Accesso a Inps con CIE

All'Inps, come alle Poste (SPID Poste), ci sono persone con responsabilità che ancora lavorano con i manicotti ai gomiti, come negli anni '50 e non sanno che son passati 70 anni, che ora ci sono i computer e che tutto dovrebbe essere più facile. Però, se fosse facile, questi tizi che noi paghiamo profumatamente, perderebbero potere. Il potere è anche fare in modo che l'Utente sia costretto ad imprecare.

Poi, questa mania della estrema e contorta sicurezza: ma perché non si responsabilizza, una volta tanto, il singolo cittadino, a custodire efficacemente le sue credenziali?

Tornando alla tua riflessione: non è che con lo SPID sia molto più facile, anzi!

Giovanni

la chiamano...semplificazione...

In risposta al messaggio di renzo07 del 12/07/2022 alle 14:23:24

Ciao a tutti, oggi ho provato per sfizio ad accedere a Inps tramite la Carta d' Identità Elettronica (prevista anche per chi non ha lo SPID) Accedendo da PC, e non avendo la possibilità di un lettore per la CIE apposito,

la procedura prevede di usare uno smartphone come lettore, con apposita APP (CieId) e lettura NFC. Vi elenco tutta la sequenza per entrare nel sito Inps (MyINPS) anche se credo sia identica con altri Enti. 1)Nel sito Inps ( -> Entra in MyINPS-> Autenticazione:scegli CIE 2)Clicca su Entra con CIE 3)Scegli modalità autenticazione -> clicca su prosegui con smartphone 4)Inserisci il numero della tua Carta d'Identità Elettronica (in alto a dx) 5)Scansiona il codice QR sulla pagina del PC aprendo l'APP CieId 6)Inserire nell App CieId le ultime 4 cifre del PIN della CIE 7)appoggiare lo smartphone sulla CIE, a fine lettura, l'App fornisce un OTP 8)Inserire il codice OTP nella pagina del PC sotto il QR 9)Autorizzare Invio Dati E' forse vero che invecchiando si diventa più brontoloni, ma una procedura del genere mi sembra eccessivamente complicata. L'accesso con SPID forse è un po' più semplice ma secondo me sempre più complesso di una qualsiasi APP bancaria. Buona giornata a tutti Ma OTP non era One Time Programmable?     𝓡𝓮𝓷𝔃𝓸

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7)appoggiare lo smartphone sulla CIE, a fine lettura, l'App fornisce un OTP
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Una OTP, One Time Password

Devono fare in modo che ci sia un legame stretto con il PROPRIO codice fiscale che è "dentro" la CIE e lo SPiD, e non taroccabile dall'utente

Era più semplice col vecchio Pin...

E poi al.portsle Imos dovrebbero poter accedere  i pensionati, over 65 ormai...
e tutti coloro che hanno bisogno di integrazuone al redditi, tipo bonus naspi...
E quindi dare per scontato che tutti abbiano smartphone pc moderni ...mi pare decisamente voler complicare la vita a molte persone

In risposta al messaggio di penguin46 del 12/07/2022 alle 15:50:07

Era più semplice col vecchio Pin... E poi al.portsle Imos dovrebbero poter accedere  i pensionati, over 65 ormai... e tutti coloro che hanno bisogno di integrazuone al redditi, tipo bonus naspi... E quindi dare per scontato che tutti abbiano smartphone pc moderni ...mi pare decisamente voler complicare la vita a molte persone

per nulla, poi non è a norma AGID

In risposta al messaggio di penguin46 del 12/07/2022 alle 15:50:07

Era più semplice col vecchio Pin... E poi al.portsle Imos dovrebbero poter accedere  i pensionati, over 65 ormai... e tutti coloro che hanno bisogno di integrazuone al redditi, tipo bonus naspi... E quindi dare per scontato che tutti abbiano smartphone pc moderni ...mi pare decisamente voler complicare la vita a molte persone

No, è il tipico modo Italico, di elargire diritti, (che hanno dei costi di spesa pubblica), volutamente complessi, con la speranza che ne usufruiscano il meno persone possibile. .

Vedendo la procedura sopra, sembra impossibile, è più semplice entrare nel mio ContoCorrente e prelevare soldi, anche tanti, che entrare in INPS, per trovare semplici informazioni. 

entrare con spid è di una banalità assoluta

piuttosto, ti consiglio di fare spid con le poste online, ma NON allegare copia pdf documento e vai direttamente in posta con numero pratica che hai iniziato online e copia del documento; facendo così ho avuto lo spid attivo in 10 minuti e da allora nessun problema ad accedere ai siti amministrazione pubblica (scarica la app posteid su cellulare, così fai autentica spid con qr code)

scommetto che se era più semplice e un bravo hacker in 3 secondi ti rubava la tua identità facendo truffe in giro, saresti stato più contento

negli anni scorsi cominciavo a fare i calcoli per andare in pensione mi sono registrato all'INPS chiedendo il PIN e praticamente avrei potuto fare tante cose che non mi servivano ma non ho trovato nessuna informazione utile, persino i miei contributi non esistevano perchè ex INPDAP dopo qualche mese per poter accedere hanno chiesto un PIN ancora piu complesso, fatto anche quello per non parlare delle password da modificare e pin da aggiornare quindi io che lo usavo raramente ogni volta che dovevo accedere mi faceva rinnovare una vera e propria palla al piede nottate intere a correre dietro questa maniera contorta di accedere, e quando finalmente riesco ad accedere quello che mi serve non c'è, cosa incredibile che sono piu di trent'anni che ho il conto online, mai avuto problemi accedo in maniera molto semplice e posso spostare migliaia di euro da un conto all'altro mentre quando accedo all'INPS unica cosa che riesco a fare e leggere il cedolino, per non parlare di quanta incompetenza ho trovato quando sono andato in pensione
 

In risposta al messaggio di vespucci del 12/07/2022 alle 23:05:57

negli anni scorsi cominciavo a fare i calcoli per andare in pensione mi sono registrato all'INPS chiedendo il PIN e praticamente avrei potuto fare tante cose che non mi servivano ma non ho trovato nessuna informazione utile,

persino i miei contributi non esistevano perchè ex INPDAP dopo qualche mese per poter accedere hanno chiesto un PIN ancora piu complesso, fatto anche quello per non parlare delle password da modificare e pin da aggiornare quindi io che lo usavo raramente ogni volta che dovevo accedere mi faceva rinnovare una vera e propria palla al piede nottate intere a correre dietro questa maniera contorta di accedere, e quando finalmente riesco ad accedere quello che mi serve non c'è, cosa incredibile che sono piu di trent'anni che ho il conto online, mai avuto problemi accedo in maniera molto semplice e posso spostare migliaia di euro da un conto all'altro mentre quando accedo all'INPS unica cosa che riesco a fare e leggere il cedolino, per non parlare di quanta incompetenza ho trovato quando sono andato in pensione  

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Mi fa pensare che questa gente, che mette appunto questi siti, venga pagata per complicare le cose semplici.
Il dilemma: sono dei fanatici che hanno perso il senso, del normale semplice utilizzo, o lo fanno a posta, cioè, con meno sai e meno ci capisci, meglio è per l' INPS ? 

Sono parecchi anni che ho fatto lo Spid con Poste. Nessun problema di utilizzo nei siti dove è richiesto. Sinceramente non capisco tutti questi problemi... 


 

Allora, pur essendo stato un pioniere dello spid, fatto però con infocert pagando qualche euro, mi è venuta la curiosità di usare la cie.
Anzi, torniamo indietro.
Mentre per curiosità informatica io mi sono fatto subito lo spid, insieme ad alcuni colleghi, mia moglie aveva resistito. Certo, a lei stava male che solo io potessi fare l'iscrizione a scuola del ragazzo (allora bimbo). Poi a lei è arrivata la CIE prima di me, e per un qualche cosa che non ricordo più doveva entrare con cie da qualche parte. Bene, funzionava così bene l'app di autenticazione che alla fine abbiamo scritto all'help desk, ci hanno chiamato gli sviluppatori ed per risolvere il problema hanno dovuto aggiornare il sw con una nuova release (ho hanno corretto il sito, il dettaglio è andato via col tempo).
Sia chiaro che la complicazione con lo smartphone si fa per non far spendere soldi al cittadino

per questo robo

Con il quale il tutto è un pelo (ma non molto) più semplice.
La questione è semplice, il CAD richiede una autenticazione con un dispositivo fisico in possesso solo del cittadino a cui sia stato dato attraverso riconoscimento e anche una password in caso di furto.
Io non ho un cellulare con NFC e quando mi è arrivata la cie mi è venuto in mente di acquistare, a un prezzo molto minore su aliexpress, quell'oggetto.
Intanto l'ingresso nei siti PA è molto meno stabile e si pianta molte più volte che con lo spid; ancora meglio è il mio accesso riservato sui servizi della mia regione, per motivi di lavoro.
Ma poi c'è l'assurdità della firma digitale. Voi sapete che sui documenti, ai sensi del CAS, è possibile apporre una firma digitale. O una firma che "ingloba" il mio file (file con estensione p7m, come uno zip come concetto, CADES), o una firma apposta sul pdf (PADES), che sparisce se il file viene modificato anche solo di un byte. 
Questo è molto utile per mandare documenti, progetti alla PA. Oggi come oggi un progetto non si stampa più in centinaia di copie, spendendo migliaia di euro e abbattendo foreste, ma lo si manda firmato digitalmente; la firma avviene con una tesserina e un lettore che ingegneri, architetti e altri professionisti vari di solito prendono dagli stessi fornitori di servizi dello spid.
Ora, se uno ci pensa bene, e si va a leggere il CAD, la CIE ha le stesse caratteristiche della firma digitale che si acquista dai vari distributori di servizi: è un dispositivo fisico univoco dato dietro riconoscimento personale ed è dotato di password. Identico.
E difatti il sw CIESIGN permette di firmare digitalmente, sia con CADES che con PADES.
Bellissimo, qualsiasi cittadino può firmare digitalmente senza comperare nulla. Pensate solo ai documenti che mandate alla banca o assicurazione online, con l'assurdità di firmare a mano, scansire e rispedire, procedura assurda informaticamente.

https://www.cartaidentita.inter...

Ma
Se poi si prende questo documento e lo si fa passare su arubasign o Dyke (software per il riconscimento delle firme), o anche solo adobe acrobat, la firma non viene riconosciuta. I motivi sono due.
Il primo è che il ministero degli interni, che riconosce aziende come aruba, non si è riconosciuto e non rientra tra gli enti certificatori, per cui i software non riconoscono la sua firma. Secondo, hanno inventato una assurda differenza tra firma avanzata e firma qualificata, 

https://www.ilsoftware.it/artic...

Insomma, la cie potrebbe essere assolutamente qualificata solo se il ministero degli interni si accreditasse !! Ma non lo fa. In teoria la PA è costretta ad accettare di documenti del cittadino firmati con CIE, ma sfido a trovare un dipendente in tutta Italia che lo sappia.
E' tutta una assurda complicazione. Un cittadino dovrebbe fare tutto con lo spid, dalle firme, all'invio di PEC (entri in una webmail con lo spid e sei davvero tu) alle firme digitali. E con la CIE uno dovrebbe poter firmare con  una firma riconosciuta anche nelle comunicazioni formali tra privati. O magari anche queste solo con spid, attraverso un acceso web.

 

In risposta al messaggio di Clint del 13/07/2022 alle 20:03:55

Sono parecchi anni che ho fatto lo Spid con Poste. Nessun problema di utilizzo nei siti dove è richiesto. Sinceramente non capisco tutti questi problemi...   

condivido... con lo spid, avendo abilitato il riconoscimento biometrico, lo trovo il massimo della semplicità... non si deve inserire neanche un codice, ma solo inquadrare il QR e dare qualche ok... funzionassero così tutte le login...

è quello che avevo scritto, ma pare che sia difficilissimo leggere

@dani1967 concordo in toto con te
in possesso anche di firma digitale, per ragioni professionali, a volte non viene accettata o letta, incredibile! ci firmi ed autentichi documenti per appalti mega e non va bene per cag@te di nessuna importanza perchè non riconosciuta

In risposta al messaggio di renzo07 del 14/07/2022 alle 10:44:02

Ciao Dani, in effetti quello che hai detto che far usare lo smartphone come lettore NFC, complica un pochino le cose ma fa risparmiare il costo del lettore (ho dato un'occhiata su Amazon e sono intorno ai 40-70 euro) Parlando

invece di SPID, anche se ero partito con CIE, ho l'impressione che la procedura vari a seconda del gestore. Io con sielte quando entro nel sito Inps devo immettere Login e password, dopodiché posso scegliere tra: - ricevere una notifica su App Sielte (non l'ho ancora provato) - copiare un OTP sempre dalla App (occorre una password a parte) - ricevere un OTP su SMS (questi ultimi terminati i 5 gratuiti occorre pagarli  50x5€) A questo punto chiedevo se eventualmente sia possibile fare lo SPID con un altro ente (ovviamente andrà disdetto quello in corso)  

...

Ne avevamo già parlato qui sul forum, si possono fare quanti spid si vogliono. Io credo che funzioni per tutti più o meno allo stesso modo, dubito che con uno strumento si migliori. Io con Infocert mi trovo bene, ma ci ho fatto l'abitudine e non so se altri sistemi sono meglio o peggio

In risposta al messaggio di dani1967 del 14/07/2022 alle 10:54:31

Ne avevamo già parlato qui sul forum, si possono fare quanti spid si vogliono. Io credo che funzioni per tutti più o meno allo stesso modo, dubito che con uno strumento si migliori. Io con Infocert mi trovo bene, ma ci ho fatto l'abitudine e non so se altri sistemi sono meglio o peggio

con lo spid di poste, come detto non solo da me, la semplicità è estrema, ma se usi touchid(faceid/ecc... così non scade neanche la password (a me, dopo anni, non è mai scaduta, e ho capito che la scadenza la gestisce solo se la password la inserisci a mano...

1) apri l'app (ovviamente) ma solo ne non stai accedendo dal sito allo smartphone stesso
2) scegli l'autenticazione con lo spid di poste (ovviamente)
3) se sei sullo smartphone ti chiede se vuoi usare l'app per autenticarti, e la clicchi cosi te la apre, poi vai al passo 5
4) ti si presenta a video un QR code e lo inquadri con l'app dove avrai cliccato su "autorizzazione con QR code"
5) sull'app ti chiederebbe la pwd, ma avendo il faceid con un click gli dici di usare quello
6/ sul sito ti presenta i dati che arriveranno al sito (es. CF per l'AdE, anche nome, cognome, ecc... per l'inps)
7) premi su acconsento e sei dentro

i passi sembrano tanti, ma sono solo click del mouse o tap sul telefono
e non devi ricordarti utenze, password che cambiano, ecc...

serve lo smartphone (una volta le banche ti davano i token), ma sempre meglio che prendere un appuntamento e andarci di persona come si faceva una volta

 

esatto,
con poste id inquadri il QR code

io ho messo autenticazione con impronta digitale ne telefono,

ho impiegato più tempo a scrivere questo messaggio , che se avessi volutop entrare

In risposta al messaggio di pischellino del 14/07/2022 alle 15:44:32

esatto, con poste id inquadri il QR code io ho messo autenticazione con impronta digitale ne telefono, ho impiegato più tempo a scrivere questo messaggio , che se avessi volutop entrare

Con myinfocert, quando provi l'accesso sul pc, viene un popup sul telefono, usi come pwd l'impronta digitale del telefono ed entri. Come il mio internet banking, identico.