11 settembre inganno globale per tutti

Tante, troppe cose non tornano. Sono stato lì l'anno scorso, e un luogo di pianto e di preghiera. Roberto

quote:Risposta al messaggio di Kurt inserito in data 11/09/2012  20:54:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>Dopo 11 anni la guerra ancora continua....Tutte le verità passano attraverso tre stadi. Primo: vengono ridicolizzate. Secondo: vengono violentemente contestate. Terzo: vengono accettate dandole come evidenti

quote:Risposta al messaggio di pincopallino inserito in data 11/09/2012  18:55:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> [:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D]

Almeno 13 familiari di Osama Bin Laden, il miliardario saudita cui sono stati attribuiti gli attacchi contro le Torri Gemelle e il Pentagono dell’11 settembre 2001, furono autorizzati a lasciare gli Stati Uniti una settimana dopo a bordo di un aereo charter. Un volo, con a bordo 142 persone, per lo più arabi, decollò da Los Angeles e fece scalo in Canada. Lo confermano i documenti di uno degli aeroporti in cui i Bin Laden hanno fatto tappa prima di lasciare gli Usa, il Logan di Boston, ottenuti e diffusi da un senatore democratico del New Jersey, Frank Lautenberg. Tra i passeggeri c’era Omar Awad Bin Laden, uno dei nipoti di Osama, in passato sotto inchiesta da parte dell’Fbi in quanto visse nella stessa casa di Abdullah Bin Laden, uno dei dirigenti dell’Assemblea Mondiale della Gioventù Musulmana, sospettata di essere una organizzazione terroristica. La vicenda del charter dei Bin Laden era ampiamente nota ed è uno dei temi centrali del documentario Farenheit 9/11 di Michael Moore, molto critico nei confronti del presidente George W. Bush. Secondo il regista, Bush potrebbe avere di fatto autorizzato la fuga, perché non sono stati interrogati a fondo prima della partenza, di complici del miliardario saudita negli attacchi. Il documento diffuso da Lautenberg dà ulteriori dettagli, come il percorso dell’aereo, un Boeing 727 della Db Air gestito dalla Ryan International, che dopo essere decollato da Los Angeles, fece tappa a Orlando, Washington e Boston prima di lasciare gli Usa a destinazione di Gander e Newfoundland, in Canada, e poi Parigi, Ginevra e Gedda, in Arabia Saudita. L’aereo – uno dei sei che portò fuori dagli Usa 142 persone, per lo più cittadini sauditi – è stato utilizzato a numerose riprese dalla Casa Bianca per trasportare i giornalisti al seguito di Bush. Ma secondo la commissione, Le autorità degli Stati Uniti non hanno commesso nessuna irregolarità e nessuna leggerezza autorizzando i familiari di Osama. La commissione d’inchiesta parlamentare sull’11 settembre, precisa che del via libera, dato da uno dei responsabili del Consiglio per la Sicurezza della Casa Bianca, Richard Clarke, non era al corrente nessuno di un livello superiore al suo, quindi neppure il presidente e il vicepresidente degli Stati Uniti, George W. Bush e Dick Cheney. Credete quello che volete, ma c'era Bush come presidente, e gli affari per lui e la sua famiglia dopo l'attentato si impennarono parecchio...meditate Non credere alle bugie non è mancanza di rispetto per le vittime, non cercare la verità ma passare per vera quello che ci propinano è irrispettoso. PS: Gli iracheni furono attaccati subito (ma non erano afghani i nemici?) e furono uccisi civili a frotte, ricordate anche questo anniversario e mobilitatevi per il terrorismo che sta attuando, NON INTERVENENDO; la grande America nei confronti della Siria.

Diciamo che gli USA sono maestri nel simulare fatti,avvenimenti,e colpevoli. Da kennedy, in poi, compreso Ustica. La crisi economica era già ben avviata in usa,molte compagnie d'affari,banche,ecc avevano la sede nelle torri gemelle, distruggendo le sedi ,si distruggono i debiti , dati persi. Nel passato ogni crisi ecomomica ,portava alla guerra. Missili,armi, militari una industria , arsenali pieni da vuotare.

L'Irak(nazione nota anche per le non esigue riserve di petrolio)è stata attaccata per detenzione di armi di distruzione di massa. A parte che se le detengono loro(gli americani), i cinesi, i francesi, gli inglesi, gli israeliani, gli indiani, i pakistani e chi più ne ha più ne metta, non vedo perchè quelli non potevano detenerle e a parte che di quelle armi, è stato accertato, non ce n'era neanche l'ombra, a parte tutto questo non credo che l'11 settembre sia cosa architettata da strani servizi segreti; però quelli(gli americani)nel corso della loro storia di b.alle ne hanno raccontate, tante, tantissime, quindi non mi scandalizzo per chi accenna a qualche piccolo dubbio. Bruno

quote:Risposta al messaggio di Braun48 inserito in data 12/09/2012  00:01:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> i dubbi sono cosa umana e, soprattutto, buona e giusta e, spesso, fonte di salvezza. infatti non è chi accenna a qualche dubbio a scandalizzare, ma chi dal dubbio elabora teorie che poi spaccia per verità, magari ricavandone pure lui il suo bel tornaconto personale (vedi Moore). @meggio: mi sa che dovresti rivederti la cronologia dei fatti di cui parli... [;)]

quote:Risposta al messaggio di Braun48 inserito in data 12/09/2012  00:01:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> La balla che hanno raccontato gli americani riguardo all'Irak è stata evidenziata e sbugiardata immediatamente. Francesi, Tedeschi e Russi hanno immediatamente detto che le prove erano insufficenti. Quindi vediamo. Gli americani riescono a fare una autoattentato, fingendo di mandare contro le torri gemelle degli aerei ma in realtà non mandandoli (cosa erano di preciso, ologrammi, aerei finti ?) e minando le torri non si sa come e perché (visto che c'erano gli aerei non potevano usare quelli ?), non sfruttano il fatto che il l'acciaio cede durante un incendio quando è risaputo da qualsiasi ingegnere, corrompono migliaia di vigili del fuoco che vanno a farsi suicidare, fanno sparire nel nulla quattro aerei, trucidano i passeggeri non prima di averne convinto qualcuno a fare delle telefonate ai familiari dal sistema telefonico aereo, prendono in tempo zero questi pezzi di aerei e li spargono nei siti. Una roba che deve coinvolgere centinaia di persone e comportarne il silenzio di migliaia. Non uno che abbia parlato in 11 anni, li avranno ammazzati tutti ? E per cosa, per andare nel cul de sac dell'Afghanistan, un pezzo di deserto dove l'unica cosa che vale è l'eroina e un oleodotto di cui si può fare benissimo a meno ! Mentre nel momento di dover attaccare l'Irak, uno dei maggiori produttori di petrolio al mondo, si inventano una balla così debole che viene sbugiardata in pochi minuti e che loro stessi smentiscono una volta conquistato l'Irak. Una logica magnifica. Tutto questo apparato sparisce in un amen. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson

quote:Risposta al messaggio di elefantin inserito in data 11/09/2012  21:59:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> certo che ognuno ragiona con la propria testa, ora racconto una barzelletta giusto per stemperare e per far vedere un'altra faccia delle cose. C'è la polizia che contensta ad un tipo di aver rubato. "Lei è in arresto perchè è stato visto da due testimoni che stava rubando" Risposta "Per questo io ve ne posso portare un milione che vi dicono che non mi hanno visto rubare" Della serie che la contestazione è subito su tutti i media mentre la verità no! Per 100 video che dicono che non è vero non ne troveremo uno che dirà il contrario ------------------------------------------------------------------------------------------------------ Il problema non è la gente che non comprende, ma la gente che giudica quello che nemmeno comprende Facebook? Un universo di pettegolezzi

Non mi sono dedicato molto alle teorie alternative sull' 11 sett. e conoscendo come và il mondo tutto è possibile. Ma rimanendo nel concreto, mi ricordo che mi sembrò molto strano che la proverbiale efficenza dell'areonautica e servizi vari americani, non solo non fù in grado di impedire l'attentato ma non riuscì nemmeno ad impedire l'arrivo del secondo aereo sulla seconda torre, io non credo assolutamente che gli USA si fecero l'attentato, ma a qualcuno fece comodo sicuramente, e potrebbe averlo favorito facendo errori di valutazione sulle conseguenze. Anche il fatto che attaccarono per primo l'Iraq mi sembrò strano. Ps: magari ho visto troppi film, che mi hanno dato un immagine errata sull'efficenza americana, e la realtà è diversa.[:)] Ivo

quote:Risposta al messaggio di masivo inserito in data 12/09/2012  11:52:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ricordi male, l'Irak è stato attaccato nel 2003 mentre l'afghanistan pochi giorni dopo all'attentato al WTC. A proposito dell'attentato, la ricostruzione ufficiale è così piena di imprecisioni, lacune ed incongruenze che pensare sia falsa mi sembra il minimo. L'unica cosa certa di tutta la vicenda è che i membri dell'Amm.ne Bush hanno fatto soldi a palate con la "guerra al terrore".

Come in ogni strage (noi abbiamo le nostre) è impossibile conoscere la verità. L'opinione pubblica si forma un'idea sulla bese di immagini e articoli di stampa e questo già ha una componente manipolatoria più o meno rilevante. La commozione e l'emozione fanno il resto e sono ottimi vettori per 'introdurre' una verità. E' sufficiente che questa verità sia verosimile, che sia proposta dai 'media' e che... ci piaccia più di un'altra. Ciò che è realmente accaduto non lo sapremo mai con certezza ma per quei morti non cambia più nulla. Forse per i loro famigliari potrebbe essere importante ma, alla fine, non muterebbe di un millimetro ciò che è accaduto. Credere sempre non è un bene, non credere mai è un male. Immaginare che vi sia una qualsiasi amministrazione di una nazione che sia 'pulita' è da ingenui. Se così fosse non esisterebbero i servizi segreti in nessuno stato. Oggi 'da noi' si sta parlando di un Emerito Presidente della Repubblica che è indicato come presunto regista di un presunto accordo Mafia-Stato... fate un po' voi.

[:(][:(][:(][:(] Tutto ciò che sappiamo è che è morta un sacco di gente e anche i soccorritori stanno morendo di cancro per le esalazioni mefitiche causate dal crollo delle torri. Trovare i colpevoli non servirà a riportarli in vita[V] "A chi clitica le azioni degli altli ma non le sue..gli caschi non un collione ma tutti e due.." copyright by Ziopimbo

quote:Risposta al messaggio di robty inserito in data 12/09/2012  12:12:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Hai ragione, probabilmente ricordando le discussioni tra amici su questi fatti, ho ricordato male la realtà, (qualcuno diceva che avrebbero attacato prima l'Iraq). Anche secondo mè non la raccontano giusta, daltronde la verità non esiste, esistono solo molte versioni dei fatti, figuriamoci su questo genere di cose. Ivo

quote:Risposta al messaggio di masivo inserito in data 12/09/2012  11:52:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Queste sono domande lecite il 12/9/2001; ma nel 2012 sono questioni a cui è stata data ampia risposta. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson

quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 12/09/2012  13:22:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ognuno può avere le convinzioni che vuole, ci mancherebbe, basta che non le spacci per verità assolute. Parlare di ampie risposte quando, dopo dieci anni, ancora non si è in grado di dire quanti erano e chi erano i dirottatori mi sembra esagerato.

quote:Risposta al messaggio di robty inserito in data 12/09/2012  13:32:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Tu hai letto le carte processuali per dire che questi numeri sono ignoti ? Dimmi dove esistono dubbi sul numero degli attentatori ? E poi, cosa cambierebbe se non si sa se un passeggero (erano con documenti falsi) era o meno nel gruppo degli attentatori ! Hai appena letto la testimonianza di un forumista che in quei giorni i controlli erano risibili. Alcune cose sono opinioni, altre sono fatti. Che i sistema americano al 2001 non fosse in grado di tracciare e fermare quegli aerei è un fatto. Inutile girarci intorno. Inoltre una cosa va detto. In 11 anni ho sentito centinaia di persone parlare di sospetti, di dubbi, di cose non chiare, ma NESSUNO presentare una tesi alternativa che partisse dalla A e arrivasse alla Z. Allora, come sarebbero avvenuti i fatti ? Una ricostruzione almeno sommaria. Con ovviamente delle prove. Ripeto, gli americani non sono riuscito a creare balle credibili nemmeno per l'Irak, sono stati immediatamente sbugiardati da Francesi e Russi. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson

quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 12/09/2012  13:22:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Come ho detto sono cose che mi chiesi allora, poi non ho seguito nel dettaglio le spiegazioni, poichè credo che tutto si possa spiegare senza per questo essere la verità, sinceramente ho approfondito poco perchè sapevo che non avrei creduto ne alla verità ufficiale ne a tutte le altre fantasiose versioni. Penso che in queste cose la verità non la sapremo mai, c'è sempre una versione ufficiale concordata,(con dettagli incerti e confusi), sulla quale poi si formeranno molte altre verità, meno credibili e fantasiose ma non per questo meno probabili. Ivo

quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 12/09/2012  10:04:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ma non credo che servisse un autoattentato, era sufficiente lasciar far fare a chi lo sta facendo. Strano comunque che nessuno ha visto l'aereo che è caduto e quello del pentagono hanno usato dei droni ? Possibile neppure un rottame? I dubbi sono leciti