quote:Originally posted by lupoamedeo> la batteria sara' sicuramente "andata"; purtroppo su alcune meccaniche e/o allestimenti le batterie sono alloggiate in cellula (pessima soluzione), non resta che utilizzare batterie gel per ridurre al minimo il rischio esplosione (tipico in atmosfera satura) e di intossicazione per esposizione ai vapori di anidride solforosa (prodotta dalla decomposizione dell'acido solforico).... Ciao e buoni km Giordano ps: non voglio spaventare nessuno, ma trovo utile riportare una sintesi dei rischi a cui si e' sottoposti nell'utilizzo di accumulatori Pb-acido (scheda di sicurezza): "Effetti dell’inalazione: Nessuno nelle normali condizioni d’impiego..... Nota: Gli effetti tossici del piombo sono cumulativi e si manifestano lentamente. Ha un effetto dannoso su: midollo osseo, reni, organi riproduttivi, sistema nervoso centrale e feti in via di sviluppo. I sintomi della sovraesposizione al piombo sono: anemia, vomito, cefalee, dolori di stomaco (coliche da piombo), vertigini, inappetenza, dolori muscolari e delle articolazioni. L’esposizione al piombo di una batteria si verifica nella maggioranza dei casi durante le operazioni di rigenerazione (ricarica, ndr) tramite l’inalazione o l’ingestione della polvere e/o dei fumi di piombo. L’esposizione ai composti di piombo può fare aumentare il rischio di sviluppare un cancro. L’acido solforico è estremamente corrosivo. Il contatto può causare ustioni gravi dell’epidermide e degli occhi. L’ingestione di acido solforico causa l’ustione del tratto gastro-intestinale. Si può verificare l’esposizione all’acido solforico se la scatola della batteria ha subito danni oppure se gli sfiati sono stati manomessi (quest'ultimo solo per accumulatori "sigillati", ndr). L’inalazione di nebbie può danneggiare i polmoni e causare un edema polmonare. L’esposizione a forti nebbie inorganiche contenenti acido solforico può far aumentare il rischio di sviluppare un cancro." Pericolo di incendio ed esplosione: Prodotti pericolosi della decomposizione dell’acido solforico: anidride solforosa, triossido di zolfo, solfuro di idrogeno e idrogeno. Misure in caso di fuoriuscita accidentale Se l’acido solforico viene versato dalla batteria, neutralizzarlo con bicarbonato di sodio (carbonato acido di sodio), carbonato di sodio (soda) o ossido di calcio (calce viva). Lavare la zona con acqua. È permesso smaltire l’acido neutralizzato nelle reti fognarie.
attaccato alla corrente , svegliato alla tarda ora da una indicibile puzza di uovo marcio.... un'ora per capire cosa fosse (non veniva dal bagno ne dagli scarichi, non sono vicino a fonti di acqua sulfurea) e sento uno strano sfrigolio..... la batteria... dio bono friggeva.... la mia domanda e' questa ... che e' successo.... e' irrimediabilmente persa? (mmmh penso di si)... e adesso come ripiglio sonno.....co sta puzza? >