quote:Risposta al messaggio di diva61 inserito in data 07/05/2012 17:30:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>
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Si, ricordo bene [;)]
Mah, sai, senza aver sentito e senza sapere Tutta la...chiacchierata, ...[|)]
comunque sia, beh, direttamente, cosa centrano i semiassi, con lo sterzo...mi piacerebbe venire a scoprirlo [:D][:D][:D][:D]
la mia tesi (spero ti sia arrivata la mail...) riguardava il fatto che, se la difficoltà di sterzare era da fermo, oltre alla pressione delle gomme, il fatto che il braccio che tira è il Sx, sterzando verso Sx, normalmente si sente più resistenza, ma solo per quest'ultima causa, in movimento, diversamente, Molto centra l'incidenza (ed il passo...), nel senso che, normalmente, a Dx, il braccetto, è sempre più indietro e con il silentblock più consumato (e qui forse, la tesi del semiasse più lungo, trova un fondamento...[:0][:0][:0]), avendo la ruota meno incidenza, tende a ruotare su se stessa, togliendo ancora campanatura ed incidenza, agevolando quindi la rotazione...[;)]
Questo quanto dicevo io, ma sai...un mago non sono, io ho sempre dato questa motivazione, anche supportata dal fatto che, sostituendo i braccetti inferiori, e riportando le distanze e le quote a misura, lo sterzo risulta essere...omogeneo in entrambe le direzioni [;)]
[;)]
Ciao
Gianfranco