acquisti dal regno unito

In risposta al messaggio di ecostar del 29/06/2016 alle 20:04:20

grazie Dash , finalmente è stato ben chiarito il mio dubbio , per il pagamento utilizzo paypal e solitamente la conversione è automatica ma non mi sono mi accorto della possibilità di procedere come hai specificato , quelle procedure posso utilizzarle anche con Paypal ?  ciao mario

---

Sì, se hai registrato una carta di credito con Paypal (cosa che puoi fare in qualsiasi momento, anche più di una carta), dopo ti vengono abilitate le opzioni che ho descritto. Una volta, quando configuravi che volevi pagare con carta di credito, il sistema si ricordava l'opzione scelta anche per la volta dopo. Invece poi si sono fatti furbi e propongono sempre l'addebito diretto con i calcoli della valuta fatti da Paypal, ma basta fare quei semplici passaggi e non ti fregano più.

Ciao da Dash
 

L'evasione fiscale è un male (o un bene, permette al cittadino di difendersi) molto più diffuso di quel che si pensi.
E va a toccare anche multinazionali di miliardi di fatturato.

Se tu sei un venditore web italiano che cerca di competere con un venditore tedesco, con margini risicati, difficilmente la spunterai mai: loro fattureranno (ad esempio) le gomme al 19%, tu al 22% ad esempio. Non un caso se gommadiretto.it manda email di uno sconto del 3% solo agli indirizzi IP italiani (). Sarà un caso?
Di fatto, vendendoti in nero la merce per il 3%, diventano molto competitivi solo che per quello.
La legge è EU che sappia io, non italiana. 

Che dopo i venditori anche sopra il tetto citato se ne infischino e nessuno gli dica nulla, è una cosa abbastanza conosciuta, in quanto nel loro paese, per tutte queste vendite fatte all'etero dove lui intasca soldi senza fare nulla, pare molto lento nel far applicare le normative. Ciò ha portato a molte realtà scandinave (IVA al 24%) a comprare intere catene in Germania solo che per il mercato del web. Se prendi una competitività del 5% migliore su margini del 15/20% capisci che stiamo parlando di un mostruoso vantaggio.
Non è tuttavia grave. Paese di merda come il nostro la prendono nel didietro sistematicamente (pare gli piaccia) e più cresce l'online, e più perde l'IVA, che forse è la forma di tassazione maggiore che c'è.
Poi se aggiungi anche l'IVA sulla spedizione...
Lasciamo stare l'IRPEF.

Per cui... si, le vendite online sono vantaggiose per il compratore (ed abbiamo appurato anche per il venditore) perché permettono una parte di sano e bel nero che piace tanto a noi. Con il beneplacito dei governanti (di sterco) che abbiamo.
E chi prova a competere nel web, non solo ha i concorrenti,ma anche il suo governo (di sterco) che gli da addosso. Fa prima ad andarsene da questo paese di sterco, basta dare in Austria, dove paghi il 19%.
Ciao,
E



 

Eco.. la situazione è abbastanza semplice. Tutti gli acquisti in EU non sono soggetti ad iva e dazi doganali (per il momento anche quelli dalla GB visto che a parte le chiacchiere sono ancora parte integrante della EU).
Devi solo stare attento al fatto che effettivamente quegli oggetti siano veramente in territorio EU, molti venditori, come ti hanno detto, dichiarano una cosa e poi ne fanno un'altra.
C'è da dire che se paghi con paypal e ti arriva merce su cui devi pagare dazi non dichiarati dal venditore puoi traqnquillamente rifiutarti di farlo e chiedere il rimborso.

In risposta al messaggio di Tequi del 30/06/2016 alle 11:54:48

Eco.. la situazione è abbastanza semplice. Tutti gli acquisti in EU non sono soggetti ad iva e dazi doganali (per il momento anche quelli dalla GB visto che a parte le chiacchiere sono ancora parte integrante della EU).

Devi solo stare attento al fatto che effettivamente quegli oggetti siano veramente in territorio EU, molti venditori, come ti hanno detto, dichiarano una cosa e poi ne fanno un'altra. C'è da dire che se paghi con paypal e ti arriva merce su cui devi pagare dazi non dichiarati dal venditore puoi traqnquillamente rifiutarti di farlo e chiedere il rimborso.

...

---

Sicuro?
1 Se non gli dai la partita IVA, paghi l'IVA del paese di origine (sempre che non rispetti la legge di cui sopra).
2 Se gli dai la partita IVA, essa deve essere registrata al VIES

http://www1.agenziaentrate.gov....

3 Se non è registrata, è come al punto 1

4 se acquisti da un paese extra comunitario, è soggetta a dogana, sempre e solo se il pacco è bloccato dalla finanza. La cosa è rara, ma è possibile
Spesso il venditore dichiara valori molto bassi per far pagare meno di tasse.


Per ecostar: ho comprato poco all'estero e solo se non si trovava da noi. Io ad oggi, per un 10% di differenza di prezzo non comprerei dall'estero perché di fatto perdi la garanzia. Mi hanno comunque sempre spedito puntualmente. alle volte dandomi il traking number

Si paga l'iva del paese di origine della merce e basta (almeno per le transazioni private.. ), a livello aziendale non le ho mai fatte quindi non so.

http://europa.eu/youreurope/cit...

In risposta al messaggio di Tequi del 30/06/2016 alle 14:00:58

Si paga l'iva del paese di origine della merce e basta (almeno per le transazioni private.. ), a livello aziendale non le ho mai fatte quindi non so.

---

Fidati:
 1 Se non gli dai la partita IVA, paghi l'IVA del paese di origine (sempre che non rispetti la legge di cui sopra).
2 Se gli dai la partita IVA, essa deve essere registrata al VIES

http://www1.agenziaentrate.gov....

3 Se non è registrata, è come al punto 1

Oltre i 100 mila dichiarazione instrastat annuale. Costo circa 150 euro.
Sopra i 50 per trimestre, passi a mensile. Per mese.
E
 

In risposta al messaggio di ecostar del 30/06/2016 alle 16:10:07

ordine effettuato questa mattina e con paypal pare sia andato tutto a buon fine senza alcun aggravio aggiunto , purtroppo ero di fretta e non ho fatto la procedura suggerita da Dash  kinobi , non si tratta del 10% di differenza

e per lo stesso identico prodotto che ho ordinato in UK rispetto all'acquisto in italia si tratta di risparmiare il 30% e anche oltre , per quale motivo dici che importandolo dalla UK si perde la garanzia ? , visto che attualmente pare faccia ancora parte della UE ma anche se ne fossero fuori cosa cambia o cambierebbe  ? mario

...

---

Allora... per avere la garanzia devi andare dal Venditore = UK.
Devi spedirgli il pezzo da controllare, il quale poi ti dice. Non è detto te lo rimandi a gratis se non è in garanzia.
Se il prodotto ti arriva e non è conforme, devi renderlo a tue spese in UK.
Quando hai fatto un pacco in UK ha un certo costo. Diciamo dai 35 ai 40 euro più Iva (sempre che non ia roba piccola).
Ovvio dipende da quanto spendi.
Ma ci sono vari pro e contro.
A te la valutazione. La garanzia la hai, ma farla valere potrebbe essere molto costoso. Di fatto la perdi.

Io volevo prendermi un trapano li. Fatto tre conti, sui 347 euro rispetto ai 399 dell'Italia, ho preferito da noi.
Per i camper volevo prendere l'Eberspacher in Germania (dove li fanno), c'era un risparmio di circa il 10% a parità di Kit, ma ho preferito prenderlo da noi per i motivi citati prima. E ho fatto bene.
Per le gomme il mio collega le prendeva sempre da Gommadiretto (che è tedesca). 4 o cinque trani è andata bene, poi uno gli è arrivato una gomma "scarsa". Ci ha rimesso il pneumatico che gli costava troppo a cambiarlo.

Spero ti averti spiegato i problemi.
Ciao,
E

 

In risposta al messaggio di Kinobi del 30/06/2016 alle 16:26:58

Fidati:  1 Se non gli dai la partita IVA, paghi l'IVA del paese di origine (sempre che non rispetti la legge di cui sopra). 2 Se gli dai la partita IVA, essa deve essere registrata al VIES 3 Se non è registrata, è come al punto 1 Oltre i 100 mila dichiarazione instrastat annuale. Costo circa 150 euro. Sopra i 50 per trimestre, passi a mensile. Per mese. E  

---

Come ti avevo scritto mi riferivo alle transazioni private.. l'unica volta che ho dovuto fare business con l'estero avevo una partita iva esente quindi non dubito che sia come dici per quel che riguarda una vera e propria attività di commercio.

il discorso sulla garanzia può essere corretto. Dico può perchè poi ogni azienda si comporta come meglio crede.
Alcune fanno assistenza indipendentemente dal luogo dove si sia acquistato il prodotto, altre si avvalgono di una garanzia "internazionale" nel caso di acquisto fuori territorio che di solito comporta la spedizione dell'oggetto a proprie spese e altre ancora non riconoscono proprio la garanzia dell'oggetto acquistato.
Non è tutto uguale..
 

In risposta al messaggio di ecostar del 30/06/2016 alle 17:25:40

si certo , acquistando all'estero esiste una buona dose di rischio ma il discorso garanzia mi suona stonato , se il prodotto arrivasse non conforme come dichiarato nella vendita esiste la procedura di rimborso spese reso

tramite Paypal  , rimane sempre una rottura di cogliotes e alcuni rischi rimangono ma esistono  anche acquistando da noi on-line  , la miglior soluzione è quella di acquistare in negozi fisici o tramite rappresentanze locali come solitamente ho sempre fatto con l'attrezzatura da lavoro per la mia attività ma sono altre cifre in gioco con recupero IVA e ammortamenti  quel trapanino che ho acquistato anche se della serie professionale lo ritengo un prodotto hobbistico che funziona bene ma da non spremere e per hobbistica sarà utilizzato fuori dall'ambito artigianale , quindi no recupero IVA e no ammortamento  , da noi in negozio fisico lo vendono a circa 200 euro + IVA ma per quel che è lo ritengo uno sproposito e visto che non recupero nulla ho preferito il rischio dell'acquisto in UK a costi decisamente inferiori  mario

...

---

Speta...
Esempio pratico:
compri un Eberspacher come privato (due anni di garanzia). Gli bruci la scheda della centralina.
Se lo hai preso nel negozio in Italia, pacco postale e sono 10 euro.
Se lo hai preso in Germania sono 30 euro.
Ti puoi rivolgere a Eberspacher Italia, la quale deciderà se lavorare per la casa madre tedesca, o dirti di rivolgerti al venditore (come da legge).

Ciao,
E
 

In risposta al messaggio di ecostar del 30/06/2016 alle 20:19:30

ok ma in gioco ci sono 160 euro e non 1600 , certo che se quel trapanino si rompesse nel periodo di garanzia mio genero visto che non ci ha speso nulla lo butterà fammi sapere se hai ricevuto la mia risposta al tuo nuovo indirizzo mail  ciao mario 

---

Tutto ok, poi controllo. Io cercavo un tasselatora a batteria, circa 350 euro.
 

In risposta al messaggio di ecostar del 01/07/2016 alle 12:18:31

se vuoi e hai pazienza per qualche mese ti cedo il mio Hilti TE6A con 2 batterie da 36V , una nuova datata 2016 e l'altra più vecchiotta ma ancora efficiente + svariati suoi accessori e spenderesti ancora meno ma con un tassellatore di tutt'altra categoria  mario

---

Se fatturi, certamente. Altrimenti (grazie Renzie, con il super ammortamento non conviene).
Però mandami due foto che un privato lo trovo certamente che lo vuole.