Buongiorno a tutti
tribolando con il clima del mio MH Laika rexosline montato su Iveco C18 (nelle lunghe salite calabre mi abbandona sempre, per poi riprendere in discesa) finisco da un installatore di clima per bus.
Descrivo il problema, possibili soluzioni che qualcuno aveva adottato (spostamenti sensori etc) il tizio quindi mi fa aprire il cofano, guarda sopra, guarda vicino ai radiatori ed emette sentenza : lei ha un CAPPOTTO TERMICO (non poteva utilizzare espressione più indovinata)
senza entrare in dettagli di funzionamento del sistema (che mi ha pienamente spiegato) mi propone le soluzioni:
1) bisogna ESTRARRE IL CALORE dalla parte superiore. Mi fa notare che il corrugato di protezione del cavo aggiuntivo della litio, passa proprio dove chiude il cofano per intenderci , presenta chiari sintomi di surriscaldamento, così come molti altri punti. Per estrarre calore bisognerebbe aprire nella zona sommitale, In casi gravi si può mettere ventola di estrazione o di “spinta” ma “se lei non apre la porta al calore ... non esce”. Semplice , banale, non per i costruttori di MH
mi metto quindi a guardare le cabine , ecco il C18 E4 Iveco :
il tipo ha ragione ( in foto solo parte dx, è aperto su tutta la lunghezza). Guardo quindi i MH più anziani : quasi tutti con griglia di estrazione in alto , anche di dimensioni generose.
Adesso comanda l’estetica.
2) FONDO E ALETTE RADIATORI suggerisce poi di mettere un fondo sotto i radiatori per evitare vortici e favorire l’estrazione da sopra , di sistemare meglio le alette attorno ai radiatori , critica un po’ L’ allestitore “loro hanno messo solo questa... completi chiudendo intorno”, da premettere che nel mio Laika ha messo delle alette rispetto le prime
versioni , comunque insufficienti.
3) COIBENTARE bene la parte dietro il motore. Mi fa notare che con il motore longitudinale noi abbiamo l’evaloratore praticamente sopra il motore. Quando quest’ultimo riscalda molto il gruppo evaporatore non può funzionare correttamente e i sensori sono disturbati da questo calore eccessivo, il sistema può arrivare a ghiacciare senza che il sensore intervenga etc etc. Qui avrebbe senso spostare il sensore n ella parte meno esposta ma è stato molto onesto a non fare un lavoro che, per tempi richiesti, avrebbe comportato una spesa ingente per un intervento non di “cura” ma di terapia di un sintomo.
Coibentare la lanierà dietro il motore gioverà comunque , ma senza estrarre calore si tratta pur sempre di un intervento parziale.
Lui sostiene che con questi interventi il clima ne trarrà enorme beneficio, funzionerà regolarmente, ed anche il motore ringrazierà.
Ho poi verificato nelle lunghe salite quella parte diventa rovente, lato interno cabina, basta mettere il dito sopra il selettore della distribuzione aria, mentre in pianura a velocità di crociera non avverto surriscaldamento, e il clima va perfettamente.
4) in mancanza di possibilità di estrazione, o in aggiunta, limitatamente al funzionamento del clima si può mettere una VENTOLA AGGIUNTIVA sul radiatore comandata dal relè clima, intervento semplice. Raccomanda di mettere roba di qualità che resiste alle temperature elevate, non le prime ventoline di Amazon.
Avendo quindi posto attenzione ho verificato che tutto quello che ha detto era vero, individuato con minima occhiata.
Ho posto il problema ai “colleghi” con il mio stesso mezzo e stiamo iniziando a pensare a soluzioni
La prima cosa a cui ho pensato è un push pull sulle staffe del cofano , che andrebbero accorciate, da bullonare al cofano. Meccanismo manuale azionato da un cavo tipo frizione moto.
sinpotrebbe fare anche con passo passo o pistoncini ma si complicherebbe , meccanismo azionato dal D+ e interrotto da un segnale intercettato dalla linea tergicristalli. Quandi accendi si apre, quando spegni si chiude, se piove si chiude ma... preferirei il cavo vespa
dobbiamo alzare solo 20 mm, sarebbero bastevoli
Avete idee ?
Anche i colleghi si dicato, in caso di cofano senza aerazione, sono interessati, nei riguardi del clima magari avendo il motore trasversale e forse un clima con soglie differenti questi malfunzionamenti non saranno presenti ma il problema dell’accumulo di calore dentro resta: La cabina ducato “power” E4 ha una griglia per tutta la lunghezza del cofano.
avete IDEE?
grazie a chiunque per un contributo
Modificato da Cicciotourer il 23/09/2021 alle 20:21:29
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