In risposta al messaggio di The Illusionist del 13/11/2025 alle 13:43:51Sì ma non vorrei essere sempre io a comprarle e gli altri ad usarle
Mi sembra di aver scritto che dopo la prima auto elettrica mooolto spesso arriva la seconda, questo è il motivo. :-)
In risposta al messaggio di Grinza del 13/11/2025 alle 15:23:53
Sì ma non vorrei essere sempre io a comprarle e gli altri ad usarle Avevo adocchiato un leap ma senza incentivi il gioco non vale ma per il fatto che c’è già una elettrica C’è anche la topolino a un tanto al mese…
In risposta al messaggio di The Illusionist del 13/11/2025 alle 16:58:08No aspetta, io ho la Q4, la Panda è stata venduta poco tempo fa, le altre le hanno i figli, solo che le loro sono sempre in garage e la Q4 è sempre a giro.
Complimenti per il parco macchine.
In risposta al messaggio di Ummagamma del 12/11/2025 alle 20:24:59Io sono possessore dell'ibrido Toyota dal 2006 (ora ha 330.000 km); per me a quel tempo e fino al 2015-2017 aveva certamente senso, ora sicuramente meno se non è già "tecnologia passata". Quando nel 2021 dovevo prendere un'auto ero indeciso tra la Yaris (affidabilità verificata di persona del sistema ibrido) e una BEV, ragionandoci bene la Yaris offriva una tecnologia semplicemente revisionata rispetto a quella che acquistai nel 2006 con la Prius ma nulla di nuovo... Scelsi la BEV e dopo 150.000 km posso dire di aver fatto bene (certo posso caricare a casa).
Il mese scorso ho venduto la mia Jaguar E Pace del 22’ 163 cv a gasolio, acquistata l’anno prima e la Porsche 911 996 anno 2000 pure di qualche mese. ( giuro che chi ha comprato non aveva l’anello al naso) Ho avutouna piccola plusvalenza sul prezzo di acquisto e quindi ho centrato l’obiettivo che ho da decenni… levarmi gli sfizi e non perdere soldi.. aoh! Io me diverto così! Mentre ero in ospedale ho pensato.. e mo’ che me compro? Ho cominciato a vedere macchine strane poi ho pensato quasi quasi mi faccio una elettrica.. ed il pensiero è andato alla Tesla Model 3 con l’ultimo restiling.. bella veramente. Poi ho cominciato a ragionare pro e contro.. I pro sono ovvi, a cominciare dalla coppia ( altro che Porsche) I contro sono perche’ dal mio punto di vista ( che voglio difendere con i denti il capitale), l’elettrico non sarà il futuro e poi nell’immediato o la vendi dopo tre quattro anni oppure te la dai sui denti perché le batterie costano 20.000 euro e hai sempre una macchina vecchia poi anche i motivi per cui e’ stato aperto questo topic Comunque la macchina l’ho cambiata ed ho fatto una Toyota Yaris Cross un anno di vita 4000 km e assolutamente come nuova e pagata 30 per cento in meno rispetto il nuovo.. Quindi per me l’ibrido sara’ la tecnologia più affidabile e la Toyota in questo e’ leader.. che ci accompagnerà in questa transizione verso le emissioni zero proprio Toyota sta sperimentando ( come altri) idrogeno e batterie allo stato solido piu’ performanti e con ridotti tempi di ricarica Le nuove batterie allo stato solido sviluppate da Toyota promettono una durata senza precedenti: fino a quarant'anni di vita utile, circa quattro volte superiore rispetto agli attuali accumulatori agli ioni di litio. Un risultato che, se confermato, rappresenterebbe un punto di svolta per la mobilità elettrica. ma bisognera’ vedere i costi … non credo che arriverà babbo natale ps comunque con la Yaris Cross sto sui 30 km/lt in citta’ di assicurazione pago 360 euro anno incendio e furto con Prima Una simulazione che avevo fatto per la Tesla incendio e furto veniva un botto
In risposta al messaggio di il tornitore del 13/11/2025 alle 19:22:36Tutti calcoli giusti niente da eccepire
Io sono possessore dell'ibrido Toyota dal 2006 (ora ha 330.000 km); per me a quel tempo e fino al 2015-2017 aveva certamente senso, ora sicuramente meno se non è già tecnologia passata. Quando nel 2021 dovevo prendere un'autoero indeciso tra la Yaris (affidabilità verificata di persona del sistema ibrido) e una BEV, ragionandoci bene la Yaris offriva una tecnologia semplicemente revisionata rispetto a quella che acquistai nel 2006 con la Prius ma nulla di nuovo... Scelsi la BEV e dopo 150.000 km posso dire di aver fatto bene (certo posso caricare a casa). In termini economici l'auto a prescindere, per me, non è un investimento (tranne casi particolari, non auto da tutti i giorni) bensì una spesa; certo la mia BEV (500e) nel 2021 la presi per 26k ora dopo quasi 5 anni dalla prima immatricolazione e 150.000 km (batteria ha perso un 13%) forse ne vale 13k, però in tutto fino ad ora mi è costata circa 9,5-10k (assicurazione tutto tranne kasko, 3 treni di gomme da 17'' Hankook o Continental, cariche a casa/colonnine+gomme+9 tagliandi+ 3 tergi di ricambio) e senza contare i soldi risparmiati tra ZTL e parcheggi blu. Con l'ibrida avrei speso almeno il doppio sempre nel mio caso specifico parlando di fattori puramente oggettivi. ... Finchè la batteria o meglio il sistema non mi impone di cambiare batteria l'auto non verrà cambiata; se il trend continua così se ne riparlerà a 4-500.000 km per una batteria piccola e non da 70-80-100 kWh. Poi nel 2024 è arrivata la seconda BEV una iX1 xdrive30 e forse nel tardo 2026 inizio 2027 la terza. Per me l'era dell'ibrido è già passata, doveva partire agli inizi del 2000 e non ora (che poi si parla di circa un 10-14% dell'immatricolato in Italia per le full hybrid); solita diffidenza e disinformazione che è stata fatta in merito al sistema Toyota agli inizi del 2000 da note riviste e dicerie da bar. L'elettrico non sarà il futuro secondo il tuo punto di vista, ma in termini assoluti si sa con certezza che non lo sarà mai un ibrido e neanche quello plug-in finchè saranno vincolati ad un termico (con la sua nota inefficienza) seppur vengano utilizzati carburanti bio. Più credibile che l'elettrico sia più longevo rispetto all'ibrido perchè l'elettrico è in pieno sviluppo tecnologico, mentre l'ibrido è presente sul mercato dal 1997 ed ha noti limiti. Prima o poi arriveranno a tassare in altri modi le BEV, è ovvio viste le entrate mancanti. PS: I simulatori assicurativi per le elettriche non sono affidabili per esperienza personale anche quest'anno... Appena fatto rinnovo per la 500e e online il prezzo a pari voci era sui 1.400€ (2.300€ con la kasko), mentre in agenzia quest'anno seppur è aumentata è a 790€ (200€ solo furto/incendio senza scoperti, RCA 10M unico). Solitamente chi fa prezzi migliori sulle BEV è A..A e poi A..Z
In risposta al messaggio di il tornitore del 13/11/2025 alle 19:22:36Concordo, la prossima o elettrica o GPL
Io sono possessore dell'ibrido Toyota dal 2006 (ora ha 330.000 km); per me a quel tempo e fino al 2015-2017 aveva certamente senso, ora sicuramente meno se non è già tecnologia passata. Quando nel 2021 dovevo prendere un'autoero indeciso tra la Yaris (affidabilità verificata di persona del sistema ibrido) e una BEV, ragionandoci bene la Yaris offriva una tecnologia semplicemente revisionata rispetto a quella che acquistai nel 2006 con la Prius ma nulla di nuovo... Scelsi la BEV e dopo 150.000 km posso dire di aver fatto bene (certo posso caricare a casa). In termini economici l'auto a prescindere, per me, non è un investimento (tranne casi particolari, non auto da tutti i giorni) bensì una spesa; certo la mia BEV (500e) nel 2021 la presi per 26k ora dopo quasi 5 anni dalla prima immatricolazione e 150.000 km (batteria ha perso un 13%) forse ne vale 13k, però in tutto fino ad ora mi è costata circa 9,5-10k (assicurazione tutto tranne kasko, 3 treni di gomme da 17'' Hankook o Continental, cariche a casa/colonnine+gomme+9 tagliandi+ 3 tergi di ricambio) e senza contare i soldi risparmiati tra ZTL e parcheggi blu. Con l'ibrida avrei speso almeno il doppio sempre nel mio caso specifico parlando di fattori puramente oggettivi. ... Finchè la batteria o meglio il sistema non mi impone di cambiare batteria l'auto non verrà cambiata; se il trend continua così se ne riparlerà a 4-500.000 km per una batteria piccola e non da 70-80-100 kWh. Poi nel 2024 è arrivata la seconda BEV una iX1 xdrive30 e forse nel tardo 2026 inizio 2027 la terza. Per me l'era dell'ibrido è già passata, doveva partire agli inizi del 2000 e non ora (che poi si parla di circa un 10-14% dell'immatricolato in Italia per le full hybrid); solita diffidenza e disinformazione che è stata fatta in merito al sistema Toyota agli inizi del 2000 da note riviste e dicerie da bar. L'elettrico non sarà il futuro secondo il tuo punto di vista, ma in termini assoluti si sa con certezza che non lo sarà mai un ibrido e neanche quello plug-in finchè saranno vincolati ad un termico (con la sua nota inefficienza) seppur vengano utilizzati carburanti bio. Più credibile che l'elettrico sia più longevo rispetto all'ibrido perchè l'elettrico è in pieno sviluppo tecnologico, mentre l'ibrido è presente sul mercato dal 1997 ed ha noti limiti. Prima o poi arriveranno a tassare in altri modi le BEV, è ovvio viste le entrate mancanti. PS: I simulatori assicurativi per le elettriche non sono affidabili per esperienza personale anche quest'anno... Appena fatto rinnovo per la 500e e online il prezzo a pari voci era sui 1.400€ (2.300€ con la kasko), mentre in agenzia quest'anno seppur è aumentata è a 790€ (200€ solo furto/incendio senza scoperti, RCA 10M unico). Solitamente chi fa prezzi migliori sulle BEV è A..A e poi A..Z

In risposta al messaggio di Ummagamma del 13/11/2025 alle 21:19:22La macchina elettrica va presa usata e tenuta il più a lungo possibile. I veri vantaggi soprattutto economici si vedono a lungo termine.
Involontariamente ho cancellato il mio ultimo post ma forse e’ stato letto Sintetizzo.. le auto elettriche si svalutano dí piu delle termiche perdendo anche il 50% del valore in un anno quindi costi di gestione irrisori ma quanto si perde in conto capitale?
In risposta al messaggio di The Illusionist del 13/11/2025 alle 21:50:08A parte la svalutazione l’elettrica conviene a chi la può caricare in autonomia, a casa o nel proprio box
La macchina elettrica va presa usata e tenuta il più a lungo possibile. I veri vantaggi soprattutto economici si vedono a lungo termine.
In risposta al messaggio di LaJena del 14/11/2025 alle 10:37:17Ok ma l’ibrido non è l’elettrico è quando denunci non è il comportamento dell’elettrica, vero che se il software non è perfetto, a volte vede i fantasmi, la MG si inchiodó davanti alle strisce ma non c’era nessuno.
Io vado controcorrente. Non nego che come seconda auto (solo ed esclusivamente seconda auto) valuterei per mera curiosità una elettrica (nel qual caso una Tesla Model 3), ma come auto principale assolutamente termica (eBENZINA). In casa abbiamo due residuati bellici. Roba da oltre 20 anni. Una Lexus IS e una Jeep Grand Cherokee 5.7 HEMI. La prima ha 300k km e... la frizione è ancora originale. A parte i tagliandi e 1 solo cambio dischi (fatto in autonomia)... mai nessun problema. Lo scavafango idem (ma ha meno km). Quindi sulla differenza di costi di gestione, pur essendo sicurametne a favore degli elettriciaisti, non mi pare così enorme. Abbiamo occasionalmente per le mani una ibrida CHR... per ME e sottolineo PER ME... fa vomitare. Avrà pure una discreta accelerazione (non compete con l'HEMI) ma avere un frullatore che fa un casino mostruoso... anche no. Tutt'altra roba sentire il sound di un V8!! Per non parlare della stabilità. Fa ridere. Se arrivi un po' lungo in curva e togli gas... parte col retrotreno. E non parlo di velocità elevate. Sta in strada SOLO grazie all'elettronica. E i freni? Altra vaccata immane. Se solo trovi una MINIMA irregolarità sull'asfalto... rilscia i freni e vai lungo. E il radar? Vede fantasmi. In più di qualche occasione ha tirato una inchiodata IN PIENO RETTILINEO con il nulla davanti. No. Non fa per me. Io voglio auto che SI GUIDANO non che TI guidano!! Se trovassi un buon V8 vecchia maniera me lo prenderei al volo. E, non a caso, se vendessi il mio attuale HEMI farei una buona plusvalenza. Una cosa è certa. Un Toy a casa mia non entrerà mai a meno che no si tratti di un vecchio HD100 (roba ormai da collezione). Una Tesla per me sarebbe mero sfizio. Sarebbe assolutamente incompatibile con i miei tempi star fermo 30-40 minuti o più per un pieno (80 litri di benzina li faccio in 5 minuti compreso apertura sportello, chiusura sportello e pagamento). Il vero piacere, per me, rimane un termico plurifrazionato.
In risposta al messaggio di LaJena del 14/11/2025 alle 10:37:17Mi fai quasi richerede sul fatto di aver venduta la
Io vado controcorrente. Non nego che come seconda auto (solo ed esclusivamente seconda auto) valuterei per mera curiosità una elettrica (nel qual caso una Tesla Model 3), ma come auto principale assolutamente termica (eBENZINA). In casa abbiamo due residuati bellici. Roba da oltre 20 anni. Una Lexus IS e una Jeep Grand Cherokee 5.7 HEMI. La prima ha 300k km e... la frizione è ancora originale. A parte i tagliandi e 1 solo cambio dischi (fatto in autonomia)... mai nessun problema. Lo scavafango idem (ma ha meno km). Quindi sulla differenza di costi di gestione, pur essendo sicurametne a favore degli elettriciaisti, non mi pare così enorme. Abbiamo occasionalmente per le mani una ibrida CHR... per ME e sottolineo PER ME... fa vomitare. Avrà pure una discreta accelerazione (non compete con l'HEMI) ma avere un frullatore che fa un casino mostruoso... anche no. Tutt'altra roba sentire il sound di un V8!! Per non parlare della stabilità. Fa ridere. Se arrivi un po' lungo in curva e togli gas... parte col retrotreno. E non parlo di velocità elevate. Sta in strada SOLO grazie all'elettronica. E i freni? Altra vaccata immane. Se solo trovi una MINIMA irregolarità sull'asfalto... rilscia i freni e vai lungo. E il radar? Vede fantasmi. In più di qualche occasione ha tirato una inchiodata IN PIENO RETTILINEO con il nulla davanti. No. Non fa per me. Io voglio auto che SI GUIDANO non che TI guidano!! Se trovassi un buon V8 vecchia maniera me lo prenderei al volo. E, non a caso, se vendessi il mio attuale HEMI farei una buona plusvalenza. Una cosa è certa. Un Toy a casa mia non entrerà mai a meno che no si tratti di un vecchio HD100 (roba ormai da collezione). Una Tesla per me sarebbe mero sfizio. Sarebbe assolutamente incompatibile con i miei tempi star fermo 30-40 minuti o più per un pieno (80 litri di benzina li faccio in 5 minuti compreso apertura sportello, chiusura sportello e pagamento). Il vero piacere, per me, rimane un termico plurifrazionato.
In risposta al messaggio di franco49tn del 14/11/2025 alle 10:57:23NOoooo.
Mi fai quasi richerede sul fatto di aver venduta la mia RS6 con 10 cilindri con 200mila km. Una belva ma ... ora altra con soli oltre 500 cv. V6 biturbo ,ma ibrida e accelerazione quasi eguale
In risposta al messaggio di Ummagamma del 14/11/2025 alle 09:12:29Il mercato usato italiano delle BEV è una diretta conseguenza della domanda... Se non per capriccio per un modello nuovo, di certo andrei di usato senza aver paura del degrado batteria, però con determinate caratteristiche (esempio batteria a 800V, pianale nativo elettrico e AWD).
A parte la svalutazione l’elettrica conviene a chi la può caricare in autonomia, a casa o nel proprio box Le altre fonti di ricarica riducono o annullano il vantaggio
In risposta al messaggio di LaJena del 14/11/2025 alle 10:37:17"E i freni? Altra vaccata immane. Se solo trovi una MINIMA irregolarità sull'asfalto... rilscia i freni e vai lungo."
Io vado controcorrente. Non nego che come seconda auto (solo ed esclusivamente seconda auto) valuterei per mera curiosità una elettrica (nel qual caso una Tesla Model 3), ma come auto principale assolutamente termica (eBENZINA). In casa abbiamo due residuati bellici. Roba da oltre 20 anni. Una Lexus IS e una Jeep Grand Cherokee 5.7 HEMI. La prima ha 300k km e... la frizione è ancora originale. A parte i tagliandi e 1 solo cambio dischi (fatto in autonomia)... mai nessun problema. Lo scavafango idem (ma ha meno km). Quindi sulla differenza di costi di gestione, pur essendo sicurametne a favore degli elettriciaisti, non mi pare così enorme. Abbiamo occasionalmente per le mani una ibrida CHR... per ME e sottolineo PER ME... fa vomitare. Avrà pure una discreta accelerazione (non compete con l'HEMI) ma avere un frullatore che fa un casino mostruoso... anche no. Tutt'altra roba sentire il sound di un V8!! Per non parlare della stabilità. Fa ridere. Se arrivi un po' lungo in curva e togli gas... parte col retrotreno. E non parlo di velocità elevate. Sta in strada SOLO grazie all'elettronica. E i freni? Altra vaccata immane. Se solo trovi una MINIMA irregolarità sull'asfalto... rilscia i freni e vai lungo. E il radar? Vede fantasmi. In più di qualche occasione ha tirato una inchiodata IN PIENO RETTILINEO con il nulla davanti. No. Non fa per me. Io voglio auto che SI GUIDANO non che TI guidano!! Se trovassi un buon V8 vecchia maniera me lo prenderei al volo. E, non a caso, se vendessi il mio attuale HEMI farei una buona plusvalenza. Una cosa è certa. Un Toy a casa mia non entrerà mai a meno che no si tratti di un vecchio HD100 (roba ormai da collezione). Una Tesla per me sarebbe mero sfizio. Sarebbe assolutamente incompatibile con i miei tempi star fermo 30-40 minuti o più per un pieno (80 litri di benzina li faccio in 5 minuti compreso apertura sportello, chiusura sportello e pagamento). Il vero piacere, per me, rimane un termico plurifrazionato.
In risposta al messaggio di Grinza del 14/11/2025 alle 10:49:45Antonio mi aggancio a te ma senza risponderti.
Ok ma l’ibrido non è l’elettrico è quando denunci non è il comportamento dell’elettrica, vero che se il software non è perfetto, a volte vede i fantasmi, la MG si inchiodó davanti alle strisce ma non c’era nessuno.Rumori zero, tenuta tanta, frenata top, per i tempi di ricarica minimo ci vogliono 20 minuti ma tra un caffè ed un passaggio in bagno ci siamo. Un consiglio, non caricare dove ci sono gli outlet, la ricarica ti costa un mucchio di soldi…..in shopping
In risposta al messaggio di il tornitore del 14/11/2025 alle 14:24:20Concordo ancora sull’esattezza della tua analisi
Il mercato usato italiano delle BEV è una diretta conseguenza della domanda... Se non per capriccio per un modello nuovo, di certo andrei di usato senza aver paura del degrado batteria, però con determinate caratteristiche(esempio batteria a 800V, pianale nativo elettrico e AWD). In Italia c'è tanta disinformazione ma anche meno potere d'acquisto rispetto ad altri Paesi UE e non... E l'elettrico di conseguenza fa molta fatica a decollare... In altri Paesi l'usato elettrico vale di più a pari modello e altri fattori. Quello che noto è che agli inizi del 2000 ma anche fino al 2015 circa l'ibrido veniva criticato e snobbato, ora molto molto meno... Ma la gente è stata portata a cambiare idea in merito perchè senza l'ibridazione (tralasciamo i micro e mild hybrid) non era possibile rientrare nelle norme antinquinamento, perciò in modo implicito hanno imposto la transizione all'ibrido a differenza con le elettriche che lo hanno reso noto per tempo in modo esplicito. Questa differenza di gestione ha creato forti pregiudizi nei confronti dell'elettrico oltre a tanta disinformazione tecnica in merito (che poi c'è stata e ancora c'è anche per l'ibrido full). Certamente il vantaggio maggiore lo si ha caricando a casa con le BEV (io pur avendo 10 kW impegnati ora pago 0,22 €/kWh prezzo finito; da Dicembre con nuova tariffa secondo i miei conti circa 0,20 €/kWh e non ho ancora il fotovoltaico), ma anche caricando alle colonnine si trovano tariffe a 0,35-0,5 €/kWh... Certo non è poco e riconosco che bisogna rincorrere le tariffe sulle piattaforme, ma c'è di peggio; però anche in questo frangente in altri Paesi si paga meno come in Francia. PS: A prescindere nelle grandi città incentiverei il trasporto pubblico... Però ci sono grandi città come Oslo ed altre del Nord Europa che hanno un parco veicoli con discreta quota di auto elettriche, eppure ricaricano e le usano senza problemi con climi più rigidi.
In risposta al messaggio di Viaggincamper del 14/11/2025 alle 15:03:37Scusami ma in dieci anni che scrivo sui Forum credo di non aver mai scritto che vanno bene per tutti.
Antonio mi aggancio a te ma senza risponderti. Io non ne faccio invece mero confronto di costi ma piuttosto di praticità. Proprio ieri per lavoro ho fatto circa 500 km (latina - Teramo - giri di rappresentanza - Latina)A meno che non sia una pila super capiente che ti lasci tra l'altro un margine di km da percorrere per non avere l'ansia di restare a piedi, dove trovo una elettrica che a 130 km in autostrada mi permeta tutta questa autonomia? NON C'E'...neanche se andassi a 110/100 km/h...(sai che giornata infinita) e allora se devo fermarmi 1 ora ogni 200, 300 km a fare pieno chissa dove preferisco una ****.ina a benzina o a GPL che mi assicura tutta la tranquillità che OGGI mi occorre. Quindi non dico che l'elettrico non va in assoluto, dico che non va nel mio caso, PER ME ha ancora troppe limitazioni. Però a differenza per esempio di The Illusionist (non volermene) non sono cosi netto nel dire che l'elettrico è perfetto per tutti adducendo motivazioni inventate o desunte da esperienza personale. La jena smentisce e apre a diversa visione
In risposta al messaggio di il tornitore del 14/11/2025 alle 14:27:31La Tesla come assemblaggi e qualità fa cacare. E' un dato di fatto. Il suo pregio sta SOLO ed ESCLUSIVAMENTE sulla parte "meccanica" (o meglio elettriciasistica)
E i freni? Altra vaccata immane. Se solo trovi una MINIMA irregolarità sull'asfalto... rilscia i freni e vai lungo. Questo perchè usa la frenata rigenerativa e se l'asfalto è disconnesso o altri frangenti dove una ruotaperde leggermente aderanza, il sistema blocca la rigenerazione e passa all'impianto frenante tradizionale; si tratta di abitudine. Del resto opinioni personali. PS: Io sono un fan Tesla per quanto riguarda powertrain, ma del resto come carrozzeria/assemblaggi etc lascia il tempo che trova secondo il mio punto di vista. PPS: Già da anni ci sono elettriche che permettono di fare 10-80% in meno di 20 minuti (anche 15-16; però su colonnine da 300-350-400 kW)... E quando ci si ferma in un autogrill o zona dove c'è un supermercato o che altro 15-20 minuti passano più velocemente di quello che si pensa... Provato varie volte con la 500e e iX1 dove in circa 25 minuti fanno un 10-80% (la prima alle colonnine da almeno 100 kW la seconda almeno con le 150 kW).