quote:Risposta al messaggio di moida (Pietro118) inserito in data 15/12/2010 12:20:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> In realtà, se il radiatore è investito da aria fredda, tanta, come in discesa, fà calare la temp al suo interno, drasticamente, il motore a palla poi, significa che la pompa acqua gira ad alti giri, per cui la portata è alta, il fatto che il motore sia in rilascio, non stia quindi in combustione (alcuni moderni motori, in rilascio, tolgono alimentazione agli iniettori, quindi girano a vuoto), l'unico aspetto, giustamente segnalato, ed anomalo(ma non impossibile e non in assoluto9, è che la temp motore sia calata tanto, il sensore si trova sulla testa, prima del termostato, per cui, se lo stesso chiude, l'acqua ricircola, quindi non si raffredda! a meno che, il calo di temp non sia stato così rapido ed importante, che, il ritardo di chiusura del termostato, ha fatto arrivare al motore acqua tanto fredda, che ricircolando ha, per i motivi di cui sopra, abbassato la temperatura e quindi il valore rilevato dal bulbo, oppure che, il motore, si stesse, effettivamente raffreddando, non essendo in tiro ma in rilascio, e magari non completamente caldo già prima! [;)] Se si è verificato solo una volta, e normalmente và bene, credo che non ci siano anomalie, ma mi pare una condizione possibile, se diversamente, risuccede o magari si nota che l'acqua stenta a salire di temp, allora è il caso di controllare il termostato. [;)] Ciao Gianfranco
quote:Risposta al messaggio di The Beagle inserito in data 15/12/2010 13:57:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Appunto! sei salito, quindi la Temp era alta, ed il termostato aperto, a questo punto inizi la discesa, senza carico, la temp acqua nel radiatore scende rapidamente, e circola velocemente, e, prima che il termostato (posto sempre a fine circuito, quindi dopo aver attraversato Tutto il motore) senta il calo di temperatura ae chiuda completamente, è arrivata acqua fredda, fino in testa, per cui scende l'indicazione dello strumento, e così rimane, perchè il motore no si scalda ulteriormente... è abbastanza normale, non ricordo il range di esercizio del tuo termostato, se ne può cercare uno più stretto di°C come campo di funzionamento, se succede spesso, oppure lascialo così, se non ti disturba[;)] Ciao Gianfranco
quote:Risposta al messaggio di Speedy3 inserito in data 15/12/2010 14:31:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Condivido a pieno il messaggio, nel mio Ducato X244 con scambiatore in cellula, il fenomeno e' ben evidente: nelle discese lunghe quando fuori fa veramente freddo, non ho bisogno di guradare il termostato, se il riscaldamento in cellula e' in funzione, in cabina viene subito freddo come se avessi aperto una porta, una buona soluzione sarebbe dotare il Ducato di protezione del motore da sotto, esiste infatti un carter in plastica che montano i veicoli pari al Ducato marchiati Citroen detti "Jamper" dove il sotto motore e' protetto per limitare lo scambio con l'esterno evitanto che l'aria gelida che entra dalla mascherina anteriore attraversi senza pieta' il vano motore ed esca da sotto. Per contro d'estate, l'efficienza del sistema di condizionamento e lo stesso radiatore del motore, lavorano a temperature leggermente + alte. Lo so per certo, dato che ho un amico che ha monitorizzato la temperatura dell'olio con e senza carter in estate. Se vuoi limitare il raffreddamento in discesa dovresti mettere qualcosa davanti alla mascherina, come si faceva una volta sulla maggior parte di macchine vecchie che scaldavano poco in inverno. Ormai i motori moderni sono ottimizzati per il risparmio di energia e il calore sottratto per il riscaldamento non va sprecato peccato che in inverno, quando in un camper si tenta di scaldare oltre la cabina anche il resto della ciurma presente nelle retrovie, il motore si raffredda a palla, se poi non hai neppure il radiatore del condizionatore al davanti del radiatore comune questo fenomeno e' ancora piu' marcato. Nelle macchine tipo mono volume e' presente un sistema di pre riscaldamento del motore che mantiene l'acqua a oltre 60° sempre altrimenti nell' inverno l'abitacolo sarebbe sempre una galera, ovviamente in discesa con il freddo, il bruciatore si attiva automaticamente... unico neo, oltre il consumo evidentemente superiore di gasolio, e' che se spegni la macchina in garage mentre funziona il bruciatore, continua la sua fase di "lavaggo" post combustione prima dello spegnimento e puzza forte visto che i fumi non vanno ne al catalizzatore ne al filtro anti particolato!
quote:Risposta al messaggio di The Beagle inserito in data 15/12/2010 16:42:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Nel mio transit è testualmente riportato: in condizioni di molto caldo o molto freddo la lancetta della temperatura puo arrivare fino al limite della zona rossa o al limite della zona fredda senza che cio' debba destare la benche minima preoccupazione..
quote:Ciao a tutti, avrei un quesito per meccanici esperti. Il fatto è questo: Stavo scendendo dal valico di Foscagno verso Livigno, temperatura esterna circa -8. Ovviamente scendo in seconda col motore imballato, però noto che la temperatura dell'acqua scende vertiginosamente fino al minimo. Con le mie scarse conoscenze di meccanica pensavo che ci fosse una valvola tra il motore ed il radiatore che isolasse quest'ultimo quando la temperatura dell'acqua scendeva sotto una certa soglia... non è più così o è il motore del mio ducato che non va? Grazie. Stefano>> Capita anche a me. Spesso di ritorno dalla montagna con temperature molto gelide in percorsi di montagna in discesa la lancetta scende fino al minimo. E' un fatto normale. Una volta si usava mettere una protezione sulla calandra.