http://www.rsi.ch/la1/programmi...
https://www.youtube.com/watch?v...
In risposta al messaggio di bruno it del 06/03/2016 alle 00:14:14
Mi pare se ne sia già parlato. Per pochi soggetti, in ogni scuola, può essere un calvario. Nelle medie ho avuto un mio piccolo periodo di sofferenza poi risolto (violentemente, da parte mia), conosco le dinamiche. Semprenelle prime scuole, il figlio maggiore se l'è cavata, il secondo qualche difficoltà in più. Una cosa è certa, se avete figli in età scolare raddrizzate le orecchie, il problema, se sussiste, è evidente, occorre però attenzione. La scuola tende a minimizzare e sta a voi, nel caso, dare uno scossone, non fatevi raggirare dalle paroline, occorrono i fatti. Porto il figlio a scuola perchè impari a leggere, scrivere e far di conto; per l'educazione in primis la famiglia, per l'agonismo magari qualche sport. Posso capire il disagio familiare di alcuni sfortunati ragazzi dediti a bullismo e se ne contattate la parentela constaterete che 'tales pater talis filius' corrisponde a verità. In ogni caso vostro figlio non è motivo di sfogo per alcuni violenti repressi. Non lasciatelo mai solo: penso che chi predica che non bisogna mai interferire in faccende tra adolescenti, ovvero che devono imparare ad arrangiarsi da soli, o non ha figli o è uno str..zo. Per i social i figli sono ormai grandi, non ho diretta esperienza e non mi preoccupo, ma da quello che sento, con in casa minori, oltre alle orecchie occorre raddrizzare le antenne. Bruno
Il problema è che i genitori stanno sempre attenti che i figli non siano vittime di bullismo ma ... spesso non considerano affatto la possibilità che il proprio figlio possa esserne il carnefice.
In risposta al messaggio di gici del 05/03/2016 alle 19:14:57
Per tanti che subiscono, chi se lo può permettere reagisce e anche bene!!!!! guardate: Ciao Gianni
forte anche la ragazza che alla fine allontana il "compare" mentre e' molto triste vedere che c' e' chi filma invece di placare.
In risposta al messaggio di Roberto66 del 14/03/2016 alle 13:51:15
forte anche la ragazza che alla fine allontana il compare mentre e' molto triste vedere che c' e' chi filma invece di placare. Ci sono solo due giorni all'' anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l'' altro si chiama domani, perci� oggi � il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)
Bè, quello che filma è quello che poi lo mette in rete. Doppio bullismo.
In risposta al messaggio di bruno it del 14/03/2016 alle 13:34:14
Per mia piccola esperienza, infatti, è proprio la famiglia (del 'bullo') che ha bisogno di assistenza sociale. Sono le tensioni familiari che 'sballano' il ragazzo. Comunque, ripeto, occhio... Credo però che il topic volevafar riflettere su quell'altra forma di prepotenza, più occulta e particolarmente insidiosa che si svolge sulla rete. Ne so solo per aver letto, ma da quel poco, mi sembra infida e ba.starda. Bruno
Il cyberbullismo è ancora più pericoloso in quanto spesso nemmeno i ragazzi si rendono conto dei possibili effetti di quello che scrivono e delle possibili conseguenze. E ancora di più in questo caso si prova difficoltà a scoprire nel proprio ragazzo/a un possibile bullo. Sempre più facile essere una vittima che un carnefice.