www.regoleo.altervista.org In risposta al messaggio di Geogalle del 05/11/2015 alle 07:46:16
Domenica scorsa ero a Kobarid (Caporetto) Slovenia, a pranzo con amici in una vecchia trattoria. Nel tavolone in fondo al locale la discussione si animava sempre più. Oggetto del contendere tra i presenti (alcuni Friulanisulla settantina) era la mancata occasione degli eserciti dell'asse in quell'ottobre del 1917 per sconfiggere definitivamente il Regio Esercito. Dal quel che si capiva, ne usciva che i comandi nemici furono incapaci di sfruttare quel successo. Venne l'ordine di scavar trincee sul Piave e fermarsi. Molti reparti Austriaci furono addirittura richiamati indietro, e rimandati a combattere sulle alture, in Dicembre. Comunque alla fine anche l'oste (Sloveno) volle dir la sua. Gli Italiani non hanno mai vinto una guerra. Sul Piave arrivarono le truppe Inglesi e Francesi a dar man forte, a patto che fosse sostituito il Gen. Cadorna con Diaz. Se così non fosse stato, l'asse sarebbe arrivato fino a Genova per poi invadere la Francia meridionale. Pagato il conto ce ne andammo con lo sguardo verso il Monte Nero.....
Più di tutto se mia nonna avesse avuto le ruote sarebbe stato un carretto. L'Italia ha vinto anche per il contesto di alleanze che si è creato, da sola non avrebbe mai vinto, che gli eserciti alleati fossero sul nostro campo o meno. E l'Austria non ha perso solo su un fronte ma su tutti.
In risposta al messaggio di Geogalle del 05/11/2015 alle 07:46:16
Domenica scorsa ero a Kobarid (Caporetto) Slovenia, a pranzo con amici in una vecchia trattoria. Nel tavolone in fondo al locale la discussione si animava sempre più. Oggetto del contendere tra i presenti (alcuni Friulanisulla settantina) era la mancata occasione degli eserciti dell'asse in quell'ottobre del 1917 per sconfiggere definitivamente il Regio Esercito. Dal quel che si capiva, ne usciva che i comandi nemici furono incapaci di sfruttare quel successo. Venne l'ordine di scavar trincee sul Piave e fermarsi. Molti reparti Austriaci furono addirittura richiamati indietro, e rimandati a combattere sulle alture, in Dicembre. Comunque alla fine anche l'oste (Sloveno) volle dir la sua. Gli Italiani non hanno mai vinto una guerra. Sul Piave arrivarono le truppe Inglesi e Francesi a dar man forte, a patto che fosse sostituito il Gen. Cadorna con Diaz. Se così non fosse stato, l'asse sarebbe arrivato fino a Genova per poi invadere la Francia meridionale. Pagato il conto ce ne andammo con lo sguardo verso il Monte Nero.....
Penso il tutto vada ricondotto al commento dell'oste..... ovvero siamo - come qualcuno qui ha ben deto - alle solite discussioni da bar di tipo calcistico, era o non era rigore, il mani di Maradona ecc.
In risposta al messaggio di Geogalle del 05/11/2015 alle 07:46:16
Domenica scorsa ero a Kobarid (Caporetto) Slovenia, a pranzo con amici in una vecchia trattoria. Nel tavolone in fondo al locale la discussione si animava sempre più. Oggetto del contendere tra i presenti (alcuni Friulanisulla settantina) era la mancata occasione degli eserciti dell'asse in quell'ottobre del 1917 per sconfiggere definitivamente il Regio Esercito. Dal quel che si capiva, ne usciva che i comandi nemici furono incapaci di sfruttare quel successo. Venne l'ordine di scavar trincee sul Piave e fermarsi. Molti reparti Austriaci furono addirittura richiamati indietro, e rimandati a combattere sulle alture, in Dicembre. Comunque alla fine anche l'oste (Sloveno) volle dir la sua. Gli Italiani non hanno mai vinto una guerra. Sul Piave arrivarono le truppe Inglesi e Francesi a dar man forte, a patto che fosse sostituito il Gen. Cadorna con Diaz. Se così non fosse stato, l'asse sarebbe arrivato fino a Genova per poi invadere la Francia meridionale. Pagato il conto ce ne andammo con lo sguardo verso il Monte Nero.....
Allora non c'era solo l'Austria. L'Austria faceva parte dell'Impero Austroungarico: Austria + Ungheria.
In risposta al messaggio di alva.it del 05/11/2015 alle 11:55:55
Allora non c'era solo l'Austria. L'Austria faceva parte dell'Impero Austroungarico: Austria + Ungheria.
....più Germania. Infatti al Plezzo e Caporetto due generali erano Tedeschi. Uno se non sbaglio era Otto Von Below l'altro non ricordo.
In risposta al messaggio di Geogalle del 05/11/2015 alle 07:46:16
Domenica scorsa ero a Kobarid (Caporetto) Slovenia, a pranzo con amici in una vecchia trattoria. Nel tavolone in fondo al locale la discussione si animava sempre più. Oggetto del contendere tra i presenti (alcuni Friulanisulla settantina) era la mancata occasione degli eserciti dell'asse in quell'ottobre del 1917 per sconfiggere definitivamente il Regio Esercito. Dal quel che si capiva, ne usciva che i comandi nemici furono incapaci di sfruttare quel successo. Venne l'ordine di scavar trincee sul Piave e fermarsi. Molti reparti Austriaci furono addirittura richiamati indietro, e rimandati a combattere sulle alture, in Dicembre. Comunque alla fine anche l'oste (Sloveno) volle dir la sua. Gli Italiani non hanno mai vinto una guerra. Sul Piave arrivarono le truppe Inglesi e Francesi a dar man forte, a patto che fosse sostituito il Gen. Cadorna con Diaz. Se così non fosse stato, l'asse sarebbe arrivato fino a Genova per poi invadere la Francia meridionale. Pagato il conto ce ne andammo con lo sguardo verso il Monte Nero.....
Appunto, come dice Regoleo, discorsi da bar. Se a Caporetto entravi anche nel museo di guerra magari vedevi la storia raccontata in modo più storico, poi ovvio che ognuno tira l'acqua al proprio mulino ma come dice giusto dani1967 con un po di saggezza non staremmo a piangere tutte quelle vite spezzate per una guerra inutile.
In risposta al messaggio di macap del 06/11/2015 alle 08:26:08
la sconfitta di Caporetto fu dovuta soprattutto all'ignavia dei comandi supremi italiani. A Tarvisio e precisamente nella località Cave del Predil esisteva (ed esiste ancora) una miniera di proprietà allora austriacadove lavoravano austriaci,italiani e slavi. Però mentre gli italiani ed austriaci entravano da Cave del Predil gli sloveni vi accedevano presso Caporetto. L'esercito austro ungarico fu fatto convergere su Tarvisio e fatto arrivare a Caporetto attraverso la miniera. I comandi italiani furono messi al corrente del fatto, dai connazionali che lavoravano nella stessa miniera e che ben conoscevano le due entrate,ma i generali trascurarono tale segnalazione. Forse l'oste sloveno non ha buone radici a Caporetto per non sapere. Per chi volesse aggiungo che la miniera è in disuso da diversi anni ma è attualmente visitabile.
Molto interessante. Non avevo mai sentito nulla del genere.