Cacciatori vi odio

quote:Risposta al messaggio di gargyu inserito in data 21/12/2012  10:55:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Appunto ... gli incidenti ci sono in tutte le situazioni... quindi non c'è alcun motivo x cercare di evitarli, quindi tutti a caccia, anche gli ubriachi... Il tuo modo di affrontare il problema è ipocrita quanto le persone che critichi. Stefano

E' proprio perchè esistono gli allevamenti che la caccia è del tutto inutile e potrebbe sicuramente essere cancellata senza danno alcuno per la comunità. Senza la caccia a nessuno sarebbe venuto in mente di inserire nell'ambiente specie alloctone che hanno fatto danni incommensurabili. Vero che in tutte le attività possono esserci incidenti ma questo è l'unico caso in cui un uomo ne ammazza un altro e poi la fa liscia. Avessi un nemico lo inviterei a una battuta di caccia ... Insomma, sono morti assurde che non dovrebbero esserci. Inutile dire che sono assolutamente contrario al proliferare delle armi, anche perché spesso in questi casi finiscono nelle mani di irresponsabili. Sarà che per lavoro e per diletto sono in ambiente naturale più di quanto sto al chiuso, ma io della caccia nell'ambiente ho sempre visto più danni che vantaggi per l'ambiente. A partire dallo ****** lasciato nei boschi, tra cui piombo e cartucce, per proseguire con una presenza pesante e il fatto che spesso quelli che la fanno fuori dal vasino sono non pochi. No, la questione del fatto che uno mangi bistecche non c'entra nulla, bisogna farla finita con chi pensa che la natura sia un suo giocattolo. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson

[:D][:D][:D]

Sono contrario alla caccia e non mi piacciono i cacciatori,soprattutto quando sono nei miei terreni e mi cadono i pallini ( in caduta) intorno ,oppure quando i loro cani entrano nel mio vivaio di piante in vaso e le buttano per terra come fossero birilli... Sono sontrario pue al fatto di non poter tenere sciolto il mio *******ino nei miei campi,infatti se rincorre un fagiano,buttato dalla forestale,rischio la multa,il tutto su un mio terreno e per il divertimento dei cacciatori Detto questo ho notato che da quando sono diminuiti i cacciatori sono decisamente aumentati i passerotti che beccano ogni cosa di verde nel mio orto,con evidenti danni e soprattutto l'aumento esagerato degli storni che beccano le olive e pure il seme dell'alloro che io coltivo nelle mie serre. Che dire,quindi... che mi sembrano utili dal punto di vista della regolamentazione della fauna ma che alcuni di loro dovrebbero prestare maggior attenzione a quando circolano nelle proprieta' che non sono loro..

la caccia e i cacciatori sono vecchi come il mondo, c'è a chi piacciono e a chi no, tutte e due le opinioni sono rispettabili, mi rimane un dubbio su chi lancia strali di particolare veemenza: ma questi cosa mangiano? dove abitano? quanto consumano? come smaltiscono i loro rifiuti? tralasciando l'alimentazione per non essere tacciato di demagogia, inutile ricordare la vita dei vitellini le cui fettine le signore comprano ai loro bambini, o alla vita delle scrofe legate a terra per permettere agli allevamenti numeri di parti e crescita veloce sempre maggiori e tutto questo poi finisce in allegre e succulente grigliate o in panini al prosciutto o salame snza mai rivolegere un ringraziamento a chi è stato sgozzato per farci tanto divertire e arricchire di colesterolo, dunque non parliamo di queste cose truci, ci mancherebbe parliamo invece di coloro che abitano in villette o quartieri nuovi costruiti sulle stesse campagne che fino al giorno prima hanno permesso ai selvatici di riprodursi, gli stessi magari che pensano sia giusto avere anche le seconde o terze case, naturalmente sempre sugli stessi terreni... che strano paese, ha più case che abitanti e dove ti guardi intorno vedi che stanno costruendo qualcosa che dopo qualche mese resta desolatamente vuota, ma intanto ha rubato e tolto per sempre un pezzo di campagna... e i rifiuti? dove li metteranno tutti i loro rifiuti questi difensori della natura? in discarica, sui bordi dei fossi? all'angolo della strada? naturalmente non sono sicuramente gli stretti partecipanti a questo forum che dovrebbe essere colmo di persone beneducate in quanto volte al plen air, ma di tutti gli altri che a parole sono "santi" e poi passi dopo di loro e sembra che ci sia stato un ciclone o magari tengono le luci inutilmente accese, o i condizionatori a manetta d'estate (a loro che gli frega del riscaldamento terrestre) o hanno le signore con bellissime pellicce, ecc. ecc. anche a me e chi fa caccia come me, tanti cacciatori non piacciono in tutte le famiglie c'è il delinquente o l'asino... ci sono eccome, però ho anche visto interi ambiti di cacciatori fuori del periodo di caccia pulire i boschi e i fossi magari dai rifiuti lasciati proprio da tanti benpensanti, quanti partecipano a queste giornate di pulizia? e non dimentichiamo l'indotto che ancora, sebbene sempre meno, la caccia fa girare: armi, vestiario, buffetterie, veicoli fuoristrada, per non parlare delle carissime quote per cacciare nelle aziende dove c'è ancora qualcosa, il tutto si trasforma in decine di migliaia di posti di lavoro... [;)]

quote:Risposta al messaggio di Braun48 inserito in data 21/12/2012  13:43:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ...evidentemente ti hanno rifilato un solengo e pure cucinato male. Ma queste sono altra storia [:D][:D]... id="blue"> su di me ne dicono tante...poche vere e molte false.....

quote:Risposta al messaggio di Ettorino inserito in data 24/12/2012  11:54:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Personalmente preferisco un varzi o piacentino, ma se quelli appesi sono di cinghiale ed opera tua, tanto di cappello. Mi ricorda un tale che conoscevo e che si faceva il vino in casa con l'uva prodotta in un minuscolo vigneto che teneva in affitto. Grande soddisfazione e pessimo vino. Bruno

Io la caccia le vedo così [:D][:D]

comunque la pensiate... buone feste a tutti [;)] [8D][:D][:)]

quote:Risposta al messaggio di mrlifeguard inserito in data 23/12/2012  21:41:18 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ti straquoto. Pensa che anni fa (quando ero cacciatore) ho avuto uno scambio, piuttosto vivace, di lettere sul giornale locale con un signore che considerava assassini tutti i cacciatori. Questo signore collezionava farfalle, e mi informai su come venivano trattati questi animali, con spilloni ed ammoniaca…da vivi! E non solo, attraverso alcune ..peripezie ebbi la possibilità di leggere copie di alcuni suoi appunti… E di che trattavano?Era stato un volontario durante la rivolta franchista in Spagna, ed era stato addestratore di certe squadre di assalto speciali. Negli appunti insegnava, punto per punto, come sorprendere e tagliare la gola alle sentinelle senza che emettessero neppure un rantolo, una cosa terribile, allucinante…..[:(!] Smise di rispondermi, quando (ammetto con una punta di sadismo...[;)]) accennai solamente alla Spagna……….[;)] Ciao Gabriele

quote:Risposta al messaggio di gabiam49 inserito in data 26/12/2012  12:17:10 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Con tutto il rispetto... Credo che la cosa sia poco pertinente... Stefano

Ribadisco quanto da me affermato. Mangio la carne, mangio la selvaggina, ma non riuscirei mai ad uccidere un animale. Fortunatamente posso permettermi di non farlo. Quello che non sopporto, che ho già detto , e che nessuno ha controbattuto,è l'immenso piacere ( orgasmo?) che i cacciatori provano nell'uccidere. Stefano

Ciao Vecchio Orso,se non sbaglio sei tu che mi hai indicato il percorso per il corno grande,un pai di anni fa...( sbaglio persona ?) Comunque,quello che tu chiami orgasmo non è altro che l'istinto primordiale dell'uomo, il metoto naturale che lo ha preservato dall'estinzione. Se vuoi ridere ,mio cognato, persona molto intelligente mi ha detto che tanto piu' è alto il grado di fissazione della caccia,quanto piu' è basso il quoziente di intelligenza dell'individuo... Naturalmente,questa,era una battuta e tale resti,tanto per ridere... Ognuno si diverte come puo' e realizza il proprio se' nel modo che ritiene opportuno. Credo che chiunque abbia sensibilita' non riesca a premere il grilletto per sparare ad un animle indifeso che vive la sua vita come la natura comanda. Io ce l'ho con in cacciatori perche' talvolta fannno danni nei miei campi e ,sempre nei miei campi,non sono libero di far correre il mio cane perche' se rincorre un fagiano di quelli gettati dalla forestale,mi fanno la contravvenzione.. Siamo in democrazia quindi non sarebbe opportuno proibire la caccia,ne imporre ad altri il nostro grado di sensibilita'...

quote:Risposta al messaggio di marcoalderotti inserito in data 31/12/2012  16:36:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ricordi bene... t'ho fatto stancare sul Gran Sasso..[:D][:D] Riguardo la caccia .. ho volutamente evitato le esperienze personali... Non ho mai parlato di vietarla.. Ho detto , e ribadisco che a me non piace.. e al giorno d'oggi non riuscirei a praticarla... poi se la crisi dovesse peggiorare[}:)][}:)][}:)] Nessun cacciatore ha mai negato quello che provocatoriamente ho chiamato orgasmo, ne deduco che ho colto nel segno... Ripongo una domanda che ho posto qualche pagina fa. La legge stabilisce un limite al tasso alcolemico di chi pratica l'attività venatoria? Se Sì ci sono i controlli? Stefano

quote:[i]Risposta al messaggio di marcoalderotti inserito in data 31/12/2012  Comunque,quello che tu chiami orgasmo non è altro che l'istinto primordiale dell'uomo, il metoto naturale che lo ha preservato dall'estinzione. >

> L'uomo è diventato (anche) cacciatore dopo aver cominciato a costruire armi rudimentali prima in pietra poi in metallo. Ma stiamo parlando di qualche decina di migliaia di anni fa rispetto ai milioni di anni di comparsa dei nostri antenati. Prima come avrebbe cacciato secondo te, non avendo artigli ma unghie, andando piano rispetto a tutti gli animali selvatici? Fin che ha vissuto solo nella giungla, con frutti tutto l'anno il problema della sopravvivenza non si è mai posto. Con le varie glaciazioni con migrazioni nella savana ha cominciato a introdurre graminacee e carne (insetti e avanzi cacciati da carnivori) poi molto in seguito anche la caccia e da 10mila anni agricoltura e allevamento. Ma il nostro corpo di istinto primordiale di uccidere non ha mai avuto nulla! L'istinto è il bambino che cerca il seno, nessun bambino non addestrato avrebbe l'istinto di uccidere per mangiare, Anzi, l'istinto lo porta a provare ribrezzo e a piangere nel vedere uccidere un animale. Condizione che per molti rimane anche crescendo.

BOOOOOOOOO? Si va troppo sul culturale... Ok per l'errato termine " primordiale" Ma confermo il termine istintivo. Dopotutto resta un gesto istintivo,cercare di uccidere un animale per mangiarlo quando non si ha altro di meglio e l'operazione rimane comunque istintiva con qualunque mezzo si cerchi di ottenere il risultato finale,che sia un sasso lanciato e un altro attrezzo piu' evoluto. Non è istintiva anche l'azione di premere il grilletto di una pistola se davanti hai uno che vuole ucciderti ?

ho sempre visto uccidere i conigli,polli, anatre, oche da mio padre fin da quando ero piccolo, penso che vedere spellare un coniglio a molti faccia senso ha me non fa ne caldo ne freddo ansi non vedo l'ora di mangiarlo, il lavoro di certi animali è di mangiare per essere mangiati...la caccia è uno sport un pò pericoloso come andare in moto lanciarsi con il paracadute,fare lo scalatore ecc

quote:Risposta al messaggio di gargyu inserito in data 02/01/2013  21:23:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> bentornato GARGYU e bentornato paragone che no c'azzecca per niente a meno che intendi dire che la caccia sia pericolosa quando i cacciatori per sbaglio si sparano a vicenda ma parliamoci chiaro , non si uccice solo per sport.. non si fanno mattanze per poi far giacere le carni dentro i propi congelatori da anno in anno .. e casomai poi alla fine ..anche gettati alla spazzatura .. ciao !! eliomdiroma

quote:Risposta al messaggio di ergosum inserito in data 31/12/2012  18:38:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Secondo me l'hai presa troppo da vicino: Adamo ed Eva, dove li mettiamo! Bruno