http://www.repubblica.it/econom...
Già già Bon caval a veul bon cavajer.
quote:Risposta al messaggio di Panzer inserito in data 14/09/2012 19:04:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> A conti fatti se davvero volessero passare al petrolio per non dover quadruplicare la bolletta elettrica dovranno per forza passare da qualche cosa del genere. Soprattutto per fronteggiare il mancato guadagno che hanno avuto e che avranno (fino a che le centrali nucleari saranno in funzione) vendendo energia elettrica a Paesi COCOMERI (come il nostro che non hanno voluto il nucleare). Energia prodotta a bassissimo costo e venduta a prezzi di mercato! Sinceramente credo che gli Svizzeri non saranno così sprovveduti!
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 14/09/2012 19:49:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ma cosa ci racconti, ma su che pianeta vivi... Il nucleare è pericoloso di per se e in più viene gestito dalla politica e non dalla scienza quindi è un balocco inadatto all'attuale genere umano. Marco.
quote:Risposta al messaggio di salgen inserito in data 14/09/2012 20:38:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quoto anche il "punto e virgola" che non c'è[;)] ------------------------------------------------------------------------------------------------------ Il problema non è la gente che non comprende, ma la gente che giudica quello che nemmeno comprende Facebook? Un universo di pettegolezzi
quote:Risposta al messaggio di Panzer inserito in data 14/09/2012 19:04:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> http://www3.lastampa.it/esteri/sezioni/articolo/lstp/468580/ anche questi chiudono baracche e burattini
Meglio stare zitti dando l'impressione di essere stupidi, che parlare togliendo ogni dubbio. quote:Risposta al messaggio di pincopallino inserito in data 15/09/2012 08:39:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sono concorde con te a patto che tu paghi anche per me.
quote:Risposta al messaggio di Clay inserito in data 14/09/2012 21:29:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Chiudono? CHIUDERANNO vorrai dire! Lo faranno, per ora a parole come ha fatto la Germania, tra 30 anni! Campa cavallo che l'erba cresce! Non sono di certo sprovveduti come noi in Italia che abbiamo chiuso senza motivo 4 centrali funzionanti e ne paghiamo tutt'ora i costi in bolletta!
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 15/09/2012 09:56:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> e perché dovrei? se ognuno pagasse i costi che provoca... e le tasse che deve ecc. e ribadisco ognuno Je suis capable du meilleur comme du pire mais, dans le pire, c'est moi le meilleur. Coluche
quote:Risposta al messaggio di pincopallino inserito in data 15/09/2012 10:01:32 e perché dovrei? >> Perché non tutti sono contro il nucleare e quindi non tutti sono disposti a rinunciare al BASSO costo dell'energia prodotta! Perché dovrei pagare io le tue scelte?
quote: se ognuno pagasse i costi che provoca... >> Sarebbe bellissimo! È quello che chiedo da molto tempo. Sono stufo di pagare nella mia bolletta (oltre ai costi della INGIUSTIFICATA chiusura delle nostre 4 centrali nucleari) anche i costi salatissimi degli INCENTIVI a pannelli solari, eolico ed altro!
quote: e le tasse che deve ecc. e ribadisco ognuno >> Per le tasse sono concorde! Soprattutto se eque, corrette e NECESSARIE. Figurati se un dipendente, tassato all'origine, non può concordare con te su questo punto! Da lavoratore già spremuto come un limone non accetto di essere spremuto ulteriormente per avere al quadruplo quella energia che potrei avere a bassissimo costo!
quote:Risposta al messaggio di pincopallino inserito in data 15/09/2012 10:43:28 Ripeto e ribadisco che sono pronto a pagare da subito per uno stop immediato e definitivo. se l'elettricità da fonti rinnovabili costa di più, mi sta bene pagare (come già faccio parzialmente sulla bolletta). >> Ognuno decida per se stesso e non per altri!
quote: so benissimo che non è possibile un'uscita immediata. ma 30 anni mi sembrano una presa per i fondelli. Per questo sono disposto a pagare anche da subito. >> Per fortuna questi Paesi esteri non sono stupidi e, ammesso che ne usciranno davvero, programmano l'uscita nel tempo, lungo tempo, per non avere contraccolpi economici. Nel frattempo, forse, avremo il nucleare da FUSIONE che è pulito, non ha scorie e brucia IDROGENO.
quote: poi non capisco il discorso sui pannelli solari. E' forse colpa di chi (come me per il termico) li ha messi o chi (come me ci sta pensando seriamente per il fotovoltaico) già li ha installati? >> Non è neppure colpa di chi non ci crede dover pagare per rimpinzare le tasche di chi li installa!
quote: Si può discutere inoltre sul bassissimo costo dell'energia nucleare. Vallo a dire a quelli di Fukushima o di tchernobil se le loro centrali non sono costate niente e quali costi (e non solo in termini finanziari) hanno provocato e provocheranno per molti anni. Questa è una visione limitata del problema. >> A Fukushima ci sono stati gravi errori (chiamiamoli così) dei gestori che non la hanno fermata immediatamente. Per il resto abbiamo nel mondo circa 500 centrali in funzione (e altre in costruzione come in Finlandia) e non hanno dato nessun problema degno di nota! Hanno abbondantemente ripagato l'ingente investimento iniziale fornendo tra l'altro enormi quantità di energia elettrica a basso costo! Tutte queste centrali hanno prodotto SENZA INQUINARE e senza danneggiare la salute delle popolazioni. Le decine di migliaia di centrali TERMICHE sparse nel modo INQUINANO E DANNEGGIANO LA SALUTE delle popolazioni. Solo che i MORTI sono molto più silenziosi. Nella sola Italia queste centrali causano ogni anno circa 8000 decessi per TUMORI (diciamo 80 mila in 10 anni) E CONTINUANO imperterrite!! Chernobyl nelle stime più catastrofiche (E QUINDI NON VERITIERE) dicono che dal disastro ad oggi abbia causato (secondo gruppo dei Verdi del parlamento europeo) tra i 30 e 60 mila decessi! Direi che il bilancio pende enormemente a favore di Chernobyl!
quote: D'altro canto, rispetto a quello che mi risponde il prof., è chiaro che a nessuno fa piacere pagare per scelte discutibili di altri (nel nostro caso sono i miei stessi concittadini che anni fa hanno rifiutato in votazione popolare l'uscita dal nucleare). >> ANNI FA? Se ti riferisci al PRIMO REFERENDUM (quello di 30 anni fa) su quattro quesiti NON ce ne era UNO SOLO che chiedeva se chiudere o meno le 4 centrali esistenti. Nei quattro referendum il nucleare era trattato AL PARI DEL CARBONE. Il nucleare fu chiuso il carbone ha continuato imperterrito. Tanto i morti da carbone non contano nulla! Chi se ne frega no?
quote: Ora però ci troviamo ad un bivio. E non si può "affettare" ancora una volta il problema e le relative soluzioni. Le scelte vanno fatte a livello sovranazionale perché se salta una centrale il problema non si ferma alla frontiera. >> Appunto! Non si ferma. Ogni nazione decide per se stessa. GIUSTAMENTE. La Francia ha dichiarato che NON RINUNCERÀ MAI al nucleare (e fa bene), la Finlandia ne sta costruendo un'altra! E l'ITALIA ci rinuncia definitivamente per comprare a CARO PRESSO l'energia nucleare prodotta dai nostri vicini condividendone TUTTI i rischi!
quote: Ed i relativi costi pure. Penso che dobbiamo considerare la cosa come se fosse tutto un pacchetto con diverse misure e scelte che non possono essere isolate o dissociate. Tutto è correlato come pure i costi. >> Certo tutto è correlato. Per questo occorre sempre scegliere quello che costa di meno!
quote: Autodefinirsi cocomeri perche altri fanno scelte nella giusta direzione, dovrebbe farci sentire in colpa? Io per le mie scelte non ho ricevuto nessun aiuto o sussidio e se dovessi installare i fotovoltaici me li pagherei di tasca mia. >> Certo! Per la INSTALLAZIONE E L'ACQUISTO te lo pagherai da solo! Poi, una volta in funzione, riceverai per 20 anni gli incentivi che PAGHIAMO NOI CON LE NOSTRE BOLLETTE. Vedi "conto energia".
quote: Ed è quello che ognuno, nel proprio piccolo dovrebbe fare (in un mondo perfetto). >> In un mondo perfetto chi vuole DIO se lo prega da solo! Chi vuole i pannelli se li paghi senza ricevere incentivi dalle tasche di altri utenti elettrici.
quote: forse così potremmo permetterci un uscita sostenibile dal nucleare in 10 anni e non 30 e forse non saremmo costretti a pagare la benzina 4 euro. >> UTOPIE! Uscire da nucleare significa AUMENTARE A DISMISURA le centrali termiche (quello che sta accadendo in ITALIA). È pura folli credere che con le fonti "rinnovabili" si riesca a sostituire UNA SOLA centrale nucleare! Neppure se si foderasse mezza Italia (distruggendo il paesaggio e l'ambiente sottratto alla agricoltura e al verde) di pannelli solari si potrebbe sostituire una centrale nucleare!
quote: e non dimentichiamo che ci sono ancora grossi progressi da fare a livello di consumi che rappresentano metà del problema. >> I consumi non sono il PROBLEMA. Ci hanno fatto credere che nelle case dobbiamo risparmiare energia acquistando INQUINANTI lampade a basso consumo quando invece l'energia domestica non arriva al 20% dei consumi nazionali che per il restante 80% dipendo dalle industrie, dall'agricoltura, e dagli esercizi commerciali! Anzi! i CONSUMI in crescita sono l'indice di attività industriali in crescita! I progressi saranno fatti. Per il nucleare da FUSIONE (quello pulito) si dice che potrà essere disponibile forse tra 40-50 anni. Ma È OGGI che abbiamo necessità di energia a basso costo. ALZARE IL COSTO DELL'ENERGIA significa rincarare tutti i prodotto, compresi quelli alimentari e di prima necessità. Tutto è prodotto e trasportato (e anche smaltito) grazie all'energia!
quote:Risposta al messaggio di pincopallino inserito in data 15/09/2012 10:59:47 forse che quando vengo in Italia in vacanza mando a te la fattura della mia benzina perché tu mi possa rimborsare la differenza tra il prima e il dopo Monti? >> Di certo no, come io non posso chiedere rimborsi se viaggio in treno in Svizzera visto i costi altissimi rispetto alle ferrovie italiane! E non siamo certo felici dei prezzi da ladrocinio dei carburanti in Italia!
quote: anche questa situazione è frutto di scelte passate, scelte collettive, evidentemente della maggioranza e non del singolo cittadino. Ma tutti ne pagate ora le conseguenze. Ci mancherebbe che dovreste anche sussidiare chi, come i turisti, va in Italia a godere delle sue bellezze. >> Con i prezzi che ha l'Italia temo che i turisti stiano prendendo altre direzioni. Scelta che ho fatto anche io (evitando la SVizzera che è anche più cara) andando in Germania (Baviera), Austria, e addirittura negli USA/Canada (trovando tariffe aeree A/R paragonabili al costo autostrade+carburante che avrei per andare e tornare dalla Baviera! L'Italia paga scelte passate e le pagherà ancora per molto tempo. L'attuale Governo con il livello di tasse che ha messo ha solo tamponato l'IMMEDIATO. Ha di conseguenza bloccato lo sviluppo e tra pochi anni saremo punto e accapo!
quote: Allora, se dovesse veramente succedere e tu dovessi ancora passare dalla Svizzera e fare benzina, mi sa che dovresti fare la tua parte. >> In Svizzera non vado volentieri, lo ammetto! Pur stando attentissimo ai limiti di velocità ho preso tre contravvenzioni. Una a Zurigo perché viaggiavo a 53,8 (tra tutto € 32 per aver superato oltre la tolleranza di 0,8 Km la tolleranza massima prevista), un paio in autostrada reo di aver percorso (in discesa) un tratto con ingiustificato limite degli 80 Km/h alla pazzesca velocità di 84 Km/h). In SVizzera ci vado solo se DEVO ovvero quando mi chiamano per fare dei concerti BEN PAGATI (e tassati all'origine) e in genere ci vado in treno/aereo e mi muovo in taxi (tutto sotto rimborso).
quote: Stesso discorso con la vignetta autostradale, che si parla di portare a 100 o 200 fr. Se questo serve a coprire i costi e gli investimenti provocati dal traffico (e sono enormi) ben venga e che tutti coloro che ne usufruiscono facciano la loro parte pagando il dovuto. >> Fortunati voi, in ogni caso FORTUNATI! In Italia 200 Fr. (€ 164) li pago mediamente in un solo due mesi di utilizzo delle autostrade! Pago su scala annua tra € 800 e € 1500 (a seconda delle annate)!
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 15/09/2012 11:18:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ognuno decida per se stesso e non per altri! purtroppo c'è una cosa chiamata democrazia. Per il resto abbiamo nel mondo circa 500 centrali in funzione (e altre in costruzione come in Finlandia) e non hanno dato nessun problema degno di nota! anche da noi non vi è stato nessun problema degno di nota. il problema è proprio che con il nucleare ogni problema rischia di essere degno di nota per molta gente, e che nota! Per questo occorre sempre scegliere quello che costa di meno! che costa meno quando, per chi, a chi, per quanto tempo? Visione miope. Ogni nazione decide per se stessa. GIUSTAMENTE. Altra visione miope. Visione e soluzioni nazionali per un problema sovranazionale. Chi vuole i pannelli se li paghi senza ricevere incentivi dalle tasche di altri utenti elettrici. il passaggio al solare (termico o fotovoltaico) così come la costruzione di nuove abitazioni a basso consumo o la ristrutturazione di abitazioni esistenti per migliorare il rendimento energetico, sono un problema di tutti e vanno incentivati. Perché dovrei pagare io le tue scelte? perché sono scelte che vanno a beneficio di tutti! Perché non concepire la cosa come le assicurazioni sociali? I grandi numeri di oggi pagano non per le loro future rendite ma per che oggi percepisce una rendita. E' un sistema che quache volta funziona! I consumi non sono il PROBLEMA. se limiti la tua analisi alle lampadine posso capire. ma non ci sono solo le lampadine. Lo sai con quanti kw riscaldo la mia casa di 160 m2 con inverni lunghi e temperature anche a - 10? Esattamente con una stufa da 4kw. E ti assicuro che risparmio molta energia o gas o gasolio. Se tutte le nuove abitazioni consumassero così poco e magari producessero anche energia, avremmo fatto un piccolo passo nella giusta direzione. Per parlare solo delle abitazioni. Nel mio cantone, un mese fa hanno aumentato i sussidi agli abbonamenti per i mezzi pubblici da 200'000 a 700'000 fr. e stanno avendo un enorme successo stimolando molti automobilisti a passare a mezzi pubblici. Tutto ciò che contribuisce a far cambiare mentalità, per me è positivo, ma è chiaro che bisogna investire (pubblico e privato) nella buona direzione. Penso e credo fermamente che il modo di vedere le cose possa contribuire cambiare la nostra vita e il mondo in definitiva. a volte basta provare a pensarla diversamente. Je suis capable du meilleur comme du pire mais, dans le pire, c'est moi le meilleur. Coluche
quote:Risposta al messaggio di salgen inserito in data 15/09/2012 13:00:00 Vogliamo fare una scelta antinucleare? Benissimo. Buttiamo giù tutte le centrali mondiale. Adesso. Non fra trenta o quarant'anni. Ripartiamo alla pari. >> Oh Dio!! Ma te lo figuri il livello di inquinamento che si avrebbe per far fronte alla mancata produzione elettrica?