamente si blocca), con la moglie incaxxata per le vostre sminxxiate sul camper, magari a 400km da casa! SE invece siete sotto casa il problema non c'e' o meglio e' minimo: staccate tutto, smontate la centralina, me la spedite e quando e' pronta ve la rimando gia' sistemata da montare: spenderemo qualcosa in piu', ma almeno siamo comodamente a casa e non per strada...ve lo dico per esperienza personale vissuta sulla mia pelle: non e' simpatica come situazione! Per quanto su questi mezzi e' veramente rarissimo che accada, pero' l'evento raro deve comunque essere messo in conto. Altro vantaggio: non succedera' mai, ma se per qualche motivo dovete tornare originali il galletto ce l'avete sempre: 2minuti e siete a posto, altri 2 minuti e tornate originali. Fare l'operazione come detto e' semplicissimo. Per la pressione turbo potete tranquillamente operare da soli oppure chiedere ad un meccanico: lui sa dove agire ed in poco tempo risolve. SE uno vi dice che non ve la tocca, andate da un' altro e via. Spero di aver dato un'idea piu' chiara della cosa. Per tutto il resto come detto mandatemi dei Messaggi Privati perche' non riesco a seguire adeguatamente il forum causa lavoro. Un saluto Luca
quote:Risposta al messaggio di robert66 inserito in data 31/01/2012 21:08:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Il prezzo e' allineato con quello che chiedono in giro di solito. 20cv dicono e non dicono: possono essere pochi o troppi. Io con la mia mappa attuale e la taratura turbo ecc. ho circa 40-45cv in piu' dell' originale (o almeno sembra dai dati di un amico che ha il mio stesso set uo e che ha fatto fare una rullata al banco). Di solito le mappe che ho fatto non si allontanano troppo dalla mia come tarature quindi e' verosimile che i valori in gioco siano superiori ai 20cv, ma questo e' un'altro discorso. Per quel che riguarda la frizione beh, se si lavora caricando tanto ai bassi il rischio c'e', come del resto se ci si diverte ad affondare spesso sotto coppia con le marce alte, ma ad oggi personalmente problemi del genere non ne ho avuti. Proprio per evitare questi problemi infatti io evito sempre di lavorare tanto sotto i 2000giri: di solito aumento un po' sui 1500, sui 1800 irrobustisco e inizio a lavorare tanto dai 2200giri in su con un picco sui 2500giri ovvero il punto in cui con la 5a lunga si e' a circa 100/110 all' ora e che serve per tenere la marcia sulle salite. Lavorando così ho notato che probelmi non ci sono dato che per questi mezzi il punto critico per le frizioni e' proprio sotto ai 2000giri. Un saluto Luca