quote:Risposta al messaggio di navarre inserito in data 26/08/2012 15:43:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Io tifo per chi ha idee la cui proprietà deve essere rispettata. Arrivare ad avere idee significa spendere denaro, fatica e tempo. Se viene consentito a chi non ha avuto idee o non ha voluto investire per averle di sfruttare GRATUITAMENTE le ricerche altrui significa indebolire che per la ricerca ha investito molto. Il risultato non potrà che essere la fine della ricerca e della innovazione! Per quanto alle foto ti rammento che I primi disegni di iPhone/iPod arrotondati (come i primi) e squadrati (come i recenti) risalgono al 1999.
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 26/08/2012 16:03:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Se vogliamo fare un discorso di immagine, tanto di cappello ad apple, per quanto riguarda il discorso puramente tecnico, mi spiace ma non ci siamo, sia per quanto riguarda gli SO dei personal che per quanto riguarda gli So dei sistemi smartphone Apple non ha nulla di piu della concorrenza, soprattutto per quanto riguarda i sistemi aperti, l'hardware di Apple, telefoni compresi, coprono il 20% del fatturato dell'azienda, il resto viene dalle royalties, vedi Itune e tutto il resto, se voglio produrre un software per android, microsoft, lo faccio e lo commercializzo, se voglio farlo per la "mela" prima pago, poi ... e non mi concedono nemmeno i diritti per il programma... Ruggero "Solo due cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana, e non sono sicuro della prima." (Albert Einstein)
quote:Risposta al messaggio di peg1 inserito in data 26/08/2012 19:55:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non metto in dubbio che gli altri sistemi operativi possano aver raggiunto la qualità di quelli Apple soprattutto perché la concorrenza non ha mai smesso di copiare, copiare, copiare, dcc... Mai che su un altro SO si trovino cose INNOVATIVE rispetto a quelle presenti in Apple. Quando va bene si trovano le stesse cose. Ma che caso! Parlando di Computer e non di smarthone sui sistemi open source NON ESISTONO applicativi professionali degni di tale nome! Credo tu stia dicendo una sciocchezza. Se ho compreso il tuo discorso intendi dire che per inserire una applicazione di tua invenzione trami iTunes devi pagare delle commissioni alla Apple? Nulla di più falso! Esiste un programma di compilazione che si compra e una volta acquistato è per sempre, aggiornamenti compresi, Attraverso questo programma si scaricano le App di tua invenzione su iTunes. Se il software è gratuito la Apple non prende nulla. Se è a pagamento la Apple prende una commissione in piccola percentuale! Lo so per certo perché alcune App le ho fatte pure io! Stesso discorso per inserire App per computer Mac su AppleStore. In questo caso non è obbligatorio inserirle proprio su AppleStore, ma si possono scaricare liberamente da qualunque sito dove tu le hai depositate e te le istalli attraverso il prpprio installer o trascinandole sul tuo HD. Se è vera la notizia che tu riporti (80% del fatturato Apple deriva dalle Royaty) la Apple fa bene a farsele pagare. Io farei lo stesso essendo frutto della mia inventiva. Chi vuole utilizzare le idee altrui deve accordarsi economicamente col proprietario della idea!
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 26/08/2012 20:20:10 Non metto in dubbio che gli altri sistemi operativi possano aver raggiunto la qualità di quelli Apple soprattutto perché la concorrenza non ha mai smesso di copiare, copiare, copiare, dcc...>> Mi consenta di dissentire Android è un passo aventi a ios senza aver copiato nulla... anzi, sarebbe il contrario... in ios non ci sono supporti ad hardware che trovi su android...
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 26/08/2012 20:20:10 Parlando di Computer e non di smarthone sui sistemi open source NON ESISTONO applicativi professionali degni di tale nome!>> Lei sembra dimenticarsi che la maggior parte di applicativi industriali e professionali, girano su macchine Linux non certo Apple o Microsoft, ma molto probabilmente lei intende come professionali i software SoHo,
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 26/08/2012 20:20:10 Credo tu stia dicendo una sciocchezza. Se ho compreso il tuo discorso intendi dire che per inserire una applicazione di tua invenzione trami iTunes devi pagare delle commissioni alla Apple? Nulla di più falso! Esiste un programma di compilazione che si compra e una volta acquistato è per sempre, aggiornamenti compresi, Attraverso questo programma si scaricano le App di tua invenzione su iTunes. Se il software è gratuito la Apple non prende nulla. Se è a pagamento la Apple prende una commissione in piccola percentuale! >> Si rende conto che si contraddice?, devo acquistare un compilatore proprietario, devo pagare Royalty in vendita... Non significa monopolizzare il mercato? o passi da me , o salti la finestra...
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 26/08/2012 20:20:10 Chi vuole utilizzare le idee altrui deve accordarsi economicamente col proprietario della idea!>> Non si tratta di utilizzare altrui idee, ma di distribuire le proprie su una base comune, in questo caso è Apple che guadagna con le mie idee, sono piu orientato su un mercato delle conoscenze libero e accessibile da tutti, leggi CC e Copyleft, i diritti d'autore hanno portato solo ignoranza e povertà. Ma è un pensiero personale... Ruggero "Solo due cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana, e non sono sicuro della prima." (Albert Einstein)
quote:Risposta al messaggio di peg1 inserito in data 26/08/2012 20:58:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Andiamo con ordine e brevemente. Non comprendo perché su iOs ci debbano essere supporti per ALTRE macchine visto che deve girare solo su iPhone o iPad. Per quanto a programmi professionali non mi riferisco a quelli industriali che necessitano di computer DEDICATI in esclusiva ad un determinato processo. Mi riferisco ad applicativi che girano su macchine non espressamente dedicate da una sola cosa. Dal video all'audio, dal CAD 3D al settore medico, ecc... tutte cose che su OS open suorce non esistono se non a livelo poco più che amatoriale. Ha mai pubblicato un libro? Bene per distribuirlo o LEI FA IL PORTA A PORTA o si affida ad un circuito di distribuzione. Per i libri lei PAGA anche se li distribuisce GRATIS (senza guadagno per lei). E se il libro ha un prezzo una percentuale va al distributore ed un'altra al negoziante. Con le App per iOS se gratuite lei NON PAGA NULLA, se invece sono a pagamento una microscopica percentuale va al DISTRIBUTORE (iTunes). Che c'è di strano! Se invece crea una App per un computer Apple paga il DISTRIBUTORE (AppleSTore) con una piccola percentuale sulla vendita o non paga nulla se gratuito. Oppure paga per creare il proprio sito sul quale per la pubblicità deve pensare lei in prima persona. Da musicista posso solo dire MENO MALE CHE CI SONO I DIRITTI DI AUTORE. Pensi quanto sarebbero contenti coloro che scrivono libri se questi potessero essere copiati GRATIS. In breve NESSUNO scriverebbe più libri. La RICERCA E LA CULTURA finirebbero in men che non si dica! Per distribuire le proprie idee occorre trovare il modo di farle conoscere e proteggerle. Per la protezione di pensano i "copywriter" e i "brevetti". A farle conoscere ci pensano, su LARGA SCALA, organizzazioni specializzate. Pe ri libri in Italia si può sfruttare la Mondadori, la Feltrinelli, la Le Monier, ecc... Per le App io sfrutto con soddisfazione iTunes e AppleStore. Non pago NULLA se ciò che mi sono divertito a fare lo distribuisco GRATIS (magari ho ricevuto delle apposite sovvenzioni che mi hanno coperto del lavoro e dell'impegno) se invece scelgo di farle pagare una MINIMA percentuale va al distributore che si incarica per me di INCASSARE con carta di credito! Se poi vuole credere a fandonie utopistiche tappandosi entrambi gli occhi... beh, è un suo problema! Anche COL, per noi utenti, è GRATUITO, ma è finanziato (immagino) dalla pubblicità che vi appare! EINSTEIN ALBERT: “Tutti sanno che una cosa è impossibile#8232; da realizzare, finché arriva #8232;uno sprovveduto che non lo sa e la inventa” Beh, questa invenzione "impossibile" ha un prezzo perché dietro ad essa c'è stato del lavoro!
quote:Risposta al messaggio di peg1 inserito in data 27/08/2012 00:23:17 ********* Infatti! Diffondo la cultura, la insegno e la propago. Ovviamente RISPETTANDO i diritti del pensiero altrui. Non a caso, soprattutto nel mio settore, non ci si può presentare ad esami o esecuzioni pubbliche con FOTOCOPIE. Se non si suona a memoria lo spartito deve essere ORIGINALE. L'oscurantismo avviene quando ci si approfitta di quello che altri hanno inventato o scritto. [quote] O open office, o lo stesso Linux per rimanere nel merito, dimostrando di fatto che è possibile fare utili con i software open, in netto contrasto con la Apple che di piu chiuso non c'è, anche se qualcuno, quel famoso buonanima "qualcuno" che ha rilasciato in open un famoso browser. Ed esistono sistemi di tutela del diritto d'autore più interessanti del copyright, cose che per alcuni rimangono fandonie utopistiche, perché legati al classico "devo guadagnare una vita per una virgola". >> In Apple l'unica cosa CHIUSA, ma non rappresenta un problema, è il SISTEMA OPERATIVO e questa è una GRANDE FORTUNA perché è garanzia della più alta funzionalità tanto è vero che i maggiori produttori di hardware e software professionale dedicano proprio a questo sistema operativo le proprie apparecchiature/software, spesso in modo assolutamente esclusivo. Non perdono tempo con sistemi oprativi "open". Per il resto il software OPEN esiste anche e soprattutto per MAC. Vedi Open Office, GIMP, Plin.NET, Krita, Libre office, Archimedes, AR-CAD, QCAD, Audacity, Power sound, Avidemux, Blender... Nessuno raggiunge i livelli in campo fotografico di Adobe Photoschop, Adobe, Lightroom, Apple Aperture. In campo audio Non esistono pari con Apple Logic Pro o Pro-Tools. In campo video nulla minimamente si avvicina a Final Cut Pro! E poi ti sfido a trovare per linux, Ubunto e altre amenità interfacce audio e video PROFESSIONALI con i relativi driver. Sia quelli di note software house sia quelli open si scaricano, si installano senza chiedere nulla alla APPLE e in modo completamente LIBERO. Si prelevano dai siti della case produttrici. Spesso sono GRATUITI o altrettanto spesso a pagamento. Qualche produttore preferisce farseli distribuire da AppleStore, da Amazon o da altri distributori. Cosa ci sarebbe di CHIUSO in tutto questo? Esistono sistemi differenti dal COPYWRIGHT? Certamente! Certamente che esistono. Ma se permetti il SISTEMA DI TUTELA se lo sceglie il produttore, l'inventore, il ricercatore. Non spetta a TERZI stabilire come o cosa proteggere dell'opera dell'altrui ingegno. L'opera del proprio ingegno è proprietà di chi l'inventata e costui è l'unico a decidere chi e in che misura e a quali condizioni altri possono utilizzarla.