chi ci tutela dagli errori dei CAF ?

Sono reduce da un'esperienza allucinante che ho vissuto in sede di presentazione della dichiarazione dei redditi presso il CAF a cui avevo pensato di rivolgermi.
Premetto che sia io, ma soprattutto mia moglie, siamo persone abbastanza competenti in materia, tant'è che abbiamo sempre provveduto in proprio alla compilazione ed alla presentazione della dichiarazione, finchè questo era consentito.
Poi è stato introdotto l'obbligo di rivolgersi ai CAF, con conseguente pagamento del relativo "balzello", anche per chi - come noi - ne potrebbe fare tranquillamente a meno.
Ebbene, dopo aver fissato un appuntamento quasi un mese prima, finalmente nei giorni scorsi è arrivato il nostro turno e ci siamo presentati puntuali negli uffici della mia città di un "notissimo" CAF a livello nazionale (si vantano di essere al 2° posto in Italia per numero di dichiarazioni trattate !).
Lì ci siamo trovati di fronte ad una ragazzotta che abbiamo capito subito essere alle prime armi.
Infatti, quando è arrivato il momento di tirar fuori i documenti che davano diritto alle detrazioni fiscali, ha cominciato ad andare nel pallone, sollevando una serie di obiezioni assolutamente prive di fondamento e volte esclusivamente a cercare di "scartare" tutti quei documenti sui quali evidentemente non si sentiva sicura e su cui nutriva dei dubbi (assolutamente infondati !) circa la loro detraibilità. Peraltro si consultava ad ogni piè sospinto con i colleghi vicini, per tentare di essere aiutata in un lavoro che evidentemente non era in grado di svolgere.
A nulla sono valse le nostre argomentazioni, tendenti a dimostrare la piena legittimità della documentazione in nostro possesso.
Alla fine, poichè il tempo a nostra disposizione stava ormai per scadere (erano quasi le 13 e ci era stato preannunciato che alle 13 in punto il CAF chiudeva), abbiamo dovuto accettare che ci venissero scartate una serie di spese detraibili, abbiamo dovuto firmare il tutto e abbiamo versato regolarmente il nostro "obolo".
Tornati a casa, ci siamo rivolti al numero verde dell'Agenzia delle Entrate, dove ci hanno confermato - se mai ce ne fosse stato bisogno - la piena legittimità delle nostre tesi, fornendoci anche gli estremi della relativa normativa.
Il giorno dopo siamo tornati al CAF, per tentare di far valere le nostre ragioni.
Su alcune cose l'impiegata ha dovuto ammettere di essersi sbagliata (tutti possono sbagliare, è stata la sua giustificazione !), ma su altre è stata irremovibile, perchè si ostinava a dare un'interpretazione assolutamente soggettiva (e molto fantasiosa) delle norme di legge.
Convinti che le rettifiche apportate non fossero esaustive, le abbiamo chiesto di sospendere l'inoltro della dichiarazione, perchè volevamo svolgere ulteriori approfondimenti.
Quel giorno stesso, infatti, ci siamo recati presso un altro CAF, mostrando tutta la documentazione e chiedendo se anche loro trovavano qualcosa da obiettare. Anche questa volta ci è stata confermata la piena regolarità dei documenti che noi intendevamo portare in detrazione.
E allora, fatti quattro calcoli ed accertato che il "danno" che avremmo subìto era di gran lunga superiore al compenso che avevamo già corrisposto per la compilazione, abbiamo deciso di ritirare la dichiarazione e di presentarla presso un altro CAF (dove è stata regolarmente accettata).
E' inutile dire che, oltre ad averci rimessi i soldi di quell'inutile "assistenza fiscale" (in realtà l'abbiamo fatta noi a loro !), abbiamo perso delle intere giornate, subendo un ulteriore danno.
Ora io mi chiedo: lo Stato è tutelato dagli eventuali errori del CAF dalle polizze assicurative che detti Centri sono tenuti a stipulare, ma chi tutela i cittadini dagli errori che subiscono da parte di questi CAF improvvisati, che - quando hanno qualche dubbio - preferiscono scartare i documenti da portare in detrazione, tanto sono ben poche le persone in grado di obiettare qualcosa  ?
Io penso che i CAF dovrebbero essere obbligati ad adibire a queste mansioni personale qualificato in possesso di regolare abilitazione conseguita presso l'Agenzia delle Entrate.
Ho il dubbio invece che anche i CAF dei sindacati a livello nazionale si avvalgano di..."apprendisti", assunti magari pure a nero !

N.B.
Proprio qualche minuto fa mia moglie ha avuto conferma che presso quel CAF hanno sbagliato anche la compilazione del mod. UNICO riferito al padre, venuto a mancare lo scorso. In questo caso, infatti, le hanno negato la compensazione tra crediti e debiti, costringendola a fare un versamento non dovuto, che potrà recuperare soltanto fra tre o quattro anni ! E per il mod. UNICO i CAF non sono assicurati, per cui eventuali errori ricadono totalmente sull'incolpevole contribuente !

In risposta al messaggio di Tequi del 23/06/2016 alle 21:53:48

Scusate... Ma il 730 si può fare tranquillamente in autonomia... Che è questa storia dell'obbligo di rivolgersi al CAF? Mi sono perso qualcosa? Tequi

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Temo che questa sia un'altra leggenda metropolitana: in effetti esiste il 730 precompilato, ma se vuoi rettificarlo, perchè magari devi portare delle spese in detrazione (cosa assai frequente), sei obbligato - comunque - a rivolgerti ad un CAF. 

In risposta al messaggio di Marino2 del 23/06/2016 alle 22:59:54

Verissimo , io lo faccio anche per i parenti, e po ora il 730  è semplicissimo, a parte che  sono decenni che mi diletto (si fa per dire)  anche con il modello unico  ecct , e lo stesso per IMU , perchè  mai ricorrere

a gente che non capisce nulla e se sbaglia il più delle volte nessuno se ne accorge, salvo che si paghi meno del dovuto. La leggenda metropolitana è che si è obbligati ad andare al CAF per portare spese in detrazione, informatevi!!

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Scusa, ma io che ho detto ?
Ho detto proprio che si è costretti a rivolgersi al CAF se si devono portare delle spese in detrazione !
E quante sono le persone che non hanno nulla da portare in detrazione ?

In risposta al messaggio di Roberto66 del 24/06/2016 alle 08:02:09

Anni fa in un Caf mi fecero degli errori simili. L' impiegato da me interpellato al telefono una volta scoperto l' errore mi rispose pure male. Piantai l' ufficio e andai al centro ,ed ad un certo punto li avevo tutti contro

a momenti finiva alle mani alche' un suo collega gli disse : ma di cosa ti preoccupi ? Siamo assicurati , fai la pratica di rimborso... Ci sono solo due giorni all'' anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l'' altro si chiama domani, perci� oggi � il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)  

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Così dovrebbe essere in teoria, ma purtroppo la loro polizza prevede delle franchigie, per cui - in caso di errori - il CAF ci rimette comunque qualcosa.
E questo qualcosa verosimilmente viene addebitato a chi ha compilato la dichiarazione.
Di qui il terrore che hanno questi ragazzi di commettere degli errori, anche perchè - nella migliore delle ipotesi - l'anno successivo non verrebbero più richiamati per svolgere quella attività.

In risposta al messaggio di morodirho del 24/06/2016 alle 08:00:38

io mi servo dalla CGIL , se non è questo il tuo puoi benissimo venire da noi, c'è ancora qualche posto. aliena vitia in oculis habemus, a tergo nostra sunt.

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Io mi sono sempre servito di un CAF privato (credo uno dei più grossi) e non ho mai avuto problemi.
Quest'anno ho voluto cambiare, perchè non mi andava giù l'innovazione che avevano introdotto, in base alla quale la tariffa che avrebbero applicato sarebbe stata rapportata all'importo dell'eventuale rimborso (ed io avevo una grossa cifra da portare in detrazione !).
Non lo avessi mai fatto !
Alla fine sono dovuto tornare.....all'ovile e mi sono reso conto che la maggiorazione applicatami è stata di soli 10 euro: niente rispetto a quanto ci ho rimesso (ed ancora avrei dovuto rimetterci) presso l'altro CAF !